Per me la paura resta faccenda personale oltre che soggettiva, certamente il rischio è quello di desensibilizzarsi un pò a furia di fruire di film/serie/vg inerenti, in quel senso capisco Tony perché anche io faccio un pò fatica a provare sensazioni forti di terrore (che non vuol dire non mi ci avvicini parecchio in certi casi) ma anche perché ho sviluppato i miei rituali psicologici per scacciarla la paura
Passando a bomba su RE2R fra le cose che più mi han messo spavento o 'quasi' terrore sono: comparto sonoro e immedesimazione data dal mix di atmosfera per come viene veicolata e 'realismo' di questo stile visivo, e vi dirò che i sobbalzi li ho avuti eccome quando passando davanti ad una finestra capita di avvertire urla o rumori forti da fuori o peggio ancora (molto peggio) le braccia degli zombie che provano ad entrare, pur non riuscendoci del tutto, sfondando il vetro proprio mentre passi di lì.
Oppure ragazzi, nel remake, il rumore della sala
mentre ci si avvicina, io stavo per scambiarlo con quello di una motosega da lontano, e anche solo quella suggestione è bastata per mettermi un pò a disagio
Poi RE ha un contesto narrativo e di background che si prende sul serio ma mai troppo, per cui se ci pensi un attimo (alla saga ma anche al fatto che in fondo è un gioco) puoi avvertire quello stacco che ti estranea un pò e ti ricollega alla realtà
Poi vabbè, tutti bei discorsi, che per me crollano miseramente quando nel Remake ti trovi di fronte ad un Licker (X può mettere agitazione ed è fighissimo come è implementato perché è chiaro che abbia awareness della posizione del giocatore ma non gioca mai davvero sporco, lui però tendo a inquadrarlo come sfida di gameplay che in qualche modo è aggirabile ed evitabile ma solo una volta presa dimestichezza con limiti e paletti che ne definiscono e delimitano la sfida)