A 48 ore dal finale mi sento indifferente. E' come se ci avesse giocato un altro al posto mio. No buono
Io invece (metà capitolo 6) resto esterefatto di quanto riescano ad emozionarmi ed intristirmi certi accadimenti/personaggi e soprattutto relazioni.
Relazioni checambiano,che cambiano tra i soggetti,che cambiano al campo base.
Non avevo mai considerato certi personaggi,invece ieri sera uno (il cuoco) si è messo a cantare e...ho empatizzato con lui,col suo tono di voce,ho premuto X e mi son messo a cantare con lui,per un po'.Mentre ancora si cantava mi sono avvicinato al cavallo e me ne sono andato piano piano mentre il cantato di Arthur si trasformava in mugugno e poi si spegneva.
Roba mistica.
E ho empatizzato perché quel momento era perfetto
Io robe così mai le ho viste,ma sarebbero mille gli esempi.
Non so nulla di come andran le cose ma già così...