Hitman, appena visto.
Film positivo, sia come trasposizione videoludica che come film d'azione in sè; in altre parole, ha una propria identità e intrattiene facendo il suo dovere.
Il personaggio c'è, ha un discreto carisma e i riferimenti al videogioco sono tanti ( l'inquadratura di alcune camminate è proprio da vg per non parlare della scena in cui due ragazzi stanno proprio giocando a hitman
).
L'azione, sebbene non ci sia niente di eccezionale, è ben dosata tra omicidi silenziosi e sparatorie/combattimenti multipli (come per dire: ragazzi, o uccidete ammazzando tutti o uccidete facendo il minimo rumore, proprio come nel videogioco
).
La storia è presente anch'essa, con qualche falletta magari, ma godibile.
Mi sono mancati i dialoghi/aiuti/indicazioni con la tipa dell'agenzia, che se non ricordo male nel gioco (ho fatto solo il 2 finora) sono abbastanza presenti e la sua voce come aiuto era una costante.
Il problema maggiore è forse proprio la caratterizzazione dei vari personaggi, a partire dallo stesso 47, che non è molto trattato, nel senso che non si ispeziona più di tanto il suo passato (e magari qualche flashback qua e là non sarebbe stato male per dare più spessore al personaggio).
Quanto agli altri...la ragazza è bona
, a T-Bag lo potevano fare più cattivo (perchè in effetti è un pò inutile e non fa niente), mentre a Desmond (quello di Lost, sì, c'è anche lui), potevano dare in generale più spazio, troppo breve la sua parte.
Ripeto, giudizio positivo.
Hitman può essere il nuovo Bourne, una sua variante più cinica (uccide e fa stragi molto più di Jason che è più mirato e buonista) ma allo stesso tempo anche meno seria e cupa.