Zelda e Horizon hanno entrambi i loro aspetti forti, se valutassi Zelda in un "vuoto" dove c'è solo il battle system sarebbe un gioco da 5. Non è terribile ma non si reggerebbe mai solo su quello, non in quella forma. Horizon, escludendo i combattimenti con gli umani, potrebbe anche farlo.
Problemi di messa in scena a parte, la trama di Horizon è bella per davvero, una specie di Soma coi dinorobot, mentre quella di Zelda è un pretesto più che altro. La simpatia degli npc è un fattore positivo per Zelda, Horizon pecca da sto pdv.
Quest design.... Zelda è parecchio free form nella main quest e ben venga, ma per arrivare a questo han sacrificato tutto il resto, le varie side quest sono inesistenti come design (quasi tutte fetch quest). Le quest dei sacrari carine, e in generale il gioco ha un rapporto "personaggio/mondo" inedito in un open world, visto che l'aver riempito la mappa di caccole e sacrari rende l'esplorazione attiva un incentivo a farlo. E' un mondo nato per essere percorso a piedi e con mille possibilità di interazione, per quanto ne servano 2 in croce per finirlo.
Come quest Horizon ha pretesti narrativi più o meno validi, che sfociano in combattimenti più o meno validi (rispettivamente dino o umani). Molto più limitato da sto pdv, ma son d'accordo che la minore dimensione del mondo e la minore "dispersione di gameplay" gli viene incontro da certi punti di vista.
Insomma, con tutto che Zelda è sicuramente più coraggioso di Horizon, non c'è tutto sto dislivello qualitativo imho. Hanno entrambi pro e contro. Capisco i voti di Zelda vista la portata inedita del titolo, idem i premi di gioco dell'anno. Reputo entrambi bei giochi, personalmente. Un muro invisibile in Horizon mi fa storcere il naso come la parete verticale nei sacrari che non puoi scalare ma nell'overworld sì.