Topic: ILVA: Indimenticabili Location Videoludiche Amarcord [Spoiler Inside]

[xkp]

L'incipit
Karateka
C64 1984





vedere la fluidita' del movimento del personaggio quando arriva in cima e si prepara al combattimento




era qualcosa che prima non si era mai visto.

Purtroppo il gioco era da edicola, quindi dopo qualche quadro di bloccava.

[Claudio]

Bound
Psvr

Bound non è un granchè come gioco, ma provarlo in VR vuol dire immergersi in un mondo surreale fatto di cubi e frome geometriche in movimento e colori che sembra di essere in un quadro di Kandinski

[Il Gladiatore]

Karateka

Per analogia mi hai ricordato

FIST 2: THE LEGEND CONTINUES
THE JUNGLE
C64 (1986)



Uno dei primi esperimenti di "open world" con visuale laterale e difficoltà a zona. Fist 2 era un gioco cupo, notturno, con una musica inquietante. La giungla, in particolare, era proprio il suo momento horror.

Comunque questo topic è la mia KA del forum. Mi piace troppo leggere e vedere i vostri post.

[Jello Biafra]

Visto che sono in tema MARIO ed in crisi di astinenza da MARIO, un luogo indimenticabile legato a MARIO.

Super Mario 64
1996, N64



L'acquario segreto: uno di quei momenti onirici e carichi di Nintendo-misterYo che tanto adoro, un posto non solo suggestivo per come è reso ma anche per come lo si scopre, per la musica, per quel sense-nonsense del tutto.

Ed il castello di Peach è pieno di luoghi come questo, per altro.

[Laxus91]

Allora vado con

El Shaddai Ascension of the Metatron
L'ambientazione tutta
2011




Il look di questo titolo è davvero ipnotico, un caleidoscopo di colori, astrattismo e forme geometriche semplici ma stupende.
Il gioco in sè era un action onesto e con un sistema di controllo semplice ed intuitivo ma il suo look e quindi la location (tra cui cito la Torre di Babele ed i suoi interni) ma il suo look non posso proprio dimenticarlo

[bub]

Karateka

Per analogia mia hai ricordato

FIST 2: THE LEGEND CONTINUES

Che due perle di giochi che siete andati a tirar fuori.
Karateka era multiload, probabilmente in edicola trovavi solo il primo livello (di tre).
Aveva già tanti elementi ritrovati e sviluppati 10 anni dopo in Prince of Persia (il programmatore era lui). Tanta atmosfera.
Non sono mai riuscito a superare la prima porta del livello 2: bisognava azionare la ghigliottina dando un calcio a vuoto ma a me non ha mai funzionato 

Fist2 era sterminato e difficile da mappare, non c'ho capito mai niente. Però era un viaggio pieno di atmosfera. Concordo sulla giungla, era opprimente e ti faceva sentire in costante pericolo.

Rilancio con una sintesi dei due:
più lineare di Fist2 e meno legno di Karateka, resta sempre un bellissimo viaggio. Per il tempo aveva una grafica fuori parametro.

Samurai Warrior: The Battles of Usagi Yojimbo
(Firebird) C64, 1988

[Belmont]

Super Mario Galaxy

Buoy Base Galaxy

Wii, 2007



La galassia simbolo del gioco è probabilmente Gusty Garden, ma io sono particolarmente affezionato a Buoy Base. Sarà la struttura in tre parti del livello, sarà l'evidente level design che si riappropria delle radici 2D (cosa che ai miei occhi rese questo gioco così superiore ai precedenti Mario 3D). Ma probabilmente è merito dell'incredibile traccia musicale che evoca così bene "l'epica mariesca": https://www.youtube.com/watch?v=z29bt-wjS88

[Il Gladiatore]

Con la benedizione di Cryu...

ASSASSIN'S CREED ORIGINS
DEPRESSIONE DI QATTARA
XBOXONE/PS4 (2017)





Ci sono molti posti desertici notevoli in ACO( Black, White ecc.) ma l'arrivo nella depressione di Qattara è un momento unico. E il primato desertico resta qui, non c'è BOTW, Horizon o Uncharted 3 che tengano...

"Perché le piace tanto il deserto, Lawrence?"
"E' pulito."

[Top Dogg]

The Warriors
2005

Central Park
e Baseball Fury hanno avuto sempre un certo fascino su di me



Power Stone
1999

Mi sono comprato un Dream Cast Jappo per questo gioco
Che bellezza il localino Cinese dove volavano tavoli e sedie

[Wis]

The way of the Exploding Fist 2 è stato il mio amore segreto non corrisposto su Speccy. Il gioco era meno bello di quello su 64, ma il problema era che si schiantava SEMPRE. Probabilmente edizione da edicola buggata.
Quante run morte anzitempo...

[Il Gladiatore]

STRIDER
DISCESA
ARCADE (1989)




Strider è stato lo spartiacque del mondo degli arcade (ma tutta la produzione Capcom del periodo direi) e questo gioco, com'è noto, era una stupefazione continua. Il momento della discesa verticale ti cambiava decisamente la prospettiva. Immortale.

The way of the Exploding Fist 2 è stato il mio amore segreto non corrisposto su Speccy. Il gioco era meno bello di quello su 64, ma il problema era che si schiantava SEMPRE. Probabilmente edizione da edicola buggata.
Quante run morte anzitempo...

Eh, come diceva @bub anche il gioco su C64, pur senza bug, era una cosa ai limiti della frustrazione...

[Belmont]

Suikoden 2

Tenzan Pass (il luogo della promessa)

PSX, 1998



Luogo fondamentale della vicenda e lacrime che scorrono a fiumi quando si pensa al suo ruolo nel cosiddetto "True Ending" 
Tutto comincia qui e quando ci si torna si ha una potentissima sensazione di nostalgia, dello scorrere del tempo e della sua circolarità.

[Lee Boon]

F-Zero GX



Adoro Lightning!

[Ivan F.]

STRIDER
DISCESA
ARCADE (1989)

Strider è stato lo spartiacque del mondo degli arcade (ma tutta la produzione Capcom del periodo direi) e questo gioco, com'è noto, era una stupefazione continua. Il momento della discesa verticale ti cambiava decisamente la prospettiva. Immortale.

Ricordiamo che Strider aveva un comparto audio, tutto tutto, assolutamente pazzesco.

[Top Dogg]

la versione Megadrive cos'era