piaga dell'aids
Dai, che barba. La posizione della Chiesa non può essere che una, educare.
La sessualità è un aspetto decisivo della persona umana. Non si può liquidarla con un accorgimento tecnico. Se tu prendi una comunità africana che ha una media di sei rapporti sessuali al giorno in regime di promiscuità e gli precipiti una cassa di preservativi pensi davvero che si risolva qualcosa? Vale lo stesso per i nostri giovani. Se non si restituisce alla sessualità un senso, puoi contraccettarti quanto vuoi, ma il problema messo fuori dalla porta rientrerà prima o poi dalla finestra.
Sai sicuramente cos'è l'ABC (Abstinence, Be Faithful, Condom), è la cultura che sostiene la Chiesa in Africa come in tutti i paesi flagellati dalla malattia. E contempla il preservativo essenzialmente nelle modalità da te auspicate. Fatta salva l'idea di svolantinarli nei chiostri.
mumble
intanto dividerei paesi civilizzati (o presunti tali) e terzo mondo
che la chiesa, da "noi", cerchi di agire sulla tristissima, svilente e meccanica concezione (oramai nemmeno più) edonistica del sesso mi pare giustissimo.
la battaglia contro il "fottifottifottifigafigafiga" mediatico attuale va portata su basi, per cosi dire "ideologice" (nel senso di concetto ed educazione)
diversa è la situazione in paesi dove "educare" non mette certo una pezza a problemi (enormi) dell'adesso
bisogna agire su entrambi i fronti, e si, credo che buttare casse di preservativi ogni 50m potrebbe, nell'immediato, risolvere qualcosa
anche perchè nel mio primo intervento avrai visto mi riferivo non solo all'aids, ma anche alla "eccessiva natalità"
chiaro, non è quella la "soluzione", ma negare che la cosa porterebbe nel breve solo benefici (o nel migliore dei casi far velatamente credere che "ehh non è cosi importante") a mio avviso rasenta, come già detto, il criminale
la seconda è l'atteggiamento verso i certo sparuti casi di pedofilia di cui alcuni (magari anche solo 1/100 di quelli "mediatizzati") alcuni preti si sono macchiati.
Guarda, per me i casi sono tutto fuorché sparuti. E' uno scandalo mondiale di portata inaudita che obbliga a una lunga e serissima riflessione interna.
Le responsabilità dirette sono evidenti, quelle indirette da accertare. Tuttavia, io penso che se il Corriere ha definito Ratzinger il più grande inquisitore della pedofilia nella Chiesa, se anche un giornale per nulla filocattolico come il New York Times ha detto moralmente inattaccabili i suoi comportamenti in materia... beh, forse è valutabile l'idea che lo scandalo sia stato usato in modo strumentale contro di lui, che dal canto suo si sta spendendo con commovente generosità sotto il profilo personale, incontrando le vittime, di magistero, riconoscendo le colpe della Chiesa e invitandola alla penitenza, sia istituzionale, divulgando un regolamento che chiarisce una volta per tutte che bisogna sempre e comunque denunciare alle autorità civili.
beh ma io mica parlo del kaiserpope (il mio preferito di sempre), ma dell'atteggiamento "medio"
anche solo rumors di preti comprovatamente pedofili trasferiti per sfuggire alla legge sono una cosa assolutamente inconcepibile
ricordiamoci la macina da mulino
dal mio punto di vista le dichiarazioni di un papa dovrebbero essere molto più simili a
"questi preti dovrebbero rileggersi luca 17,2 e trarre le debite conclusioni"
"apriamo le porte alla giustizia ordinaria e collaboreremo attivamente allo sradicamento di questa piaga"
piuttosto che
"ci sono stati eventi che ci hanno causato vergogna"
indipendentemente da cosa poi venga fatto
questo nel breve
poi, per agire sul lungo periodo, come dici tu, questi episodi devono portare a riflessioni su questioni profondissime.
anche qui, pezza nel breve e strategia nel lungo
l'una non impedisce l'altra secondo me, ci vogliono entrambe
mah, guarda Cryu, io sono cattolico praticante e convinto[]
Ma assolutamente no, altrimenti saresti ancora vergine, non essendoti mai sposato.
Suvvia, ragazzi, un po' di coerenza. Parliamoci chiaro: *non si può* dichiarare di seguire un credo (nel senso più generale del termine), salvo poi rifiutarsi di obbedire alle regole dello stesso, quando non ci vanno bene. Sì, lo so che la maggior parte dei "cattolici" fa così, ma non è una giustificazione. Coerenza, appunto.
che stronzata answer
è come dire che non ci si può definire buoni cittadini perchè si parcheggia in divieto di sosta o si è guidato con 0.4 anzichè 0.3 di tasso alcolemico
nessun prete mi ha mai posto questioni su cosa facessi con la mia ragazza
mi hanno sempre invece chiesto se il rapporto tra noi fosse serio e profondo
come dire: "si vabbè in teoria il sesso prima del matrimonio è vietato ma appunto come lo è parcheggiare in divieto di sosta"
gli sgarri rispetto alla religione vanno anche pesati eh
Al di là di qualche spunto interessante, questo è nettamente il topic col più alto tasso di interventi IGNORANTI (per non dire peggio) di tutto TFP. Eoni avanti a quello sul calcio e quello della politica.
Mi chiedo se certa gente, ogni tanto, legga anche qualche libro oltre alle recensioni dei vidIogiochi.
sono totalmente d'accordo
ma non è un problema di argomento, è un problema di razza umana