È un gioco narrativamente denso e che mette la narrativa pure nello spingerti a giocare in modo cinematografico/sensato
Cose normali tipo camminare,spostare la telecamera,interagire col cavallo,mille altre cose:tutto ti induce a non spezzare l'equilibrio scenico facendo troppo i videogiocatori.
Bene?Bo,anche no anche si,dipende.
Quel che è certo è che tale densità vorrebbe essere diluita .
Noi prendiamo il gioco e "lo finiamo" nell'attesa di iniziarne un altro.
Questo modo narrativo di Rockstar mal si sposa .
La quantità netta di contenuti,di linee di dialogo,di situazioni:è troppa.
Questo non è un film (come corrispettivo) ma un'infinità serie TV di buona qualità
È giusto che debba pensarci il cliente a misurarsi il tempo che passa sul prodotto?
Si.
Si perchè altrimenti dove finisce la libertà creativa?
Una narrativa più nascosta è accettata,una così pomposa ed invadente no?E perché?
Per quel che minriguarda:lode a chi si impone .
Finito il pippotto rimane il semplice :"han sempre narrato bene?"
No,no perché è davvero un viaggio lunghissimo e quasi estenuante.
Per me,in tutto sto viaggio ci sono picchi altissimi,che mi controbilanciano nel modo più assoluto i momenti no
Edit:anticipato numericamente da Xpeter,rispondevo al post del Gladiatore (più o meno)