"E' un mondo aperto difficile, è vita mica tanto intensa"(Tonino Cryutone)
Credo sia giusto strappare a
@Nemesis Divina il monopolio dei topic inutili e perditempo, per cui eccone uno mio con oggetto il genere sovrano della presente generazione, l'open world! (D'ora in poi OW). Sono tantissimi, forse troppi, i titoli che negli ultimi anni hanno interpretato il genere. Raramente in modo compiuto, originale e a fuoco nell'esprimere il potenziale del mondo aperto.
Mi sono divertito a fare l'inventario dei miei 10 OW current gen preferiti, riflettendo altresì su cosa mi appassioni e cosa invece detesti negli OW malfatti. Riflessioni e classifica personalissime e senza pretese di oggettività. Vi invito a fare lo stesso. Non stilerò classifiche generali, sono inutili e tanto votate tutti Zelda perché non siete usciti vivi dagli anni '80.
Ma prima di iniziare, vediamo quali sono...
...I 7 VIZI CAPITALI DEGLI OPEN WORLDche penalizzano tanti titoli di genere:
1. Farmi
camminare camminare camminare, invece di fornire modalità di navigazione snelle, spettacolari e divertenti.
2.
Non usare l'open world per allargare la scala del gameplay in chiave emergente e sandbox, ma come overworld di attività localizzate o addirittura sotterranee.
3. Essere
brutto da guardare o da vivere. O peggio... palesemente finto. A nessuno piace stare troppanta ore in un posto brutto o posticcio.
4. Dipendere da tremila
mappine, indicatori e hud invadenti.
5. Non stimolare e premiare l'
esplorazione libera.
6.
Collectibles. Tanti, insulsi, a volte obbligatori o kind of, senza vergogna.
7. Essere
troppo più
estesi o lenti rispetto all'offerta ludica netta.
GRANDI ESCLUSIovvero quei nomi eccellenti, per popolarità o franchise d'appartenenza, che non ho inserito tra i miei preferiti proprio perché peccatori seriali in base a quanto sopra.
1. Just Cause 3Ottima navigazione. Mondo bello anche se poco vario. Disastroso il resto del game design, con missioni e sfide da mani in faccia.
2. AC OdysseyValido gameplay in tutte le sue declinazioni. Mondo enorme e mediamente bello. Piacevole "navigazione", letteralmente. Ma no, non è vero. Non è la Grecia. Non sono Pericle e Socrate. Nulla ha davvero senso di questo giocato e narrato. E la mappa è
bloated fino al midollo. Un gioco fatto per dare dipendenza, prima che per realizzare una visione.
3. The Witcher 3Caratterizzazione esemplare. Buono come narrazione (con picchi di eccellenza e lunghi iati di fuffa). Pionieristico e mindblowing nel portare su scala OW una cura sino allora estranea e ritenuta impossibile al genere.
Ma quanto fa schifo al cazzo il gameplay tutto, dal combat che non fa altro che rompersi sempre di più al tanto oceanico quanto inutile loot. Fino all'odioso lag nei menu. No, guarda. Produzione pazzesca. Dlc imperiali. Ma figa se mi rimordono la coscienza quelle 150 ore che ci ho scialacquato.
4. Zelda: Breath of the WildIncantevole a vedersi, fisichina golosa e simpatia a pacchi. Sempre titillante l'esplorazione, almeno nelle regioni centrali, mentre neve, deserto e giungla meh. Purtroppo inciampa da pollo sui due primi e per me più gravi peccati capitali degli ow, e io non glielo perdono.
5. Forza Horizon 4Perché non l'ho giocato ma dev'esser forte
6. Mirror's Edge Catalyst@Wis ha venduto tutti i suoi averi, moglie e figli per girare il mondo cercando di convincerci che sia bello. Ma fa abbastanza cagare e la traduzione OW non funziona. Non fatta così.
7. MGS5Che no, non mi ha mai comprato. Sciorda fumante l'immaginario. Non interessanti le regioni. Millemila opzioni tattiche ma quanto tempo ancora a strisciare e addormentare gente. Base bloated di minchiatine gestionali. Sorry, ma dopo MGS3 questa serie ha smesso di darmi. Però bello il din din din da monetine in tasca quando Snake corre.
La mia Top 10 di OW generazionaliIn ordine sparso:
1. Dying LightIl miglior open world in ottica sandbox e gameplay emergente. E' survival, è parkour, è superhero game. Niente script, tutta ciccia vera. Grande interpretazione del ciclo notte/giorno a scopo ludico. Top.
2. Assassin's Creed OriginsMia ambientazione e gioco preferiti della gen. 4 deserti diversissimi, 3 civiltà: Egitto Antico, Egitto ellenistico, Cirenaica romana. Stupore continuo per 60+ ore supportato da una fantastica storia insieme personale e politica. Paga solo una navigazione sempre gradevole per via di level design e ambientazione capolavorici, ma non ludicamente rilevante.
3. Assassin's Creed UnityL'AC vecchia scuola definitivo. La più bella città del mondo, nel periodo più affascinante, in direzione artistica stellare. Dopo un anno di bug-fixing, gameplay e prestazioni finalmente decenti. Miglior sandbox parkour della saga.
4. Horizon Zero DawnIl Decima Engine sconfigge la coperta corta degli OW. Dettagliato, fluido, antialiased, con orizzonte infinito. Combat e design splendidi e originali fanno il resto. Manca una massinscena narrativa all'altezza. Navigazione ordinaria ma mondo stupendo e relativamente piccolo aiutano.
5. Red Dead Redemption 2Sono forse il più dispiaciuto tra quelli dispiaciuti dal game design della main e dal (non) bilanciamento della difficoltà. Ma farebbero la storia 5 minuti, anche di nulla, presi a caso dalle 100 ore passabili in RDR2.
E' un gioco, è una serie tv, è un viaggio, è un teatro, è una monumentale opera di artigianeria, è un pozzo di umanità, è anche, e forse a sua insaputa, un'opera ecologica. Perché l'era dei pistoleri, intrisecamente win/lose ai danni della società, sta per volgere al termine. Ma la civiltà organizzata non si porterà via solo loro, ma anche quelle praterie, quelle mandrie di bisonti, quei canyon incontaminati.
6. The Division 2Probabilmente il miglior gioco-gioco qui dentro. Combat, level design e componente RPG pazzesche. Miglior sparamuretto di sempre con distacco. Certo, questa Washington DC non è proprio il posto più affascinante del mondo, e la narrazione è poca roba.
7. Days GoneSi fa presto a dire
The Last of Us meets RDR. E in effetti è proprio così. La componente sandbox emergente esplode solo con le orde a main avanzatissima, ma dopo un avvio stentato anche il resto è sempre gradevole grazie a sparatorie appaganti, mondo bellissimo e storia non priva di originalità in mezzo ai clichè di genere. Patch e update stanno via via correggendone le lacune al lancio. Coinvolgente.
8. Spider-manE' già stato detto tutto. Ottima navigazione integrata ad ottimo combat in ottima città con ottima storia. Collectible merda e attività troppo localizzate secondo una struttura OW vetusta su cui però si impianta gameplay fresco. Sarebbe stato top con la strizza aggiunta dal morire precipitando da altezze eccessive.
9. Batman Arkham KnightAnche qui, si è già detto tutto. La Bat-mobile funziona a patto di cambiare le opzioni di controllo. Idem la difficoltà a patto di giocare hard potenziando a canna la macchina e mai la tuta. Ottima l'integrazione navigazione-combat. Per il resto, solito buon Batman ma con meno anima dei precedenti.
10. Kingdom Come DeliveranceLentissimo, amatoriale sotto diversi aspetti, strettamente divertente forse mai se non nella narrazione. Ma vuole farti sentire nella Boemia medievale e ce la fa. Le campagne, i castelli, i borghi, i boschi, i dialoghi. Tutto vero. Jackpot.