Chiedo schiuma a tutti per il polverone alzato attorno a questa sciocchezza,
alla fine sono questioni di lana asinina che non meriterebbero tanta attenzione.
Piuttosto, vorrei spostare l'attenzione sull'atteggiamento serafico di Ivan, che probabilmente se la starà ridendo sotto il baffo per come ci accapigliamo su queste inezie. Ora, è difficile stabilire se stia seguendo una sua visione ideale del forum (cosa che spero), o se il suo scopo sia piuttosto quello di trasformare questa board non solo nella forma ma anche nei contenuti, influenzando con alcune delle sue scelte (l'inspiegabile impossibilità di cambiare grandezza dei font o escludere le firme ad esempio) l'atteggiamento degli utenti.
Mi spiego meglio: Ivan gentilmente ci ospita a casa sua, ma un giorno decide giustamente di ristrutturare gli ambienti a suo gusto. Immediatamente gli arrivano suggerimenti da alcuni ospiti: "il battiscopa lo facciamo rosso come prima?" "questa tonalità è migliore" "sostituiamo questa porta?" etc.
Il padrone di casa accoglie e realizza alcuni suggerimenti, mentre altri non solo li ignora ma fa volutamente l'esatto opposto. Ora ci sarebbe da capire se questo diverso approccio ai suggerimenti derivi dalle idee in sé che non erano valide, fattibili, in utima analisi incompatibili con la visione del pardone di casa (cosa comprensibile che appoggerei) o se derivi dalla persona in sé che ha espresso il parere/suggerimento, non importa quanto valido o stupido fosse. In pratica fare l'esatto opposto di quanto suggerisce un determinato ospite solo per farlo disaffezionare alla casa e magari determinarne un volontario allontanamento.
Perché ricordo che questa è casa di Ivan, ma è costruita per gli ospiti, noi.
Giro la domanda al diretto interessato.