Beh ma alla fine il concetto è quello: crossgen all'inizo ed esclusive sulle piattaforme nuove a seguire!
La differenza è sottile ma c'è: Dragon Age Inquisition per PS3 e quello per PS4 erano due giochi diversi, nel senso che erano compilati in maniera differente (con notevole aggravio dei costi per chi produce e quindi un prodotto presumibilmente inferiore per chi compra). Inoltre se compravi il gioco per PS3 e, dopo due mesi passavi a PS4, non potevi più usare quel gioco sulla tua nuova console, pertanto sei meno propenso al passaggio.
Quello di cui parliamo è invece il modello PC, dove cambiando l'hardware il gioco migliora pur restando lo stesso. Certo questo rende meno imperativo l'acquisto di un nuovo hardware ma non è un problema perché Sony ha più guadagno a vendere TANTI giochi piuttosto che UNA console. Soprattutto se i giochi sono digitali, dove il margine di guadagno è presumibilmente enorme*
Sulla questione del progresso tecnologico (che serve a far crescere le possibilità dei giochi e quindi a mantenere costante l'interesse verso il medium), ci saranno sempre svariati milioni di acquirenti interessati ad avere qualcosa in più in termini di potenza (ovverosia, noi dei forum), quindi un venduto sicuro sulle nuove macchine ce l'hanno. Nel frattempo le altre configuarazioni scendono di prezzo, permettendo a nuovi clienti di entrare nel giro. Proprio ieri un mio collega, che aveva venduto PS3 un anno fa e non giocava da mesi, mi ha detto di aver comprato la Pro questo Natale.
*per questa ragione continuo ad avere un tarlo che mi dice che la retrocompatibilità di PS5 potrebbe essere Digital/PS Now Only.