Salvo un'improvvisa e drammatica escalation di fruizione (legale, o semi legale) di contenuti via streaming, credo che Andrea abbia ragione... Troppi servizi, lo spazio sugli "scaffali" é poco, e mal pagato.
C'è da dire che - in nuce - nessuno può competere con la produzione di contenuti di una Disney.
Forse anche Netflix potrebbe andare in affanno di fronte ad una offensiva seria di Bob Iger e soci.