Cryu ma da quanto non tocchi un gioco di guida? Se il problema fosse sistematico il genere sarebbe estinto anni fa. Non si può nemmeno incolpare il presunto giocatore abituato a certe meccaniche quasi fossero un male non sradicabile.
In altri racing il problema si risolve quasi da solo nel momento in cui lo speronatore si autopenalizza finendo nelle vie di fuga o impossibilitato a riprendere la gara. Anche il più stronzo dei giocatori non può trovare divertente incastrarsi ogni 500 metri per guadagnare una posizione, anche facendolo apposta. I secondi di penalità sono una stronzata in quest'ottica, una ammissione di colpa.
Nei simulatori, una sportellata troppo maschia e finisci in mezzo alle campagne. Con i danni abilitati al primo impatto la gara è andata. Il problema del rischio dell'inserimento in curva e del sorpasso però nemmeno te lo poni, nemmeno esiste: le staccate smargiasse non le fai se non in sicurezza, non serve un codice da gentlemen se persino il più cretino dei giocatori è conscio che giocare in questo modo non solo spezza le gambe al minimo divertimento ma non è praticabile per più di cinque minuti. Il più cazzone dei troll con la sua trollata danneggia una, due vetture, facciamo tre, ma lo fa una volta in una curva, una volta a partita, poi fine dei giochi.
Nei giochi semisimulativi si implementa l'effetto calamita, alla prima sportellata le vetture mantengono l'assetto e si continua a sportellare, tanto chissene, non sono simulativi puri.
Negli arcade speronare non serve perchè il recupero è immediato, difficilmente il penalizzato perde secondi preziosi, finisce fuori pista, ribaltato, ecc.
In giochi come Mario Kart e soci gli impatti da collisione tra giocatori non li implementi neanche.
Dai, ci siamo capiti, non mi fare continuare, il problema è risolvibile ed è stato risolto.
In Driveclub il problema E' sistematico, è un corridor racing, i tracciati sono stretti e le vie di fuga sono poche, la sportellata riporta nella maggiorparte dei casi in carreggiata, la manovra di speronamento è ripetibile nella metà delle curve e in gran parte dei percorsi, l'autopenalizzazione non esiste. Il rallentamento andando a sbattere è evidente ma è una rogna principalmente quando si corre davanti in solitaria. Le penalità sono gestite alla cazzo e non ci sono scusanti, il sistema di respawing è la mazzata finale.
DC è Il manuale di come non si gestiscono le collisioni in gara.