D'accordo con Raven e Belmont: non darei per scontato che Nintendo cerchi le terze parti per sostenere le vendite del hardware proprietario e meno che mai che paghi per avere le terze parti occidentali.
Mi è chiaro che lo sforzo sia tutto nel portare il software pensato per la console portatile sulla console da salotto.
Non ci vedo un vantaggio per sé, per l'utente finale, ma così ha deciso Nintendo, e non credo cambi idea.
E non solo Nintendo: uno degli utlimi titoli Square-Enix per Wii è stato Final Fantasy Crystal Chronicles ~ [Echoes of Time], un titolo cross platform con il Nintendo Ds, su Wii girava il codice per Nintendo Ds.
Da allora si portano su home anche cose che non servono tipo Rhythm Heaven Wii/Beat the beat: rhythm paradise Wii.
Il viceversa per me è più sensato: la console home Nintendo è superflua e quindi è meglio che Mario 2D. Mario 3D, Mario Kart, Zelda, Smash Brothers, Fire Emblem escano su portatile Nintendo.
La console home di Nintendo è di nicchia in modo totale: serve per i side projects, anche lussuosi a volte, tipo Xenoblade Cross oppure Illusory Revelations FE#, oppure per quick run come Starfox e Wonderful101.
Nintendo non ha intenzione di sostenere ancora due piattaforme, per questo vede necessario facilitare al massimo gli sviluppi sul portatile e il riciclo di asset dal portatile al casalingo.
Come questo si concretizza per il NX casalingo prossimo futuro è difficile prevederlo, magari non ci riescono affatto e il risultato è un Wii U Bis della potenza di un New Nintendo 3Ds.
Magari il NX casalingo vende un poco meno di Wii U ma lo stesso fa fare dei guadagni a Nintendo e si giustifica agli occhi degli azionisti Nintendo. L'importante è contribuire agli utili, non vincere contro Sony.