Su un gioco che porta l'immedesimazione ad un nuovo livello conoscere già quello che succede rischia di compromettere l'esperienza. Si leggono ugualmente belle cose anche da chi lo sta giocando senza visore, però il dubbio resta.
Io non credo che lanciarsi da una rupe in VR e poi farlo nella realtà possa compromettere la strizza della seconda volta, solo perchè sai già cosa accadrà.
E se la VR garantisce questo rapporto di immedesimazione rispetto al 2D, direi che rigiocarselo in VR possa comunque essere apprezzabile, contando che ci sono palati fini come teokrazia che se lo sono rigiocato 2 volte in 2D, a dimostrazione che il gioco in sè abbia la sua bella dose di rigiocabilità intrinseca (come i vecchi Resident Evil).
Poi se uno vuole giocare la prima volta al massimo livello è pacifico che sia la cosa migliore da fare, ma per ora i dubbi circa il valore della VR come investimento a lungo termine mi paiono maggiori che quelli sulla qualità del gioco in sè per sè...