Sinceramente io appoggio quello che disse Umberto Eco qualche anno fa, "internet ha dato diritto di parola agli imbecilli". Una volta lo "stupido del paese" si limitava a proferir parola al bar del paese, e per fortuna poche volte c'era un suo simile. Ora purtroppo il bar è globale, ed è frequentato per lo più dagli stessi imbecilli. La globalizzazione non sempre porta progresso.
Non sono d'accordo
È come dire che l'automobile ha dato la possibilitá a qualsiasi imbecille di fare una strage.
Chè è vero ma non si può rinunciare al progresso
In realtà é abbastanza vero nel senso che tutti sono sullo stesso piano
Ad esempio a scuola, mettiamo alle elementari quindi pre-qualsiasi selezione, si creano delle meccaniche sociali per cui il parere del bambino bravo sarà preso in una considerazione diversa dalla "società" (la classe) rispetto a quello meno attento.
Poi magari a giocare a calcio i valori si ribaltano
Invece sui social é un marasma dove c'é un appiattimento di base per forza di cose, tutti si sentono di dover dire la loro e non c'é nessun pre filtro che invece già appunto nella "classe" di fatto c'era
Sembra di essere allo stadio per le partite, é quel tipo di correlazione sociale dove vince chi urla un illuminato
Arbitro Cornuto più forte