Prosegue l'opera di scarico del backlog, oggi è il turno di Giana Sisters [PS4], sbocconcellato e poi abbandonato un paio di volte in attesa di un rotorno di fiamma che non c'è mai stato.
Ho sempre amato i platform, ma questo proprio non l'ho capito.
Il gameplay basato sul continuo passaggio tra le due "dimensioni" funziona e diverte.
Tutto il resto - per quanto mi riguarda - no:
l'accompagnamento musicale mi mette malinconia,
le ambientazioni si susseguono senza nessuna logica o coerenza (non ho nemmeno capito chi siano le protagoniste e dove diavolo stiano andando),
i livelli sono liberamente selezionabili da menù (imho boiata pazzesca, si perde il senso della progressione)
e, cosa di gran lunga più grave, gli unici collezionabili sembrano essere dei cristalli presenti a migliaia e migliaia... raccoglierli tutti è un lavoro noiosissimo, mentre andare avanti ignorandoli è una fesseria.
Condivido molto questo commento di Pila87:
[...] passi da uno scenario invernale con gli abeti innevati all'inferno coi diavoletti, in questo modo il - lunghissimo - livello finisce per non avere nessuna identità, [...] non ho nemmeno l'impressione di progredire [...], sembra di essere sempre ovunque, quindi da nessuna parte.
Abbandonato.
Voto: 5