Preso durante il black friday e messo su ieri.
Probabilmente sono rimasto uno dei pochi al mondo a non averlo ancora giocato, ma va bene così... ho rimandato l'acquisto più che altro per una personale protesta silenziosa nei confronti della scelta di ND di non incorporare la modalità multiplayer fazioni direttamente al lancio del gioco. Non so quante ore ho su fazioni del primo, ci gioco più o meno quotidianamente da anni, per molti sarà una bestemmia, e lo capisco perché The Last OF Us è un capolavoro prima di tutto per la sua storia e per il modo in cui viene narrata, ma c'era anche un comparto multiplayer incredibile che mi ha tenuto attaccato per tutti questi anni.
Ora aspetto la fantomatica edizione stand alone, sapendo che probabilmente mi costringerà ad acquistare una ps5.
Vabbè, ma non volevo parlare di questo ma delle mie prime impressioni su parte2 che non è che siano proprio eccezionali.
Credo di aver finito quello che penso possa essere inteso come il prologo o l'incipit.
A livello narrativo,
il grande evento che succede, che anche se sono sotto spoiler eviterò di descrivere in maniera precisa dato che in tutti questi mesi sono diventato paranoico perché volevo arrivare vergine all'esperienza e quindi mi immedesimo in qualche disperato che come me deve ancora giocarlo, non mi ha toccato come avrebbe dovuto... quello che succede nel prologo del primo per esempio mi aveva segnato di più... forse sono passati troppi anni dal primo capitolo, forse il personaggio meritava un po' più di tempo prima di essere fatto fuori, un po' più di tempo per ricostruire quel legame stretto con il giocatore che permetteva di immedesimarsi in lui... però anche il primo capitolo faceva qualcosa di simile, e lo faceva ancora più in fretta del primo, ma lo faceva meglio secondo me. Ma forse sono io che riesco più a emozionarmi come una volta all'interno di un videogioco.
Però mi è dispiaciuto non riuscire a provare empatia per il dolore di ellie, nonostante all'epoca avessi amato, e anche tanto, quel personaggio, ma ci sta, siamo solo all'inizio. Solo mi spaventa il fatto di non aver provato empatia per quello che ho paura potrebbe rivelarsi il motore emozionale principale dell'intera esperienza, che nel primo capitolo funzionava da dio.
A livello ludico
pure qui, sono solo all'inizio, quindi prendetela per quello che è...ma mi aspettavo un po' di più... le meccaniche sembrano essere paro paro quelle del primo... ci hanno aggiunto giusto la possibilità di mettersi sdraiati e zompare di qua e di là... le animazioni non sono male ma la legnosità dei movimenti è quella che ricordo nel primo, ma con più anni sulle spalle... la schivata è la cosa peggiore, forse non l'ho ancora capita bene io ma è molto imprecisa, forse servirebbe un lock on sull'avversario o forse c'è e non l'ho visto.
Sto giocando a sopravvissuto, realismo per la prima run mi sembrava eccessivo, un minimo di "modalità ascolto" la volevo anche perché l'ho sempre reputata una meccanica importante (e realistica) dell'esperienza originale. Poi c'era scritto che mi avrebbe levato qualcosa a schermo, e non sapendo di cosa si trattasse ho preferito evitare.
Di solito questi giochi story driven li gioco una volta sola e poi basta, quindi spero di aver fatto la scelta giusta.
Comunque, ripeto, mi è sembrato quasi di giocare il primo capitolo, quasi identico per meccaniche, fin troppo limitato anche rispetto alla libertà a cui sono forse fin troppo abituato dalla modalità fazioni del primo capitolo, ma probabilmente se c'è della roba nuova arriverà strada facendo.
A livello grafico
gioco su ps4 pro, non sono rimasto particolarmente impressionato neanche qui, forse perché avevo aspettative maggiori per cose che avevo letto in giro, ho forse perché bene ho male sono passati parecchi mesi dal lancio e il tempo passa in fretta. Però va bene, è comunque bello, e il lavoro migliore mi sembra sia stato fatto sui volti e sul gioco di luci. Ma non sono un esperto di queste cose, anzi, me ne frega quasi zero.