Ok, la console era ineccepibile. Contento?
No, perchè non l'ho mai detto nè tantomeno pensato.
Mi premeva semplicemente sottolineare il fatto che la specifica problematica su cui hai puntato il dito è in realtà trasversale, ben poco sarebbe cambiato anche in caso di una macchina meno cocciutamente carretta di ciò che è stata perchè il collo di bottiglia principale stava nel supporto fisico utilizzato.
Pace.
L'hai detto tu stesso.
Al limite di banda derivante dal lettore era già stata trovata soluzione da anni (su pc, da decenni, ma tralasciamo).
Era uno standard e i ns volponi hanno deliberatamente deciso di ometterne l'implementazione.
Ciò ha comportato che tutta una tipologia di giochi fosse compromessa. Non dico impossibile, anche perché il freeroam per antonomasia poi è nato lì (ma solo per merito degli sviluppatori che hanno lavorato ai fianchi del sistema) ma l'ostacolo era oggettivo.
Su switch a livello di _strategia_ di gestione del dato, non è cambiato nulla.
La macchina monta 32GB che servono per allocare salvataggi, patch e dlc.
Il pool di storage è espandibile a discrezione, nel caso l'utente prediliga il digitale.
I dati di gioco sono salvati su supporto esterno non scrivibile.
L'installazione da supporto esterno NON è prevista : ).
La differenza cruciale, come ancora dicevi tu stesso, è il supporto hardware che è passato da ottico a flash card.
Ciò ha permesso di aggirare l'esigenza di un'installazione vera e propria, dato che il lettore ottico non c'è più.
E, guarda un po', su Switch di punto in bianco vari esponenti del 'sottoinsieme di genere ben preciso che su macchine Nintendo si vede(va?) col contagocce' sono spuntati eccome. Misteri misteriosi...
E il gioco era programmato bene, è un autentico prodigio ingegneristico. La macchina non stava semplicemente dietro all'ambizione di Mono. Girala come più ti aggrada, ma era evidente a più livelli.
Allargando il discorso, dovettero fare compromessi tragici: del popup si è detto.
Vogliamo parlare poi della rimozione completa delle collisioni? Del sistema di illuminazione statico?
Probabilmente è proprio grazie a X se poi Zelda uscì così prodigiosamente, poiché a quel punto N seppe esattamente dove fermarsi.