Finito oggi in circa 4/5 ore dopo un tre sedute.
Il lato puramente meccanico mi ha un pò lasciato freddo. Non perché il gioco non avesse meriti da tal punto di vista, ma perché tra scatti e stuttering continui, FOV e tutto l'ambaradan, ho avuto per l'intero gioco un lievissimo senso di malessere fisico che mi ha onestamente impedito di goderne al meglio.
Non sono generalmente così "allergico" alla prima persona nei giochi di esplorazione, ma c'è qualcosa in Firewatch che ha fatto si che probabilmente non lo rigiocherei nemmeno se mi pagassero.
Ciò detto, ho trovato che tutto il resto sia un piccolo gioiellino. La partenza è secondo me un pò moscietta, e con ciò non intendo l'antefatto quanto la prima oretta di gioco vera e proprio, ma quando parte lo fa alla grande. Il tono e la storia cambiano registri in svariati punti, ma sono sempre riusciti a convincermi ed appassionarmi.
Negli ultimi anni ho letto in svariati posti critiche aspre al finale, ma dopo averlo a mia volta finito non ho francamente idea sul cosa si incentri questa critica. O piuttosto, non capisco cosa altre persone avrebbero preferito il finale fosse.
Anche l'accusa di Anti-climax non la capisco del tutto, perché il gioco e relativo finale mi sembrano avere una coerenza tematica abbastanza inattaccabile.
Firewatch è un gioco sul fuggire dalle proprie responsabilità. E per fuggire non intendo una connotazione negativa, bensì la cesura tra il modo in cui la società e la nostra stessa concezione di come ci si comporti nelle relazioni tra persone e tra persone e società civile cozzi con il peso emotivo che queste responsabilità hanno.
Henry fugge perché non ha gli strumenti per affrontare la condizione della moglie, ma d'altronde chi di noi li avrebbe, in astratto?
Delilah fugge dalle sue relazioni romantiche, passate e potenziali. E la decisione di scappare con l'elicottero senza attendere Henry è perfettamente coerente. Un conto è coltivare un effimero flirt telefonico per combattere la noia, un conto è aver a che fare con la persona in carne ed ossa.
E Ned. Ned secondo le nostre aspettative avrebbe dovuto denunciare la morte del figlio, affrontare come lui stesso dice un mare di domande, accuse, dita puntate. Ma dal suo punto di vista di padre che ha appena perso il figlio, che importanza hanno ormai quei riti della società? La sua unica ancora ad essa è stata tagliata, non è quindi così improbabile che desideri tirarsene fuori. E le sue azioni durante il gioco sono abbastanza logiche, spiegate in parte dal desiderio di evitare di dover affrontare queste responsabilità e questo dolore al quale si era sottratto, ed in parte perché ci è ormai troppo dentro per tornare indietro. Ha nascosto questa tragedia troppo a lungo per poterla ritirare così alla luce del sole.
Non so, l'ho trovato elegante, semplice, efficace. Qualche cospirazione alla Truman Show o dio sa cosa sarebbero si apparse forzate e prive di ogni fondamento.
Insomma, non lo rigiocherò mai per i motivi sopra esposti, ma è stata un'esperienza veramente degna di essere vissuta.