Ti sembrerà assurdo, ma bivi veri in Killzone 2 non ne vorrei. In Killzone c'erano, o comunque c'erano dei percorsi alternativi. E funzionava benino, soprattutto considerando i diversi personaggi.
Ma in un gioco come Killzone 2 voglio che ci sia estrema cura del ritmo, del level e mission design. Quando si cominciano a inserire biforcazioni c'è il concreto rischio che si perda mordente, sia nella storia sia nel design.
I finali alternativi, a meno che non ci sia una storia complessa, ben scritta e coerente, rovinano i giochi. Le storie non possono essere smontate e rimontate a piacere. Almeno, non in un FPS che parla di fascisti su Marte
Non che sia un aut-aut. Però il gioco è quello che è.
"Dieci ore di longevità", di per sè, può voler dire tutto e niente. Potrebbero essere trenta, se i diversi livelli di difficoltà sono interessanti. Potrebbero essere tre, perché il gioco fa cacare. Potrebbero essere sette, ed essere così spettacolari e fantastiche da rendere Killzone 2 il migliore della storia.
Ovvero, state facendo castelli in aria. Se un gioco è divertente davvero, non importa quanto dura. Non mi stancherò mai di dirlo: non tutti i libri devono durare settecento pagine, non tutti i film tre ore e non tutti i giochi sessanta ore. Ci sono racconti di dieci pagine migliori di pentalogie, ci sono giochi di cinque ore migliori e più rigiocabili di polpettoni da cinquanta ore.