Ma grande Vito che mi piazzi il joker (
) della stampa videoludica, finalmente Pianesani!
Che, va detto, più che parlare di videogiochi, visto che non li giocas (gioca poco si sapeva) chiede a te che ne pensi dei videogiochi!
Puntata godibilissima e "differente" dalle altre, si parla parecchio di quello che è oggi la "stampa" (stampa poi mi vien da ridere visto che stanno tutte online le robe e pure quelle sono "vecchie" come fa giustamente notare il Pianesani).
Però da un altro punto di vista la domanda viene, sono le giovani generazioni di oggi in grado di capire "bene" un prodotto videoludico?
Nel senso sicuramente capiscono se un prodotto gli piace o meno ma i riferimenti, la storia, la genesi di un genere videludico che magari porta a questo o quel titolo?
Per non parlare del "dettaglio" non indifferente di saper esprimersi in modo corretto e professionale.
Alla fine è vero che i "critici" videoludici vanno o sono negli "anta", ma mica a caso...