Capitolo 10
- Il platform è peggiorato persino. Solita farloccheria (con aggiunta di scivoloni però) ma hanno cannato qualcosa sulle distanze stavolta. Mi capita spesso di effettuare il salto perché sì, perché è chiaro che si deve passare da quella parte, anche se visivamente non sembra possibile. Diventa un salto alla cieca. Anche l'animazione extra per farti capire quando saltare dalle corde mi infastidisce.
- Sparatorie bellissime, anche nel semplice approccio stealth che a volte permettono. Le aree sono enormi, i ripari pochi e i nemici ti montano da ogni direzione con velocità e immaginazione.
- Enigmi merdina ma sono davvero pochissimi.
- La prima sezione in auto è fantastica da vedere e un po' meno da giocare però sembra proprio pensata per farti gustare il paesaggio e il cazzo lungo dei programmatori.
- A livello narrativo il rapporto Nate/fratello è reso a meraviglia. Ogni scambio di battute è pertinente e non un frignare continuo di una palla al piede come accade spesso.
- Adoro che i due tizi si divertano facendo le cose sporche. Ha senso molto più di Lara Croft che piagnucola a ogni appiglio o per il freddo. Questi sono chiaramente due scemi in una sala giochi.
Poco di nuovo quindi ma la messa in scena è la migliore della serie, i dialoghi ottimi e le cutscene si lasciano guardare con piacere cinematografico. Se ripenso a quella roba di Quantum Break che mi sono dovuto sorbire vi prenderei a pugni guarda.
Con qualche bell'enigma e un platform convincente questa serie si inculerebbe Tomb Raider e Indiana Jones in scioltezza. Peccato.