Vi piacciono gli zombie?Non ci sono zombie :no:
Solo perchè corrono e non camminano? :)Ehm no...semplicemente perchè quelli del gioco sono demoni blu, con gli occhi luminosi e forme solo vagamente antropomorfe... ^_^'
Posto che l'acquisto è obbligato, dato che ho ADORATO Killer7 e soprattutto AMO Mikami..pensa quanti soldi risparmieremmo, se fossero tutti così
Mi piace, ma mi sembra che sia un po'più forte l'influenza Sudiana51 che quella di Mikami. Ed io speravo il contrario. Inoltre i valori di produzione non sembrano..particolarmente elevati.
Detto ciò..per fortuna che esistono ancora videogiochi del genere :yes:
Così sembra l'Uncharted blackmetal.
con la differenza che campbell + raimi hanno un'autoironia senza pari, questo mi pare la solita scrofata per adolescenti nerd che si sentono incompresi e si credeno ribelli
a me ha lasciato tiepidino...
(http://assets.vg247.com/current//2010/09/damned2.jpg)
Ma dove lo trovate un tipo che maneggia armi del genere? Eh?
cavolo, il protagonista ha lo sguardo furbo di Gasparri...
Fermi tutti!
Vi piace il Rock?
Vi piacciono gli zombie?
Vi piacciono i protagonisti cazzuti?
Allora beccatevi il trailer
http://www.andriasang.com/e/blog/2010/09/15/shadows_of_the_damned_trailer/
:Q________________________ _____ _
Day One?
gameplay
http://www.youtube.com/watch?v=PLGpgZx8JhA
Nuovo videoBoh, non si vede molto sul combattimento, ma sono sicuro che sarà all'altezza, altrimenti Mikami che ci sta a fare? :)
http://www.youtube.com/watch?v=YAygecB4MtY&feature=player_embedded
:DDopo questo trailer non mi resta che dire
Enlarge Your Johnson Trailer
http://www.gametrailers.com/video/enlarge-your-shadows-of/714018
:DDopo questo trailer non mi resta che dire
Enlarge Your Johnson Trailer
http://www.gametrailers.com/video/enlarge-your-shadows-of/714018
:D(https://lh5.googleusercontent.com/_BTgZrwEyJjM/TdWSuvDdMII/AAAAAAAAAiI/KMHc3fqIBEU/s800/sotd.jpg)
Enlarge Your Johnson Trailer
http://www.gametrailers.com/video/enlarge-your-shadows-of/714018
L'Uncharted blackmetal
La sagra del trash
è di trucido apprezzabile
pensa quanti soldi risparmieremmo, se fossero tutti così
WOW, davvero sembra roba di rara bruttezza
E' Resident Evil 4 senza briglie.
Cioè lo trovo davvero brutto come il peccato, ma c'è davvero il rischio che sia roba parecchio buona!
LOL. E' orribile. E irresistibilmente Mikami.
Bene, ho appena scoperto che non esce più oggi, bensì il 24 :no:
Ma grande Teopisapia!
Dicci un po', ma il gioco fa paura o nemmeno ci prova?
Io preferirei la seconda, con la tensione retta a livelli sufficienti dalla pazzoide trama, piuttosto che dalle soluzioni giocose.
Il che in un periodo in cui il 99% dei giochi è o prova ad essere (non riuscendoci) serio e realistico non è assolutamente un difetto, anzi ;DMa grande Teopisapia!
Dicci un po', ma il gioco fa paura o nemmeno ci prova?
Io preferirei la seconda, con la tensione retta a livelli sufficienti dalla pazzoide trama, piuttosto che dalle soluzioni giocose.
Imho nemmeno ci prova, dovrebbe essere una specie di ARMY OF DARKNESS in salsa giappo-pop occidentale + guns and demons.
^^
visto che mi hanno appena mandato un bel voucher con il 10 per cento di sconto, l'ho preordinato anche io a 33 sterle :yes:
mi aspetto l'ultra mega capolavoro definitivo, un tour de force dei tour de force, il Preacher dei videogiochi, etc etc
ora devo beccare bulletstorm uffa.. ma perchè non sembra mai scendere di prezzo ?
visto che mi hanno appena mandato un bel voucher con il 10 per cento di sconto, l'ho preordinato anche io a 33 sterle :yes:
mi aspetto l'ultra mega capolavoro definitivo, un tour de force dei tour de force, il Preacher dei videogiochi, etc etc
ora devo beccare bulletstorm uffa.. ma perchè non sembra mai scendere di prezzo ?
Lho prenotato anche io, ma secondo me il capolavoro non arriva, ho questa sensazione ...
Ps: bulletstorm sta a 20£ su amazon... Non e' sufficiente?
Ma grande Teopisapia!Mi sembra più un pulp grottesco che horror vero e proprio. Però sono sicuro che giocato al livello difficile farà paura, ma solo per via delle mazzate che ti arriveranno:)
Dicci un po', ma il gioco fa paura o nemmeno ci prova?
Io preferirei la seconda, con la tensione retta a livelli sufficienti dalla pazzoide trama, piuttosto che dalle soluzioni giocose.
lo volevo preordinare... ps3 o x360? bella domanda.Avete letto qualcosa in proposito?
prenotato anche io ps3, speriamo bene
prenotato anche io ps3, speriamo bene
Aspetto i vostri pareri, mi intriga parecchio viste le personalità in ballo, però sono in un momento della mia vita "massimo 25 euro per un videogioco". :D
prenotato anche io ps3, speriamo bene
Aspetto i vostri pareri, mi intriga parecchio viste le personalità in ballo, però sono in un momento della mia vita "massimo 25 euro per un videogioco". :D
azz :D è dura a 25 carte folk
C'ha tutto, c'ha humor, c'ha gameplay, c'ha stile, c'ha colpi di scena, c'ha l'ispirazione su ogni minchiatina...
Si potrebbe sbolognare come "l'evoluzione dei concetti introdotti da RE4", ma sarebbe limitante.
Gonfio di meccaniche incentrate al gameplay, i combattimenti non sono banali "spara al nemico" quanto dei "meccanismi" da attivare/elaborare... stai attento all'oscurita', attiva le capre (!!!), controlla i nemici protetti, switcha l'arma ravvicinata, usa la mazza melee, headshots... tutto da elaborare in manciate di secondi ovviamente.
E' uno stream game, un continuo susseguirsi di sezioni mai ripetitive, sempre incentrate al gameplay... che bella roba, classico titolo da maratona.
Poi a pensarci, ricorda Vanquish nella logica action-shooter, meno rivolta al punteggio in questo caso, ma altrettanto elaborata.
Su, tra Alice e questo qua direi che si preannuncia un inizio estate ludicamente favoloso e inaspettato.
Su, tra Alice e questo qua direi che si preannuncia un inizio estate ludicamente favoloso e inaspettato.
Iniziano a fioccare i votoni, ma non poteva essere altrimenti :)qui una voce più tiepida
http://www.gameinformer.com/games/shadows_of_the_damned/b/ps3/archive/2011/06/20/this-goofy-thrill-ride-to-the-depths-of-hell-plays-like-heaven.aspx
A quanto pare niente di imperdibilestaremo a vedere.. ;D
hype train per me :yes:A che ora passa ? Va diretto a "Suburban Nightmares"
Ma esce oggi?
Voglio. :yes:
... non capisco (e temo) quale sarà il contributo di suda ???Uccelloni e passere.
non capisco (e temo) quale sarà il contributo di suda ???Il trailer è molto eloquente
non capisco (e temo) quale sarà il contributo di suda ???Il trailer è molto eloquente
E' doppiato in italiano? Se sì, qualità?solo subbato in ita.
ultimo trailer che devo vedere.... cmq lo temo suda... cmq leggendovi, credo che valuterò di averlo...Temi Suda?
Ottima notiziaE' doppiato in italiano? Se sì, qualità?solo subbato in ita.
Tra l'altro ottimo il doppiaggio inglese.
mikami invece è mikami... giochi sbagliati??' [...] God Hand
mikami invece è mikami... giochi sbagliati??' [...] God Hand
>:( >:( >:(
mikami invece è mikami... giochi migliori??' [...] God Hand:yes:
mikami invece è mikami... giochi migliori??' [...] God Hand:yes:
vanquish mi è parso molto fruibile per le masse... diciamo che la sua longevità lo ha un po' minato... tenendo le opportune distanze tra i titoli, mi aspetto un gioco d'azione senza fronzoli e con qualche colpo di genio... non capisco (e temo) quale sarà il contributo di suda ???
Anche RE4. Fra i giochi del Mikami, God Hand per me è il più esaltante, RE4 il più divertente, e visto che è stato citato, Vanquish è il più maturo e rifinito nelle meccaniche di gioco. :)mikami invece è mikami... giochi migliori??' [...] God Hand:yes:
RE4???
giochi sbagliati?? [...] God Hand/me schiuma.
stika,God Hand è il gioco preferito di tutti e io nn lo immaginavo...
che devo dire... ho letto diverse rece da ogni dove... e tutti si sono più o meno manifestati tiepidi.. e qualche stroncatura me la ricordo pure...
ora basta perchè siamo troppo OT
Com'è messo come difficoltà in generale?A livello difficile e' pacioccoso si, richiede buona velocita' e si muore il giusto (mai troppo, mai paura).
non focalizzarsi sul risparmio di munizioni, non siamo in RE..Win, me l'hai appena venduto! :yes:
mini OT: per quanto God Hand fosse figo era troppo difficile per i miei gusti, o forse ero troppo nabbo ai tempi :yes::yes:
Non posso che inchinarmi di fronte a cotanta bravura :D Vorrei recuperarlo ma con la PS2 morta e le probabilità di una versione HD pari allo 0.00000000000000000000000000000000000000000000000 000000000000001% sarà davvero dura :no:mini OT: per quanto God Hand fosse figo era troppo difficile per i miei gusti, o forse ero troppo nabbo ai tempi :yes::yes:
http://www.youtube.com/watch?v=2Hwm_24pyoc
faccio chiarezza.
mi autoquoto:
mikami... giochi sbagliati??' FORSE 2: P.N.03 e God Hand (ma possiamo dsquisire....)
ero e sono consapevole che l'hardcore gamer avesse apprezzato tale titolo, nonostante la stampa l'abbia in parte bocciato, e il videogiocatore del nuovo corso l'abbia ignorato.
Ci ho giocato senza averlo, l'ho trovato un po' difficilotto. stop :tired:
nn mi pare parlarne male :whistle:
mini OT: per quanto God Hand fosse figo era troppo difficile per i miei gusti, o forse ero troppo nabbo ai tempi :yes::yes:
http://www.youtube.com/watch?v=2Hwm_24pyoc
(http://fastcache.gawkerassets.com/assets/images/9/2011/06/x2_6b89f8d.jpg)
Suda51 e Yamaoka vestiti da Garcia al lancio giapponese del gioco
mini OT: per quanto God Hand fosse figo era troppo difficile per i miei gusti, o forse ero troppo nabbo ai tempi :yes:
"Fuori dalle palle, il videogioco è il Giappone" !!!!
..Minchia che tarri.. :D :D
Questa foto la metto sulla scrivania del Mac e come monito ci metto con il photosciop :
..
Grande Suda51, ha tirato dentro pure il compassato Mikami nella sua spirale di follia! :DL'altro è Akira Yamaoka :)
Mikami è una persona seria :DGrande Suda51, ha tirato dentro pure il compassato Mikami nella sua spirale di follia! :DL'altro è Akira Yamaoka :)
Questa foto mi fa parecchio sorridere per qualche motivo :D
Dipende da quali review, io leggo di un gioco vecchio nei controlli, poco longevo, tecnicamente mediocre.In parte e' vero, quoto i controlli e la parte tecnica... aggiungerei pure la telecamera a volte infame.
God Hand era legnosetto e farraginoso.
God Hand era legnosetto e farraginoso.Ti concedo di dire così solo se non ci hai giocato.
La rece di everyeye è vergognosa, chi l'ha recensito ha capito veramente poco del gioco oppure non è un patito del genere.
cmq :
Eurogamer.de – 8
Eurogamer.pt – 9
Destructoid – 8.5
OXM – 8
Strategy Informer – 9.3
Game Informer – 9.25
Io dico che chi lo ha recensito negativamente ha davvero poco di cui vergognarsi:
http://www.gamersyde.com/stream_shadows_of_the_damned_shadow_of_the_damned_1st_15_minutes-21886_en.html (http://www.gamersyde.com/stream_shadows_of_the_damned_shadow_of_the_damned_1st_15_minutes-21886_en.html)
I gusti personali non si discutono mai, uno lo potrebbe comprare anche solo per i trofei per quanto mi riguarda, ma questo 8 o 9 e il Duca 4 ? Ma fatemi il favore...
Ma poi chi è Massimo Guarini ? :suspious:
Games Credited
Shadows of the Damned (2011) – Xbox360, PS3 – Director
Way of the Samurai 3 (2009) – Xbox 360, PS3 – Producer
Awatama (2009) – Nintendo DS – Creative Producer
Moon (2009) – Nintendo DS – Producer
Happy Party with Hello Kitty and Friends! (2009) – Nintendo DS - Creative Producer
Naruto – Rise of a Ninja (2007) – Xbox 360 – Game Design Director
Open Season (2006) – PS2, Xbox 360 – Design Team Leader
SCAR Squadra Corse Alfa Romeo – (2005) PS2, Xbox – Game Design
Tom Clancy’s Rainbow Six 3: Athena Sword (2004) – PC – Game Design
Tom Clancy’s Rainbow Six 3 Raven Shield (2003) – Xbox – Game Design
The Mummy (2002) – GameBoy Advance – Game Director
Tomb Raider – The Prophecy (2002) – GameBoy Advance – Game Design
Rainbow Six Rogue Spear (2002) – GameBoy Advance – Game Design
Rayman Arena (2001) – PS2 – Game Design
Walt Disney’s The Jungle Book: Mowgli’s Wild Adventure (2000) – GameBoy Color – Game Design
Rayman (1999) – GameBoy Color – Game Design
Io sono solo preoccupato dal silenzio di wis e cryu a riguardo.
davvero ghigi, ma perchè ce l'hai tanto con questo gioco? :no:
a me l'hanno appena spedito :yes:
Io dico che chi lo ha recensito negativamente ha davvero poco di cui vergognarsi:
http://www.gamersyde.com/stream_shadows_of_the_damned_shadow_of_the_damned_1st_15_minutes-21886_en.html (http://www.gamersyde.com/stream_shadows_of_the_damned_shadow_of_the_damned_1st_15_minutes-21886_en.html)
I gusti personali non si discutono mai, uno lo potrebbe comprare anche solo per i trofei per quanto mi riguarda, ma questo 8 o 9 e il Duca 4 ? Ma fatemi il favore...
Ma poi chi è Massimo Guarini ? :suspious:
http://www.massimoguarini.com/
Ma amadavvero ghigi, ma perchè ce l'hai tanto con questo gioco? :no:
a me l'hanno appena spedito :yes:
Amazon.uk?
Dimmi di no perchè a me non l'hanno ancora spedito :(
Li mortacci vostri, can't wait!
Li mortacci vostri, can't wait!
Daje che lo trovi.
Non andare di import perchè stavolta pare proprio abbiano voluto inciupare gli zavvidipendenti, a quanto pare non è MULTI.
La copia PAL invece ha i requisiti giusti : subbi ita.
Paiono chiacchiere da forum ma chissà..qualcuno conferma ?
Smacco smaccone, i vari Blockbullshit e GapStop non ritirano (ovviamente) le copie.
:D
E ti pareva...Vabbè ma qualcuno prende davvero sul serio 'sti buffoni? Lo fanno solo per far scalpore e far parlare di loro, non mi trovo praticamente mai d'accordo con una loro recensione
http://www.next-gen.biz/reviews/shadows-damned-review
:D :D :D
io mi aspettavo di peggio...Ma infatti non ho mai trovato una logica nelle loro valutazioni, sono random
cmq se volessero fare scalpore non avrebbero dovuto scrivere ciò:
http://www.next-gen.biz/reviews/la-noire-review ???
Mai visto un gioco ritenuto da me un capolavoro prendere un voto basso su Edge.
Stai cazzo Sega, anche a me non è stato acora dispacciatoSe come data indicata per la spedizione c'è oggi allora te lo spediscono oggi. Spesso spediscono in serata.
Stai cazzo Sega, anche a me non è stato acora dispacciatoSe come data indicata per la spedizione c'è oggi allora te lo spediscono oggi. Spesso spediscono in serata.
A me tocca aspettare domani :(
Almeno ho il tempo di finire Alice.
Mai visto un gioco ritenuto da me un capolavoro prendere un voto basso su Edge.Maddai, come fai a dar credito a gente che ha dato 5 a Mirror's Edge... ad avercene di giochi così..
Spedito pure ammé. Vola corriere! :yes:
God Hand era legnosetto e farraginoso.Ti concedo di dire così solo se non ci hai giocato.
God Hand era legnosetto e farraginoso.Ti concedo di dire così solo se non ci hai giocato.
Ci ho giocato un'ora va bene? :D
Amazon.co.uk items (Sold by Amazon EU S.a.r.L.):
1 Shadows of the Damned (Xbo... £37.91 1 £37.91
Dispatched via SDA (estimated arrival date: June 28, 2011).
:yes:
Spedito pure ammé. Vola corriere! :yes:
... E a me! :yes:
Su Amazon la versione PS3 è già out of stock mentre di quella 360 ne sono rimaste 4 copie :o
Per edge è 5/10 http://www.next-gen.biz/reviews/shadows-damned-review
E ti pareva...
http://www.next-gen.biz/reviews/shadows-damned-review
:D :D :D
no ma aldila della difficolta.
A normal sembra una passeggiata al momento, ma ho fatto due capitoli, poca roba per parlare.
il gameplay non si discute, e' super rodato, e ha il bollino di Mikami, ovvero non puo' non funzionare.Certo, arrivando da Vanquish magari era lecito aspettarsi qualcosa di piu, ma ripeto, funziona.
E' la componente "pazzia"/ novita' che mi sta lasciando un po' cosi.Anche gli ambienti non mi convincono al 100%, Dal creatore di no more heroes e killer 7 mi aspetto qualcosa di speciale dal punto di vista stilistico, spero di trovarlo.
poi magari torno qua tra 10 ore a gioco finito e ti dico che e' imprescindibile eh, una perla etc etc
al momento la domanda e': ok, il gameplay e' questo e si sa, che cos'altro mi offri?
Potrei dire sulla fiducia e senza nemmeno averci giocato che rispetto a Dante's Inferno non c'è paragone.
Quindi se ipotizzassi che questo titolo sia un God Hand di sparare, direi una corbelleria, right?
platinato :yes:
Secondo me non è tanto un problema di fare un gioco per gli occidentali, ma di scimmiottare sé stessi, come quando i registi fanno quello che la gente si aspetta da loro, finendo col non offire nulla di nuovo e col risultare anche forzati (Kim Ki-duk con i suoi ultimi film o Tarantino con Inglorious Basterds). Già tutte quelle interviste da pseudo rockstar punk yeah yeah guardate come siamo strani ma fighetti mi puzzavano troppo. Suda poi è il Sion Sono dei videogiochi, ma meno originale e interessante.
Sono con Floyd nel non capire la differenza tra cose orribili e cose orribili per gli occidentali.
Se è come sul 360, gli achievement relativi ai livelli di difficoltà non sono cumulativi, quindi c'è bisogno di tre run complete.
Vudux confermi?
platinato :yes:
E' un easy plat o ci hai messo molto del tuo?
Quante run sono necessarie?
Non annoia :)Non c'è newgame+, quindi non mi pare che i potenziamenti siano cumulabili.
Sono al quinto atto, credo di raggiungere la fine a breve.
Confermo che l'ultimo livello di difficoltà è quello giusto per il primo giro per chi vuole un minimo di sfida(anche perchè ho letto che i potenziamenti sono cumulabili tra le varie partite).
anche perchè ho letto che i potenziamenti sono cumulabili tra le varie partite).
Yes, verificato di persona...
Shadows Of The Damned’s Star-Studded Japanese Cast
Electronic Arts went all out for Shadows of the Damned and hired actor Tadanobu Asano to voice Garcia. Asano should feel right at home Grasshopper Manufacture's grindhouse style game, it's less violent than Ichi the Killer, which he also worked on. Chiaki Kuriyama, singer and the O-Ren Ishii's bodyguard Gogo Yubari in Kill Bill, plays Garcia Hotspur's girlfriend Paula.
Drama actor Tatsuya Gashuin is Johnson, Garcia's talking gun. Fleming, the demon that captures Paula in the beginning of the game, is voiced by Kotaro Yoshida. One other interesting choice is a role Famitsu labels as "Tough Guy." Kosei Hirota has this part and he also happens to be the voice of Marcus Fenix from Gears of War in Japan.
Here's the cast Japanese cast for the game:
Garcia - Tadanobu Asano
Paula - Chiaki Kuriyama
Johnson - Tatsuya Gashuin
Fleming - Kotaro Yoshida
Elliot - Tomorowo Taguchi
Christopher - Kyusaku Shimada
"Tough Guy" - Kosei Hirota
Shadows of the Damned is available for PlayStation 3 and Xbox 360 in North America and Europe now. A Japanese release is slated for September 22.
4-3
questo gioco ha classe.E' vero, viene usato tanto mestiere, ma indubbiamente il talento di chi ci ha lavorato su e' palpabile.
E' un gioco ruffiano con gli hardcore gamers nelle citazioni, ma allo stesso tempo lo trovo uno dei giochi piu ispirati dell' ultimo periodo.
e' come avere a che fare con il film meno bello di quentin tarantino, non e' al livello dei suoi capolavori, ma rimane un film di tarantino, ergo offre stile e pazzia a pacchi in confronto a moltissimi altri titoli che non hanno un oncia di talento presenti sul mercato.
lo stile emerge timidamente, il gioco ci mette un po' ad ingranare e convincere ma poi parte e non si ferma piu.L'atmosfera dopo qualche ora vi rapira' e non vi mollera' piu.
il gameplay e' solido e vi divertira al 100%. Se avete amato la struttura di gioco alla re4 e vanquish, arcadona e fracassona, non potrete non amare anche shadow of the damned.
Garcia anche se e' creato con qualche cliche' risulta cmq un personaggio originale e la spalla e' piu che convincente.
e' una perla grezza, spesso di cattivissimo gusto ed e' il pargolo piu bruttino della combo mikami/suda, ma rimane un titolo da provare e assolutamente da non ignorare.
io vi ho avvisati ;)
Ragazzi non temete. Qui c'è la perla.
Papirone a breve. :yes:
Non so Cryu, ma io più che altro non ho soldi. :(
Non so Cryu, ma io più che altro non ho soldi. :(
Troppi infamoni :no:
Non so Cryu, ma io più che altro non ho soldi. :(Non so Wisky, ma io non sono così pirla da cascarci.
Per Crom Cryu fidati. Non è God Hand ma potrebbe essere la cosa più figa che giochi in questo 2011.Non so Cryu, ma io più che altro non ho soldi. :(Non so Wisky, ma io non sono così pirla da cascarci.
Guarda, in video ho visto sufficienti follie da convincermi a farci un giro prima o poi. Ma aspetto che scenda in zona 15-20 sterle, quindi almeno 2 settimane :PCitazioneNon so Wisky, ma io non sono così pirla da cascarci.Per Crom Cryu fidati. Non è God Hand ma potrebbe essere la cosa più figa che giochi in questo 2011.
Ok, giusto. Ma non privartene e neanche tu Wis, questo è il classico titolo su cui fondare una religione nuova.Guarda, in video ho visto sufficienti follie da convincermi a farci un giro prima o poi. Ma aspetto che scenda in zona 15-20 sterle, quindi almeno 2 settimane :PCitazioneNon so Wisky, ma io non sono così pirla da cascarci.Per Crom Cryu fidati. Non è God Hand ma potrebbe essere la cosa più figa che giochi in questo 2011.
Ormai non serve più a niente sbattersi per aggiungere reward per chi completa sfide particolari, basta mettere uno stupido achieve...Non c'è manco l'achievement per quel livello di difficoltà :D
"Non raccontiamo niente perchè tanto ci siamo noi dietro...e noi possiamo farlo...diranno che è estro creativo punk o semi analfabeta o attitudine sgrammaticata .."
Ok il gameplay è questo e mi va bene...adesso cosa cazzo mi offri ?
Finito due volte, prima a Difficile e poi a Normale. Nonostante ogni buon proposito, resto convinto della bontà del primo giro a Difficile, soprattutto per la non eccelsa lunghezza del titolo. Sì, ci sono passaggi un po’ ostici, soprattutto qualche boss che in principio fa di tutto per mascherare il metodo di approccio, però i checkpoint sono piuttosto vicini e il titolo così dà il meglio di sé. Il tutto, ovviamente, se si prevede una sola run altrimenti ogni pensiero è buono. Geniale l’idea di non accorpare gli obbiettivi dei livelli di difficoltà decrescenti, chi vuole platinarlo o millarlo deve farsi tre giri. Ehheehheheh.
Sì, ci sono degli spoiler su ambientazioni e sezioni. A mio avviso, vista la natura del titolo nulla di grave ma se preferite non sapere proprio nulla smettete di leggere.
Che l’opera sia geneticamente superiore si comprende già dalla mappetta in 2d alla Ghost & Goblins. L’incontro tra queste 3 menti eccelse ha partorito un gioco sfaccettata in cui ognuno ha messo a frutto quel talento specifico nell’arte dell’intrattenimento, non di certo un’opera paradigmatica in senso stretto, ormai da tempo, soprattutto Mikami, è più concentrato su un principio semplificativo del videogioco in senso assoluto, attraverso una filosofia di radicalità, di ritorno al gameplay in senso stretto. Della tripartizione, il terzo mikamiano si esplica nel cuore ricreativo. Questo concetto va subito chiarito: la pregevolezza del titolo sta proprio in quella filosofia del tutto arcade di stampo nipponico che vuole il videogioco un veicolo “semplice”di divertimento strutturato. La semplicità è un concetto molto frainteso e in parte detestato da chi non comprendere che i pochi elementi di partenza non per forza diventano automaticamente una povertà di utilizzo. God Hand, PN03, Vanquish, Shadow of the Damned: si privilegia un sistema di gioco riassumibile in pochi enunciati la cui discrezionalità e ricchezza sta nel uso che il giocatore vorrà farne. Comprendere la meccanica di un Vanquish è questione di decimi di secondo però allineare la propria bravura a tutte le possibilità che si dispiegano man mano è scienza del videogioco che, per essere chiara, non è e non sarà mai la somma accatastata di elementi che saranno al massimo sincretici ma non veramente essenziali. Certo, questo SotD non la sua opera migliore ma un prodotto che anche così è ben distinguibile dalla pochezza che impera in questa generazione “migliore di sempre”.
Pur trattandosi di uno sparattutto in terza persona alla stregua di un Resident Evil 4 più vivace, il titolo presenta una concezione più sofisticata attraverso l’introduzione di numerose interazioni arma/contesto/nemico. L’idea dell’oscurità onnipresente e asfissiante che uccide il giocatore in pochi secondi è una trovata che esclude ogni tranquilla scampagnata nel mondo della malvagità. Inoltre, il medesimo meccanismo innesca soluzioni offensive alla Ikaruga e il gioco è molto felice nel cambiare sempre le carte in tavola e non far adagiare il giocatore nell’abitudinaria pratica sparacchina. Il sistema a 3 armi la cui potenza è sempre inversamente proporzionale alla velocità e alla facilità di utilizzo è classicistica ma non per questo perdente. Dato l’estremo equilibrio delle forze in causa non esiste un elemento di spiccata utilità tale da affossare tutto il resto, in realtà ogni arma trova una sua giusta collocazione all’interno della tattica che si vuole adottare senza che vi sia la banalizzazione questa arma per quel nemico. Gli elementi di offesa e di difesa sono a disposizione di ogni interpretazione possibile e il gioco è particolarmente brillante nel restituire soddisfazioni e risultati, a patto di esprimersi al meglio. Energia finalmente non infinita, anche se il numero praticamente infinito di item curativi inficia un po’ questo brillante ritorno al passato.
Questi concetti respingono al mittente ogni possibile critica in merito al design ludico dei boss, troppo spesso additato come eccessivo e ridondante. Alla prova dei fatti SotD presenta boss di pregiatissima scuola nipponica, legati a pattern ben precisi e dalla pulizia esemplare la cui cattiveria è materia relativa all’approccio conoscitivo ed ermeneutico del giocatore. Nella durata standard del titolo possono trovarsi scontri giocati sulla comprensione di un meccanismo di fondo elementare ma sempre caratterizzante. Gli scontri con le Sorelle inanellano squisite procedure di osservazione, tattica ed esecuzione che la scontatezza di boss di matrice occidentale ci ha privato per lunghissimo tempo e non c’è uno scontro che sia uguale all’altro. In particolare, il boss di fine gioco si basa proprio ed esclusivamente sul principio di competenza del giocatore, la cui scarsa attitudine può trasformare un boss di massimo una decina di minuti in una battaglia di quasi un’ora e mezza. Leggibilità, tatticismo, applicazione, esecuzione: ovviamente chi sa creare e progettare videogiochi validi si muove agevolmente nella semplificazione del gesto, laddove pregiatissimi emuli non riescono, nell’affastellarsi di armi, meccaniche trite e polverosità videoludiche a cogliere l’essenza stessa del videogioco come strumento di sfida visiva e pragmatica. SotD andrebbe fatto studiare a chi si appresti ad intraprendere al via di game designer, per capire come bisogna fare e per comprendere quanto e cosa abbiamo perso in questo periodo di asfissiante omologazione ludica.
Anche il bestiario è molto convincente, per quanto pecchi forse in varietà assoluta. Dispiace che la prima ora tradisca lo spirito di sparatutto intelligente che in realtà caratterizza il titolo. Lo scopo era quella di presentare tutti i meccanismi progressione del titolo (luce/tenebra, portali assortiti, deambulazioni strane ecc.) in una volta per poi non doverci più tornare e lasciare libero spazio al design però l’effetto finale è quello di una frammentazione eccessiva dell’azione di gioco a scapito dell’anima action che poi viene fuori con prepotenza e forza. Io credo che molti si siano fatti un’idea sbagliata del gioco a causa di questa cosa.
L’apporto di Suda è quanto mai evidente in questo frullato horror pop capace di cambiare inaspettatamente registro con il procedere del gioco. Come da consuetudine, c’è un occhio rivolto al consumatore occidentale attraverso quella simulazione di opera di serie Z che nell’ultimo lustro esalta l’utente ultratrentenne, soprattutto al cinema. Al troncone principale della vicenda/ambientazione, ossia l’idea di un viaggio nel luogo del male assoluto e della disperazione si innestano una serie di stranezze ragguardevoli che privano il giocatore di qualsivoglia punto di riferimento. Grottesco, horror, ironico, poetico, languido, irriverente, volgare, epico: Garcia Hotspur è la parte idiota del Dante di DMC, tutto quello che rimane al netto di un cacciatore di demoni senza le suggestioni della paternità demoniaca e del cuore di carne che batte sotto la cristallizzazione del character design. Garcia è veramente un latin lover dal sangue caliente che rivuole la sua baby perché scopa bene e perché cucina da dio ma l’inferno che lo aspetta è più bizzarro di quanto possa esserlo lui. Una città di entità demoniache con tanto di società, hobby, peculiarità in cui però pesano le narrazioni gotiche dei demoni maggiori che abitano questo luogo, simile al contrappasso di Silent Hill. Praticamente ogni aspetto dell’horror è contenuto in questa piccola antologia e, pur assomigliando un po’ a tutto in realtà è anche originale. Il citazioni e l’autocitazionismo sono così radicati che ogni idea che vi si trova, seppur già digerita, è amalgamata in un tutto incoerentemente logico: da Rodriguez a Del Toro, da Lovecraft a Tarantino, da Poe a Ozzy Ozbourne, una spruzzata di narrativa alla Bukowski con immagini inquietanti alla Edward Gorey, il tutto in una girandola glam metal narrata attraverso al genialità dei testi di Johnson, il teschio parlante/arma che funge da Virgilio nel viaggio verso il male assoluto. La quantità immane di cazzate, freddure, idiozie e spontaneità che vomita per tutta la durata lo rendono una spalla irresistibile e assolutamente necessaria alla narrazione. Ovviamente il creatore di Killer 7 e No more Heroes non ha la carta bianca dell’opera totale e globale, i paletti dell’opera horror del 2011 rappresentano una strada ben definita e poco orchestrabile ma all’interno di questo contesto il lavoro svolto ha dell’eccellente. Il lavoro di design estetico sovrappone ovvietà catacombali con bizzarrie nipponiche ottenendo infine una varietà intrinseca che non trova momenti di stanca. Città trasudanti sangue, foreste demoniache, biblioteche dei morti, bordelli spiritici, caverne stillanti umori terribili, villaggi di dannati, bowling (?) pachinko (?) shoot’em up 2d alla R-type con grafica cartonata, tiro a segno, fughe disperate, navigazioni nell’ombra, nudità e doppi sensi ginecologici.
Ripeto, il tutto confezionato con sapienza per il palato occidentale che vuole stranezze e oscenità, anche simulate.
La colonna sonora è parte integrante del titolo al pari delle altre componenti. I temi del loading e del retry sono già nenie leggendarie però come per tutto il resto è la varietà a sorprendere. Da temi in puro stile Silent Hill a brani composti esclusivamente di urla laceranti a pop trash nippo irresistibili (il Sushi Lamp!) la disarticolazione musicale si equipara a tutto il resto contribuendo a formare questa follia che pervade anche l’udito. Canzone nippo punk d’ordinanza per i titoli di coda.
SotD è comunque tutt’altro che un titolo perfetto. La realizzazione tecnica nei freddi numeri è abbastanza povera e viene salvata dall’eccezionale direzione artistica. Glitch, bug e una tenuta non ottimale sono all’ordine del giorno e l’effetto è quasi quello di un titolo tecnicamente agli esordi di questa generazione. Inoltre ogni tanto, come per esempio al boss finale, qualche linea di programmazione sballata prevede colpi che non vanno a segno e portali che non si aprono, nonostante la procedura effettuata sia quella doverosa. La cosa più grave e che in più di una occasione inficia la prestazione ludica è una retinatura del puntamento non uniforme che tende a non inquadrare bene gli oggetti a cui sparare e che a volte fa sparire il mirino. Questa cosa, a livello Difficile, fa la differenza tra la vita e la morte.
SotD è una sorpresa, un piccolo grande titolo di pura scuola nipponica che si distingue per particolarità e divertimento. Non è il God Hand con pistola ma rimane un action game robusto e teso che fa quello che deve fare, divertire.
Finito due volte, prima a Difficile e poi a Normale. Nonostante ogni buon proposito, resto convinto della bontà del primo giro a Difficile, soprattutto per la non eccelsa lunghezza del titolo. Sì, ci sono passaggi un po’ ostici, soprattutto qualche boss che in principio fa di tutto per mascherare il metodo di approccio, però i checkpoint sono piuttosto vicini e il titolo così dà il meglio di sé. Il tutto, ovviamente, se si prevede una sola run altrimenti ogni pensiero è buono. Geniale l’idea di non accorpare gli obbiettivi dei livelli di difficoltà decrescenti, chi vuole platinarlo o millarlo deve farsi tre giri. Ehheehheheh.
Sì, ci sono degli spoiler su ambientazioni e sezioni. A mio avviso, vista la natura del titolo nulla di grave ma se preferite non sapere proprio nulla smettete di leggere.
Che l’opera sia geneticamente superiore si comprende già dalla mappetta in 2d alla Ghost & Goblins. L’incontro tra queste 3 menti eccelse ha partorito un gioco sfaccettata in cui ognuno ha messo a frutto quel talento specifico nell’arte dell’intrattenimento, non di certo un’opera paradigmatica in senso stretto, ormai da tempo, soprattutto Mikami, è più concentrato su un principio semplificativo del videogioco in senso assoluto, attraverso una filosofia di radicalità, di ritorno al gameplay in senso stretto. Della tripartizione, il terzo mikamiano si esplica nel cuore ricreativo. Questo concetto va subito chiarito: la pregevolezza del titolo sta proprio in quella filosofia del tutto arcade di stampo nipponico che vuole il videogioco un veicolo “semplice”di divertimento strutturato. La semplicità è un concetto molto frainteso e in parte detestato da chi non comprendere che i pochi elementi di partenza non per forza diventano automaticamente una povertà di utilizzo. God Hand, PN03, Vanquish, Shadow of the Damned: si privilegia un sistema di gioco riassumibile in pochi enunciati la cui discrezionalità e ricchezza sta nel uso che il giocatore vorrà farne. Comprendere la meccanica di un Vanquish è questione di decimi di secondo però allineare la propria bravura a tutte le possibilità che si dispiegano man mano è scienza del videogioco che, per essere chiara, non è e non sarà mai la somma accatastata di elementi che saranno al massimo sincretici ma non veramente essenziali. Certo, questo SotD non la sua opera migliore ma un prodotto che anche così è ben distinguibile dalla pochezza che impera in questa generazione “migliore di sempre”.
Pur trattandosi di uno sparattutto in terza persona alla stregua di un Resident Evil 4 più vivace, il titolo presenta una concezione più sofisticata attraverso l’introduzione di numerose interazioni arma/contesto/nemico. L’idea dell’oscurità onnipresente e asfissiante che uccide il giocatore in pochi secondi è una trovata che esclude ogni tranquilla scampagnata nel mondo della malvagità. Inoltre, il medesimo meccanismo innesca soluzioni offensive alla Ikaruga e il gioco è molto felice nel cambiare sempre le carte in tavola e non far adagiare il giocatore nell’abitudinaria pratica sparacchina. Il sistema a 3 armi la cui potenza è sempre inversamente proporzionale alla velocità e alla facilità di utilizzo è classicistica ma non per questo perdente. Dato l’estremo equilibrio delle forze in causa non esiste un elemento di spiccata utilità tale da affossare tutto il resto, in realtà ogni arma trova una sua giusta collocazione all’interno della tattica che si vuole adottare senza che vi sia la banalizzazione questa arma per quel nemico. Gli elementi di offesa e di difesa sono a disposizione di ogni interpretazione possibile e il gioco è particolarmente brillante nel restituire soddisfazioni e risultati, a patto di esprimersi al meglio. Energia finalmente non infinita, anche se il numero praticamente infinito di item curativi inficia un po’ questo brillante ritorno al passato.
Questi concetti respingono al mittente ogni possibile critica in merito al design ludico dei boss, troppo spesso additato come eccessivo e ridondante. Alla prova dei fatti SotD presenta boss di pregiatissima scuola nipponica, legati a pattern ben precisi e dalla pulizia esemplare la cui cattiveria è materia relativa all’approccio conoscitivo ed ermeneutico del giocatore. Nella durata standard del titolo possono trovarsi scontri giocati sulla comprensione di un meccanismo di fondo elementare ma sempre caratterizzante. Gli scontri con le Sorelle inanellano squisite procedure di osservazione, tattica ed esecuzione che la scontatezza di boss di matrice occidentale ci ha privato per lunghissimo tempo e non c’è uno scontro che sia uguale all’altro. In particolare, il boss di fine gioco si basa proprio ed esclusivamente sul principio di competenza del giocatore, la cui scarsa attitudine può trasformare un boss di massimo una decina di minuti in una battaglia di quasi un’ora e mezza. Leggibilità, tatticismo, applicazione, esecuzione: ovviamente chi sa creare e progettare videogiochi validi si muove agevolmente nella semplificazione del gesto, laddove pregiatissimi emuli non riescono, nell’affastellarsi di armi, meccaniche trite e polverosità videoludiche a cogliere l’essenza stessa del videogioco come strumento di sfida visiva e pragmatica. SotD andrebbe fatto studiare a chi si appresti ad intraprendere al via di game designer, per capire come bisogna fare e per comprendere quanto e cosa abbiamo perso in questo periodo di asfissiante omologazione ludica.
Anche il bestiario è molto convincente, per quanto pecchi forse in varietà assoluta. Dispiace che la prima ora tradisca lo spirito di sparatutto intelligente che in realtà caratterizza il titolo. Lo scopo era quella di presentare tutti i meccanismi progressione del titolo (luce/tenebra, portali assortiti, deambulazioni strane ecc.) in una volta per poi non doverci più tornare e lasciare libero spazio al design però l’effetto finale è quello di una frammentazione eccessiva dell’azione di gioco a scapito dell’anima action che poi viene fuori con prepotenza e forza. Io credo che molti si siano fatti un’idea sbagliata del gioco a causa di questa cosa.
L’apporto di Suda è quanto mai evidente in questo frullato horror pop capace di cambiare inaspettatamente registro con il procedere del gioco. Come da consuetudine, c’è un occhio rivolto al consumatore occidentale attraverso quella simulazione di opera di serie Z che nell’ultimo lustro esalta l’utente ultratrentenne, soprattutto al cinema. Al troncone principale della vicenda/ambientazione, ossia l’idea di un viaggio nel luogo del male assoluto e della disperazione si innestano una serie di stranezze ragguardevoli che privano il giocatore di qualsivoglia punto di riferimento. Grottesco, horror, ironico, poetico, languido, irriverente, volgare, epico: Garcia Hotspur è la parte idiota del Dante di DMC, tutto quello che rimane al netto di un cacciatore di demoni senza le suggestioni della paternità demoniaca e del cuore di carne che batte sotto la cristallizzazione del character design. Garcia è veramente un latin lover dal sangue caliente che rivuole la sua baby perché scopa bene e perché cucina da dio ma l’inferno che lo aspetta è più bizzarro di quanto possa esserlo lui. Una città di entità demoniache con tanto di società, hobby, peculiarità in cui però pesano le narrazioni gotiche dei demoni maggiori che abitano questo luogo, simile al contrappasso di Silent Hill. Praticamente ogni aspetto dell’horror è contenuto in questa piccola antologia e, pur assomigliando un po’ a tutto in realtà è anche originale. Il citazioni e l’autocitazionismo sono così radicati che ogni idea che vi si trova, seppur già digerita, è amalgamata in un tutto incoerentemente logico: da Rodriguez a Del Toro, da Lovecraft a Tarantino, da Poe a Ozzy Ozbourne, una spruzzata di narrativa alla Bukowski con immagini inquietanti alla Edward Gorey, il tutto in una girandola glam metal narrata attraverso al genialità dei testi di Johnson, il teschio parlante/arma che funge da Virgilio nel viaggio verso il male assoluto. La quantità immane di cazzate, freddure, idiozie e spontaneità che vomita per tutta la durata lo rendono una spalla irresistibile e assolutamente necessaria alla narrazione. Ovviamente il creatore di Killer 7 e No more Heroes non ha la carta bianca dell’opera totale e globale, i paletti dell’opera horror del 2011 rappresentano una strada ben definita e poco orchestrabile ma all’interno di questo contesto il lavoro svolto ha dell’eccellente. Il lavoro di design estetico sovrappone ovvietà catacombali con bizzarrie nipponiche ottenendo infine una varietà intrinseca che non trova momenti di stanca. Città trasudanti sangue, foreste demoniache, biblioteche dei morti, bordelli spiritici, caverne stillanti umori terribili, villaggi di dannati, bowling (?) pachinko (?) shoot’em up 2d alla R-type con grafica cartonata, tiro a segno, fughe disperate, navigazioni nell’ombra, nudità e doppi sensi ginecologici.
Ripeto, il tutto confezionato con sapienza per il palato occidentale che vuole stranezze e oscenità, anche simulate.
La colonna sonora è parte integrante del titolo al pari delle altre componenti. I temi del loading e del retry sono già nenie leggendarie però come per tutto il resto è la varietà a sorprendere. Da temi in puro stile Silent Hill a brani composti esclusivamente di urla laceranti a pop trash nippo irresistibili (il Sushi Lamp!) la disarticolazione musicale si equipara a tutto il resto contribuendo a formare questa follia che pervade anche l’udito. Canzone nippo punk d’ordinanza per i titoli di coda.
SotD è comunque tutt’altro che un titolo perfetto. La realizzazione tecnica nei freddi numeri è abbastanza povera e viene salvata dall’eccezionale direzione artistica. Glitch, bug e una tenuta non ottimale sono all’ordine del giorno e l’effetto è quasi quello di un titolo tecnicamente agli esordi di questa generazione. Inoltre ogni tanto, come per esempio al boss finale, qualche linea di programmazione sballata prevede colpi che non vanno a segno e portali che non si aprono, nonostante la procedura effettuata sia quella doverosa. La cosa più grave e che in più di una occasione inficia la prestazione ludica è una retinatura del puntamento non uniforme che tende a non inquadrare bene gli oggetti a cui sparare e che a volte fa sparire il mirino. Questa cosa, a livello Difficile, fa la differenza tra la vita e la morte.
SotD è una sorpresa, un piccolo grande titolo di pura scuola nipponica che si distingue per particolarità e divertimento. Non è il God Hand con pistola ma rimane un action game robusto e teso che fa quello che deve fare, divertire.
si peraltro
( solo per chi l'ha finito )Spoiler (click to show/hide)
che ne pensate?
L'unico bug ENORME che ho riscontrato è che spesso il Dentist spara da solo subito dopo aver preso la mira con LT (vers. 360).
L'unico bug ENORME che ho riscontrato è che spesso il Dentist spara da solo subito dopo aver preso la mira con LT (vers. 360).Questo è capitato anche a me, più di una volta. Inoltre ho avuto anche qualche piccolo problema con le collisioni, tipo una volta Garcia è rimasto bloccato nel terreno (dopo essere stato colpito sono potuto tornare a muovermi), un altra quando stavo per scendere da una sporgenza Garcia fa l'animazione del salto però rimane dovè.
Beh applausi a scena aperta all'analisi di Gladiatore.. che molto mi ha ricordato Abiusi in certi passaggi, anche se con i piedi per terra, cerca di pubblicarla anche da qualche altra parte.
Oddio, forse troppo generoso in generale, in linea di massima abbiamo materiale validissimo ma che non viene sviluppato a dovere.
Come se ci fosse una vocina "eddai, facciamo il seguito se va bene, mica dobbiamo investire tempo e risorse per renderlo più complesso e sputtanare soldi?".
Sì dai, manca qualcosa: perché se il raffronto banale a cui si deve sottoporre Shadows of the Damned è quello con Resident Evil 4, io devo tirare indietro ciò che avevo detto iniziandolo, viste le premesse, ossia che questo titolo è l'evoluzione di Resident Evil 4. Assolutamente no. Si tratta di un innesto che probabilmente darà vita ad altro.
Come si fa a mettere sullo stesso piano la varietà e l'intesità di situazioni di RE4 con Shadows of the Damned? Non si può. Eppure hai un gameplay per molti versi superiore; purtroppo un game design che non si spreca. Affatto. A parte i già citati scontri con i boss, che del resto non sono molti e danno quello che devono dare. A me ha fatto come l'impressione che dopo il primo atto (Atto 2, insomma), qualcosa ha dovuto far restringere il progetto rispetto a quello che era e poteva essere in origine.Spoiler (click to show/hide)
Ovviamente non si può non menzionare l'immaginario: facile vedere Mikami al game design (che non brilla certo di grande inventiva per quanto riguarda storia e setting) e Suda appunto come story writer. Ma più che la storia, che è un misto di cliché interpretati in chiave ironica e originale, si ha a che fare con uno scenario che ha veramente colpito nella sua interezza e logica.
Si ha la sensazione che tutto questo sia già esistito, da qualche parte, e tutte le stranezze di SotD non sembrano tali. Di materiale su cui sviluppare un grandissimo gioco ce n'era. Peccato che non si stato fatto.
Un gioco davvero ridotto all'osso in termini di level design; ma intellettualmente superiore sia per gameplay che per immaginario, entrambi poco sviluppati, al di sotto di quanto avrebbero meritato.
PS: sono fortunato evidentemente, i bug non mi hanno colpito, solo sfiorato in rare occasioni.
Il vero problema è che questo è un titolo di Grasshopper Manufacturer.
Saltati alla ribalta con Killer7 (anche lì, gran mano di Mikami in questo & quel frangente), il videogioco di culto che va bene, non ci si lamenta ma anche qui, chissà quante cose si potevano inventare con tanti personaggi così carismatici.
Proseguono con No More Heroes (che esattamente come in Shadow of the Damned: ma chi è Travis? Un otaku assassin? Sì vabbe'... e che si fa a parte ammazzare a colpi di spada e simili? Si va con la moto? Si lavora? Etc) e No More Heroes 2, un seguito che tra l'altro spodesta Suda dal ruolo di game director e si concentra per essere "migliore" del primo. Dal punto di vista della trama, ancora ci si alterna tra i "no comment" e i "??", qualche ghigno, qualche "ooh".
Ed ecco Shadow of the Damned, che mi fa capire che Suda si droghi pesantemente, visto che le sue visioni sono veramente profonde e coinvolgenti, ma sembra davvero che come in un sogno non ci sia niente di approfondito.
Ad ogni modo lo "spreco narrativo" era tenuto in conto. Ma lo spreco di level design no, non si può transigere dopo Resident Evil 4, sapendo che ci ha messo le mani chi ha diretto Resident Evil 4.
Anche se, tornando a quanto dicevo qualche post più sopra, possiamo veramente rivedere tutto in chiave rétro: nessuno si lamentava di simili "sprechi" in titoli arcade di vent'anni fa. Anche perché diverte, e tanto. Il concetto è il medesimo, ma il rimaneggiamento del gioco per evitare di investire troppe risorse è evidente. Del resto i tempi di Shenmue sono finiti da un pezzo.
Chi è Garcia ? a parte un caliente chico sboccato dal grilletto facile ?A prescindere dalle eventuali risposte, non sopporto la considerazione (imho) spocchiosetta e intellettualina della serie :
Come ha conosciuto Johnson ?
Come è diventato cacciatore di demoni ?Spoiler (click to show/hide)
Prendiamo il controllo di Juliet, una ragazza che proviene da una famiglia di cacciatori di zombie.
Gli zombie sono improvvisamente apparsi nella Juliet's San Romero High School, e Juliet li deve cacciare con la sua motosega
Juliet è una cheerleader, riuscendo cosi a fare dlle azioni acrobatiche combinate , creando anche docce di sangue su schermo
Inusuale genere "pop" style in uno zombie game
Il mio giudizio critico sul gioco l’ho stilato per il prossimo numero di Players, quindi non voglio ripetermi o anticipare nulla. Dico solo che dal day one a oggi mi sono trangugiato tre run in scioltezza e con estremo sollazzo, quindi, nonostante i dati di vendita sconfortanti, continuo a sperare in uno Shadows of the Damned 2 e pretendo assolutamente Johnson come testimone al mio matrimonio :D.
In linea di massima concordo con Gladiatore sulla caratura del prodotto e il fatto che alcuni elementi di design o di sceneggiatura siano stati poco sfruttati fa parte, a mio avviso, della poetica stessa di Suda, un visionario capace di tradurre le idee più folli in materia ludica, senza applicare i filtri della pianificazione. Per questo, il risultato del suo approccio si traduce in prodotti poco strutturati sotto il profilo strettamente ‘consumistico’, ma assai spontanei, potenti e spiazzanti come esperienze in senso lato. Adoro il suo modo di affrontare il videogioco in maniera divertita e al contempo viscerale, dando vita a titoli freschi, assai personali e dove l’estrema esuberanza di alcuni aspetti (sia di design che di gameplay) non risulta mai forzata o spocchiosamente iconoclasta. Ciò è conseguenza proprio di quella grezza semplicità che caratterizza varie componenti dei suoi prodotti, inondando il tutto con un gradevole aroma di spontaneità.
Secondo me, Suda (soprattutto quando coadiuvato da Mikami) è un piacevole disturbatore del videogioco, foriero di una consapevole attitudine à la ‘pop art’, dove la linea di demarcazione tra ‘high art’ (videogiochi studiati a tavolino, che nascono per essere a tutti i costi AAA) e ‘low art’ (B-videogames architettati con convinzione ma anche con molti limiti, come nel caso Deadly Premonition) svanisce in un caleidoscopico melange di trovate estetiche assurde e spunti di gameplay originali nella loro cruda immediatezza. Suda è IMO puro videogioco pop e, in tal senso, trovo molto azzeccato il paragone con i titoli arcade anni ’80 di AIO (che peraltro trova riscontro concreto nella visione del game designer osservando, per esempio, la realtà a 8 e 16 bit che fa da cornice storica-concettuale ai No More Heroes).
By the way, grande Pickman! Anche io stamattina, surfando su Kotaku, mi sono imbattuto nella news di Lollipop Chainsaw, trovando, così, un ulteriore motivo per sperare che il mondo non finisca nel 2012 :D.
Il mio giudizio critico sul gioco l’ho stilato per il prossimo numero di Players, quindi non voglio ripetermi o anticipare nulla. Dico solo che dal day one a oggi mi sono trangugiato tre run in scioltezza e con estremo sollazzo, quindi, nonostante i dati di vendita sconfortanti, continuo a sperare in uno Shadows of the Damned 2 e pretendo assolutamente Johnson come testimone al mio matrimonio :D.
In linea di massima concordo con Gladiatore sulla caratura del prodotto e il fatto che alcuni elementi di design o di sceneggiatura siano stati poco sfruttati fa parte, a mio avviso, della poetica stessa di Suda, un visionario capace di tradurre le idee più folli in materia ludica, senza applicare i filtri della pianificazione. Per questo, il risultato del suo approccio si traduce in prodotti poco strutturati sotto il profilo strettamente ‘consumistico’, ma assai spontanei, potenti e spiazzanti come esperienze in senso lato. Adoro il suo modo di affrontare il videogioco in maniera divertita e al contempo viscerale, dando vita a titoli freschi, assai personali e dove l’estrema esuberanza di alcuni aspetti (sia di design che di gameplay) non risulta mai forzata o spocchiosamente iconoclasta. Ciò è conseguenza proprio di quella grezza semplicità che caratterizza varie componenti dei suoi prodotti, inondando il tutto con un gradevole aroma di spontaneità.
Secondo me, Suda (soprattutto quando coadiuvato da Mikami) è un piacevole disturbatore del videogioco, foriero di una consapevole attitudine à la ‘pop art’, dove la linea di demarcazione tra ‘high art’ (videogiochi studiati a tavolino, che nascono per essere a tutti i costi AAA) e ‘low art’ (B-videogames architettati con convinzione ma anche con molti limiti, come nel caso Deadly Premonition) svanisce in un caleidoscopico melange di trovate estetiche assurde e spunti di gameplay originali nella loro cruda immediatezza. Suda è IMO puro videogioco pop e, in tal senso, trovo molto azzeccato il paragone con i titoli arcade anni ’80 di AIO (che peraltro trova riscontro concreto nella visione del game designer osservando, per esempio, la realtà a 8 e 16 bit che fa da cornice storica-concettuale ai No More Heroes).
By the way, grande Pickman! Anche io stamattina, surfando su Kotaku, mi sono imbattuto nella news di Lollipop Chainsaw, trovando, così, un ulteriore motivo per sperare che il mondo non finisca nel 2012 :D.
A prescindere dalle eventuali risposte, non sopporto la considerazione (imho) spocchiosetta e intellettualina della serie :Per carità... tra l'altro mi lamentai dello spreco narrativo di RE4, giustificato da Pickman, ricordo bene, ma qua la situazione è diversa.
"lol è un gioco cazzatella cosa vuoi che importino questi fattori" ?
ma il trofeo delle gemme rosse consiste nel potenziare al max Garcia no? non nel trovare tutte le gemme nascoste nel gioco vero?
Il metodo più facile, quindi, è giocare a livello Cacciatore di Limoni, visto che una gemma rossa costa 45 gemme bianche.
1)Nell’Atto 3-2, dopo che il ciclope muore perché consumato dalle tenebre e ti immergi nella palude, segui Paula sino ad arrivare all’estrema sinistra dell’area di gioco e raggiungerai un punto dove i demoni normali respawnano all’infinito (si tratta dell’area in cui trovi un distributore di tequila e dove devi far saltare con l’Hot Boner il tronco che sporge dall’acqua per recuperare una gemma rossa). Gambizza i demoni e pestali quando sono a terra sino a collezionare 999 gemme bianche, poi sputtana tutto in gemme rosse da Cristopher alla prima occasione.
2)In ciascuno dei tre atti del Capitolo 4 in stile shoot ‘em up à la Forgotten Worlds curati di recuperare tutte le gemme bianche sparse per il livello, in quanto alla fine vieni automaticamente premiato con una gemma rossa.
3)In qualsiasi livello con un discreto backtracking, se esci dal gioco dopo ogni volta che Willy ti marca il checkpoint con una cagata fumante, le gemme rosse si ‘rigenerano’ e quindi puoi ricaricare la partita e recuperarle di nuovo tornando indietro. Con questa tecnica, nell’Atto 4-5, per esempio, si accumulano 5 gemme rosse extra a partire da due effettive.
Per non saper né leggere né scrivere direi che lanciare giochi strani in piena estate difficilmente porterà a vendite con 6 zeri.
Ma davvero questo gioco ha venduto solo 24000 copie? 24000 in USA, meno male che era un gioco per gli occidentali, pensa si era per gli orientali. Figa Limbo indie fa più di mezzo mijone e questo super pompato con graficona e nomi altisonanti fa un fiasco clamoroso, alla fine questo mondo non è così ingiusto. Siamo nell'era dell'Internets e del riscatto dell'indipendente sul mainstream.
Vabbe' ma Limbo che pubblicità ha avuto?Non credo sia possibile paragonare due titoli così differenti per target e prezzo.
Quanto ha venduto su xbox negli USA dopo un mese?Non lo so ma mi sa meglio di SotD. So che in totale ha fatto più di mezzo milione, e stiamo parlando di un gioco 2D tutto in bianco e nero.
Non credo sia possibile paragonare due titoli così differenti per target e prezzo.Be' ma il prezzo è legato al gioco, Limbo è 2D black & white e dura 2 ore. Però è bello come il sole, piglia voti altissimi e vende un sacco. Questo piglia voti bassi e floppa.
Figa Limbo indie fa più di mezzo mijone e questo super pompato con graficona e nomi altisonanti fa un fiasco clamoroso, alla fine questo mondo non è così ingiusto. Siamo nell'era dell'Internets e del riscatto dell'indipendente sul mainstream.Sei vuoi argomentare questo non prendi come esempio un gioco che trovi mediocre, che non ha la super graficona, che non è stato pubblicizzato tanto. Non paragoni dati di vendita di un mese nel solo territorio americano contro dati di vendita di più di un anno in tutto il mondo.
Intendevo chiaramente titolo 3D mainstream con budget alto e nomi grossi, mica sto lì a vedere la risoluzione delle textures.Ok, ma non "chiaramente".
è un paragone buttato lì senza pensarci più di due secondi (e nonostante ciò non è completamente insensato)OK. Peace :-*
immaginavo, sono alla seconda run ad hard ed e' un sasso, le gemme costano una cifra
sol sei impressionante scrivi sempre esattamente quello che penso anche io :yes: uber quote quindi :)
Tra questo e NEVERDEAD che speriamo non sia appunto un videogame "high art", ci attende un 2012 all'insegna del B-game.
Neverdead
Onechanbara 3 (ci speravate e invece è stato confermato tiè)
Lollipop Chinasaw - (di sicuro ci sarà un bidello zombi come boss )
Asura's Wrath - però aspetta, questo è un trash "fighetto" di P* come Bayonetta.
BloodRayne Betrayal Rayne io..ti amo.
Yakuza of the end - Massì piantatela con la seriosità pre-impostata yakuzosa di Kazuma e company, meglio sbatterli in un armageddon zomboso. no ? no! meh, SEGA touch.
Anyway Bisogna festeggiare chierichetti :
(http://i45.tinypic.com/dh4mmb.jpg)
HEll Yeah +++
e mo mi ascolto "Shock to teh system" di Billy
Siamo nell'era dell'Internets e del riscatto dell'indipendente sul mainstream.
E' chiaro che il mainstream buono (Halo) venderà sempre di più dell'indie dello stesso valore, ma è bello vedere come l'indie buono venda più del mainstream non buono. E sì, secondo me SotD è mainstream, non capisco come puoi pensare che non sia mainstream, roba non mainstream è appunto Meat Boy. Sarebbe come dire che i Linkin Park non sono mainstream perché c'hanno le chitarre, eddaje.
Suda non sarà famosissimo ma addirittura nel titolo di questo stesso thread c'è il nome di Shinji Mikami. Ora se uno non conosce Shinji Mikami probabilmente ha vissuto in una caverna o qualcosa del genere. Se vai a vedere i crediti del gioco c'è Shinji Mikami come creative producer.
Io non sto entrando nel thread che non c'ho giocato (lo aspetto a 9 eu come la maggior parte dei titoli 360) ma dai soli filmati mi ha fatto tutt'altra impressione.
Quasi una killer app. e se su 360 uscisse solo roba tipo questo e Vanquish sarei contentintissimo mentre trovo inutilissimi i vari halo, gears of war o call of duty.
Da cui come la mettiamo? :)
--
Btw tra i b games trashetti Pickman credo stia per uscire almeno in eu un earth defence force per ps360, gnam gnam!
Ma anche le navi aliene cagavano formiconi :D
Lo so, sono un fiero possessore di EDF(anzi, FDDT :D), ma sono convinto che anche nell'ultimo ci sia qualche sorpresa del genere, ho già visto uno screen con un ciclope robot gigante... Siamo un po' OT però ^^'''
Io vi dico che dopo dieci al giorni di stacco totale al mare cosa mi sono rimesso a giocare? Con Mass Effect 2, Fallout 3, Vanquish che scalpitano ancora Shadows of the Damned. Gratificante o voglia di provare a colmare quel "qualcosa che manca" che il gioco sicuramente ha? Semplicemente, voglia di combattere viulentemente contro demoni.Quoto.
ho appena scoperto dopo un'ora passata sul boss finale a capire perchè accidenti non moriva mai che c'e un delizioso glitch random che rende impossibile completarlo a meno di un restart
che bello!
questo
but a glitch in the game ON HARD mode prevents him from splitting up on the 3rd round... does not happen to everyone but a lot of ppl.. dont act so cool, he was not hard to beat after we figured out how to get by the glitch.
è un bug del gioco, la cache non c'entra niente, quella è per i bug della console
comunque finito. Tante belle cose dal punto di vista narrativo, gameplay essenziale. Diverte sempre, ogni tanto c'e qualche idea episodica (tipo i cubi che ruotano) che spezza un po' l'azione, ma con quei nomi era lecito aspettarsi molto di più. Il penultimo capitolo offre ambientazioni più interessanti, peccato che spuntino fuori solo alla fine dopo troppe locazioni stile resident evil 4.
eh, la cosa più seccante è che ti accorgi se c'e il bug solo dopo essere arrivato alla terza fase, ovvero dopo 5 minuti passati a raccogliere le munizioni e a fare finta di combattere che tanto il boss non ti becca manco per sbaglio
Ma che bel gioco, non credevo mi sarebbe piaciuto così tanto.
L'ho preso ieri, ora sono al boss del livello "La Casa" (c'è anche la botola :D). E' veloce, divertente e abbastanza vario negli scontri grazie alla questione buio/luce. Poi non si prende MAI sul serio ed è sempre caciarone e cazzone ;D
Una domanda sui potenziamenti: la torcia finora non l'ho mai potenziata, posso continuare a ignorarla o finirò per pentirmene?
Non l'ho praticamente mai usata finora, e quindi mi sono concentrato sull'energia di Garcia e sui danni delle armi.
Non ho capito cosa intendi per livello "La casa"Quello in cui bisogna fuggire nei boschi e rifugiarsi in una casa con il mostriciattolo che fa cucù dalla botola. Infatti il capitolo si intitola 'as Evil as Dead'.
L'unica cosa che non mi ha convinto sono le lentissime sezioni 2d, ok sono simpatiche e ci stanno come variante e momento di relax, ma ne avrei messe solo un paio e di certo non avrei messo il boss fight di fine atto in una sezione così. Una piccolezza comunque, per il resto del gioco il ritmo è perfetto.
Sì, anche ad Easy ti tocca comunque farmare se vuoi prendere le 80 gemme rosse. Bisogna per forza sfruttare le aree con il respawn infinito dei nemici.
. Poi quando attivi un checkpoint in un punto da cui puoi raggiungere una gemma rossa presa in precedenza, esci dalla partita, carica e la gemma sarà tornata.
il simbolo EA si è trovato la location giusta :yes:!EA is AAAAAAAAASSS!!!
Arrivato l'altroieri da Play.com, è lì che mi guarda. Ma prima voglio finire Castlevania.
Comunque gioco veloce e fresco come scriveva il gladiatore una perla grezza ! Peccato che abbia venduto cosi' poco come si sente in giro.
Ma eventualmente consigliate di iniziarlo ad hard o normal?
Ma eventualmente consigliate di iniziarlo ad hard o normal?Hard/Demon Hunter, anche se a quel livello di difficoltà - data soprattutto la maggior resistenza di nemici standard e boss - certe magagne tecniche del gioco (prima fra tutte la mira talvolta ballerina) pesano un filo di più e generano qualche morte di troppo, magari neppure meritata.
Ma eventualmente consigliate di iniziarlo ad hard o normal?Normal.
L' unica parte che mi ha dato problemi ad hard è quellaSe non ricordo male quella parte è uguale in tutti i livelli di difficoltà.per il resto è accessibilissimo a questa difficoltàSpoiler (click to show/hide)
Ma eventualmente consigliate di iniziarlo ad hard o normal?Normal.
Ah hard è veramente spossante affrontare i boss, i cui scontri sono davvero ripetitivi. Il sistema di controllo e quello di puntamento sono veramente legnosi e imprecisi (per non dire buggati) e rendono il gioco davvero frustrante.
ad Hard c'e' un bug con il boss finale. Niente di non risolvibile eh, pero' c'e'.Sì quello ormai è tristemente noto, fortunatamente mai successo. Vabbe', su due volte che ho fatto lo scontro.. :)
Obbliga a spegnere ed accendere la console.
Warning - Gameplay Inside.
Se avessero convinto Capcom a produrlo sarebbe stato un mezzo capolavoro (secondo me). :)Se penso alla Capcom dell'ultimo periodo mi viene qualche dubbio.
Capcom ha spinto Mikami ad andarsene, come avrebbe potuto produrre meglio un titolo simile :D Secondo me EA ci ha creduto all'inizio ma poi si è stufata in fretta, d'altronde le prime voci riguardo questo gioco risalgono a parecchio tempo fa. Comunque grazie eh, appena mi è arrivato il gioco e ho deciso di aspettare a cominciarlo dopo aver finito Lord of Shadow questo topic è diventato una tentazione da 8000 messaggi, bravi braviSe avessero convinto Capcom a produrlo sarebbe stato un mezzo capolavoro (secondo me). :)Se penso alla Capcom dell'ultimo periodo mi viene qualche dubbio.
Invece tanto di cappello ad EA che, nel mare magnum dei titoli ultramainstream, ha saputo finanziare anche un pacco di nuove IP spettacolari.
Per Capcom dell'ultimo periodo cosa intendi? In questo momento non riesco a fare abbastanza mente locale, aiutami a ricordare le nafandezze recenti.
ZIO ONNIPOTENTE TOGLI SUBITO BIONIC COMMANDO DA QUELLA LISTA!!! O___OChe sia ripieno al gameplay non ci sono dubbi, ma dal punto di vista della gestione da parte del publisher non ha certo fatto onore né a Capcom né al marchio Bionic Commando. Allocazione del budget e rifinitura tecnica lasciavano assai a desiderare. Da questo punto di vista SOTD è superiore.
Per me i tempi gloriosi di Capcom, quella di Onimusha, Devil May Cry, Okami...son lontani...
Ah beh, su quello siamo d'accordo tutti.
Ma non la vedo così negativa, vediamo ora questo Dragon Dogma e Resident Evil 6 (che promette molto ghemplé). Io piuttosto che avere seguiti dei titoli di cui sopra spero nella voglia di rinnovarsi. Il momento è quello giusto.
Cogliendo meglio il ragionamento di Wis: una volta Bayonetta e Vanquish sarebbero stati Capcom.Molto vero.
Affidare alcuni suoi brand e delle nuove IP a delle SH occidentali è stata un'emerita cazzata, punto.
Non concordo, ma manco un pò. Quanto hanno venduto queste mirabolanti produzioni occidentali? Capcom è sopravvissuta grazie a Resident Evil e Monster Hunter.Affidare alcuni suoi brand e delle nuove IP a delle SH occidentali è stata un'emerita cazzata, punto.
E' stata anche la scelta che l'ha fatta sopravvivere (nel bene e nel male) in questa generazione...
Hmmm... occhio a non fare i fondamentamentalisti, la crisi nipponica c'è, ma non è più il tempo degli Onimusha
bisogna fare un distinguo tra la Capcom di 10 anni fa che realizzava giochi jappo che strizzavano l'occhio alla cultura occidentale con la Capcom attuale che lascia in mano brand a studi occidentali.Ora che ci penso Shadows of the Damned è un gioco jappo che strizza l'occhio alla cultura occidentale.
Dark void è il gioco preferito di cryuO________o
Nu, in realtà è Floyd che l'ha comprato apposta sperando di poter fare il bastian contrario supremo facendoselo piacere in barba al mondo intero. Siccome lo conosco ho fomentato la cosa titillandolo nell'orgoglio, ma poi il gioco gli ha fatto così schifo che non è neanche riuscito a giocarlo :DDark void è il gioco preferito di cryuO________o
Cryu, c'è qualcosa che mi devi dire?
l'industria giapponese e' in crisi, pero' di fatto i miei ultimi 3 goty sono tutti di marca jappo.
- ARGH! Stai SPOILERANDOOAAH!!! :scared:
- ARGH! Stai SPOILERANDOOAAH!!! :scared:Ma che? I tappabuchi in Flash?
Guarda, la cosa più bella per me è l'immaginario. E io mi dicevo sempre: mammamia, se si fosse sfruttato ancora di più... RE4 è un gioco formidabile e una pietra miliare. Ma qui si potevano fare i numeri a livello di immaginario, pensato per la prima volta per un videogioco, non è uno spin-off, un sequel, un qualcosa di già visto. Peccato, io avrei voluto di più della stessa sostanza.
La sensazione non è del tutto negativa, è quella che nelle grosse opere fantastiche ti fa venire la voglia di "expanded universe". Cavolo, con tutte le cose che hanno ficcato dentro mi è dispiaciuto che si esaurissero lì dove incominciavano, in pratica.
Guarda, la cosa più bella per me è l'immaginario. E io mi dicevo sempre: mammamia, se si fosse sfruttato ancora di più... RE4 è un gioco formidabile e una pietra miliare. Ma qui si potevano fare i numeri a livello di immaginario, pensato per la prima volta per un videogioco, non è uno spin-off, un sequel, un qualcosa di già visto. Peccato, io avrei voluto di più della stessa sostanza.
La sensazione non è del tutto negativa, è quella che nelle grosse opere fantastiche ti fa venire la voglia di "expanded universe". Cavolo, con tutte le cose che hanno ficcato dentro mi è dispiaciuto che si esaurissero lì dove incominciavano, in pratica.
Onestamente. Se per immaginario intendete l'almbientazione,:no:
me la sarei giocata molto di più sulla meccanica luce-ombra: l'aspetto più "fresh" del gioco, che in fondo non è così sfruttato quanto avrebbe dovuto essere.Io non trovo, è pur sempre la meccanica di genere più sofisticata ad oggi. Spingersi oltre sarebbe stato davvero troppo audace anche per un progetto di questo tipo.
Be' sì, anche io ho sentito la mancanza di qualcosa di più 'concreto' nel quartiere a luci rosse... però, in fondo, questo è anche il bello di Shadows of the Damned. Ti cala in un mondo weird, 'credibile' nel suo essere totalmente delirante, riservando in ogni angolo qualche curatissimo dettaglio estetico e d'atmosfera (i cartelloni in stile figurinai ottocenteschi sono eccezionali, per non parlare delle fiabe noir con i grotteschi retroscena dei personaggi). Insomma è uno di quei giochi che ti suggestiona, facendoti percepire un mondo 'oltre' il tracciato definito dai designer, tanto che, appunto, 'vorresti saperne di più', quasi fossi certo che ci sia effettivamente dell'altro e che te lo stia perdendo :).
In generale, mi piace ribadire che questo effetto è anche merito di un gameplay capace di fare d’armonico controcanto all’estetica, riflettendo contestualmente sul giocato le visioni bizzarre che si avvicendano su schermo, senza soluzione di continuità. Penso al.Spoiler (click to show/hide)
Pure l’approccio generale di tipo ‘switch ‘em up’ è deliziosamente versatile, con la continua negoziazione tra luce e ombra, da ottimizzare di volta in volta in modo differente, sparando all’’interruttore’ giusto, al momento giusto. Ma non mi dilungo oltre visto che tutto quel che avevo da dire l’ho già detto [spam-parapam] http://www.playersmagazine.it/2012/01/13/shadow-of-the-damned/ (http://www.playersmagazine.it/2012/01/13/shadow-of-the-damned/) [/spam-parapam].
Forse un po’ più di sfida non avrebbe guastato, ma Shadows of the Damned ha comunque un gameplay cremosissimo, versatile, di tutto rispetto. È un giocone d’atuore tout court IMO.
3 euro + speseMi sembra un prezzo onesto.
Ma poi è tutto così unpolished, sembra un gioco fatto in economia...Ne avevi sentito parlare bene ma non certo per i valori produttivi. Le meccaniche dovrebbero essere piuttosto precise, però, mi stupisco che tu dica il contrario.
Forse perchè avevo aspettative troppo alte, avendone sentito parlare molto bene...
però, mi stupisco che tu dica il contrario.
ed in generale una lentezza del personaggio asfissiante.Premesso che la velocità della camera va setta al massimo (di default ha un valore basso perché i giappi hanno il vomitino), Garcia è in assoluto il personaggio più mobile di genere. Ha capriole in ogni direzione, sprint, capovolta di 180°. I personaggi degli ultimi RE e Dead Space sono molto più impacciati in confronto.
Anche a me nel complesso non ha entusiasmato e l'avevo interrotto in attesa di tempi migliori. Sara' anche che preferisco Mikami a Suda alla fine..Giustamente. Suda non è che se ne intenda molto di gameplay, casomai di scenario. Se avessero partecipato di più al progetto in prima persona sarebbe venuto splendido. Provateci ancora (seriamente però) Mikami&Suda.
Nel senso che il "raffazzonamento" dovrebbe essere nel contorno, non nella ciccia (almeno da quello che mi dice Cryu).
Premesso che la velocità della camera va setta al massimo (di default ha un valore basso perché i giappi hanno il vomitino), Garcia è in assoluto il personaggio più mobile di genere. Ha capriole in ogni direzione, sprint, capovolta di 180°. I personaggi degli ultimi RE e Dead Space sono molto più impacciati in confronto.
un sistema di puntamento comunque lentino:o
Anche a me nel complesso non ha entusiasmato e l'avevo interrotto in attesa di tempi migliori. Sara' anche che preferisco Mikami a Suda alla fine..Giustamente. Suda non è che se ne intenda molto di gameplay, casomai di scenario. Se avessero partecipato di più al progetto in prima persona sarebbe venuto splendido. Provateci ancora (seriamente però) Mikami&Suda.
Ocio che succedeva lo stesso pure a me.2 ore passate per un bug eh? Bbbbbbbbene. on sono neanche arrivato al game over, ho spento per disperazione :D
Era un bug. :D
Seguito in arrivo sul binario 2
http://www.vg247.com/2012/03/22/grasshopper-looking-at-shadows-of-the-damned-2/
Come senza rigiocabilità? Ci sono 4 livelli di difficoltà e in una botta è molto difficile potenziare tutto, no?
guarda che se lo rigiochi un livello segreto alla fine c'è anche se non c'è un game+, salva in generale
più precisamenteSpoiler (click to show/hide)
di solito non gioco roba con media voto così bassa, mi sono lasciato trasportare dalla bella analisi di cryu su wiskast(http://imgs.xkcd.com/comics/reviews.png)
Non è certo un capolavoro ma mi ha lasciato un bel ricordo, certo se ci investivano qualche soldino in più avrebbe cagato in testa a Resident Evil 5..
A RE5 gli caga in testa cmq...
non esageriamo adesso
buon titolo, ma re 5 è di un altro livello ;)
Credo di essere arrivato al livello che in Wiskast Cryu sosteneva fosse una roba aggiunta all'ultimo e che non c'entra nulla.Spoiler (click to show/hide)
Questa sera sono rimasto piantato nella libreria per un bug. E vabbè. Riavvio e dopo 5 minuti di gioco mi si freeza la console. Resetto e mentre si avvia il gioco si pianta (ho dovuto staccare l'alimentazione, addirittura). Il tutto in 15 minuti scarsi.Non per menartela, ma in 2 run complete non mi è mai successo nulla di simile. Temo ti si stia friggendo la terza PS3 :whistle:
Finito. Ho fatto retroreading e...Che persona brutta. Finisce SotD e invece di decantarne lolling e gameplay viene qua a spippettarsi sulla trama.
Tra l'altro quei racconti con le pagine non skippabili afflosciano tantissimo, gli ultimi li ho pure saltati.
Che persona brutta. Finisce SotD e invece di decantarne lolling e gameplay viene qua a spippettarsi sulla trama.
I libri sono spassosissimi e recitati benissimo, non me li toccate :)Tra l'altro quei racconti con le pagine non skippabili afflosciano tantissimo, gli ultimi li ho pure saltati.
A me sono piaciuti, specialmente quello della cornacchia. Comunque hanno un senso e una contestualizzazione ben precisa.
Tra l'altro quei racconti con le pagine non skippabili afflosciano tantissimo, gli ultimi li ho pure saltati.
Io non li volevo skippare, li volevo leggere, ma alla velocità di un adulto alfabetizzato, visto che durano parecchio. Se mi FERMI durante un action game per farmi leggere e ascoltare, abbi almeno l'umiltà di farmi girare pagina.Io me li sono gustati tutti, Johnson che fa le voci dei personaggi è eccezionale. E comunque li trovi quando già l'azione è interrotta, non nel bel mezzo di un combattimento. O mi ricordo male io?
Io invece non mi sono nemmeno accorto di non poter voltare pagina, perché ho sempre volontariamente aspettato la strepitosa recitazione (che aggiunge anche esilaranti commenti).
Quando Garcia lo commenta conTra l'altro quei racconti con le pagine non skippabili afflosciano tantissimo, gli ultimi li ho pure saltati.
A me sono piaciuti, specialmente quello della cornacchia.
ci vuole una legge.Ma davvero, oh.
appena finito
bel gioco nonostante alcuni difetti (sistema di controllo non perfetto e due sezioni da brividi, big boner e 2d, brrrrrr)
alcuni elementi di gameplay ottimi, fosse stato curato un pò di più sarebbe stato davvero un gran gioco
durata 10 ore spaccate, dura il giusto, di più mi sarei annoiato, difficoltà hard (impegnativo in 2-3 boss fight ma mai frustrante)
anche la storia, per quanto incasinata è interessante
a tal proposito un paio di domandineSpoiler (click to show/hide)
voto tra il 7 e il 7,5
E' un po' tutto un amore e odio, 'sto gioco.Secondo me c'è solo amore. L'odio è nell'occhio di guarda.
Ah, ecco, non mi ricordo se l'ho detto: non avendo praticamente mai usato medikit (e pur non avendone mai comprato) ho finito il gioco con addosso un intero frigobar. Ma tipo 50 bottigliette. :D
Ma te ne vende un numero prestabilito o ne sgancia finchè hai diamanti da dargli? Io volevo fare l'achieve delle gemme rosse ma ho lasciato perdere...La seconda, a Difficile è impossibile prenderle tutte (per achi o semplicemente per giocare meglio) senza farmare.
wis è troppo avanti
Ma te ne vende un numero prestabilito o ne sgancia finchè hai diamanti da dargli? Io volevo fare l'achieve delle gemme rosse ma ho lasciato perdere...Te ne vende finchè puoi comprarne, e più é alto il livello di difficoltà più è alto il prezzo per singola gemma. A facile te le tira dietro.
Te ne vende finchè puoi comprarne, e più é alto il livello di difficoltà più è alto il prezzo per singola gemma. A facile te le tira dietro.
Te ne vende finchè puoi comprarne, e più é alto il livello di difficoltà più è alto il prezzo per singola gemma. A facile te le tira dietro.
Quindi uno potrebbe completare i potenziamenti delle armi fregandosene di quelle nascoste nel gioco e solamente comprandole da lui? Sei sicuro?
Se è così...quasi quasi un giretto a normal me lo faccio...
non contento del platino su ps3 me lo sono preso per pochi spiccioli anche per 360, un paio di obiettivi e lo millo. Ieri e oggi mi sono fatto la run a difficile e quasi finita a facile con tutte le gemme.
Mamma mia che giocone di dio. Lo amo.
Non mi sembra roba da spoiler, onestamente.Spoiler (click to show/hide)
Non mi sembra roba da spoiler, onestamente.Spoiler (click to show/hide)
Non capisco cosa vuoi dire. E' una meccanica originale che viene sviluppata attraverso enigmi action/ambientali gustosi. "Invadente" può essere, "superficiale" non vedo come.
non contento del platino su ps3 me lo sono preso per pochi spiccioli anche per 360, un paio di obiettivi e lo millo. Ieri e oggi mi sono fatto la run a difficile e quasi finita a facile con tutte le gemme.
Mamma mia che giocone di dio. Lo amo.
hai preferito versione 360 o ps3... a me la versione ps3 parve migliore sulla resa dei neri e per la presenza di filtro anisotropico
quella 360 ha dei cali di frame e a volte non prende bene gli imput dei comandi.
decisamente ps3, quella 360 ha dei cali di frame e a volte non prende bene gli imput dei comandi.
twilight princess si basa sul concetto di luce e oscurità, ma lo fa in maniera stimolante e intelligente, che si cambi "dimensione" importa poco, il mio discorso di base è che in sotd la cosa non sia stata sfruttata a dovere (in altri giochi sì), risultando così pedante e fastidiosa.
L'alternanza di luce ed ombra in TP è ludicamente uno degli sprechi più scandalosi che il videogioco ricordi. In pratica l'unica differenza era che la grafica era più brutta.Tu continua a parlare male di TP senza ritegno, poi non ti arrabbiare se trovi una testa di cavallo sullo zerbino. Avvisato!!!!1111uno
Tu continua a parlare male di TP senza ritegno, poi non ti arrabbiare se trovi una testa di cavallo sullo zerbino. Avvisato!!!!1111unoDai che dopo Skyward Sword l'ho rivalutato.
cmq a me la fase col Big Booner piace... così trashosamente e testosteronicamente citazionista che non puoi non amarla. I giochi hanno bisogno di guizzi di follia... preferisco una fase di gioco che scateni in me un misto amore-odio ad una che mi lasci indifferente.In questo caso tra quella e le scene 2D è stato odio-odio.
In questo caso tra quella e le scene 2D è stato odio-odio.
all'inizio ti fa dire "WTF??"Per me te lo fa dire dall'inizio alla fine, ma per i motivi sbagliati. ^___^
Personalmente ho apprezzato anche la parte 2D, all'inizio ti fa dire "WTF??" però spezza un po' il gioco con una sorta di effetto a sorpresa (anche perché penso nessuno si sarebbe immaginato di trovare uno scenario del genere in uno shooter)
all'inizio ti fa dire "WTF??"Per me te lo fa dire dall'inizio alla fine, ma per i motivi sbagliati. ^___^
E' brutta, economica, dal design orribile e dalle meccaniche incerte. In più è troppo facile e quindi pure noiosa (ad hard).
Sono d'accordo con Cryu quando le ha affibbiato l'etichetta di "placeholder" perché di fatto non è altro che la testimonianza della fine dei fondi a disposizione.
orrido, quasi da abbandonare là :no:
Personalmente la parte 2D mi ha lasciato indifferente, quella che mi ha dato davvero fastidio è stata la sezione Big Boner (a parte quando Johnson si trasforma).Con un sistema di puntamento meno ciucco e le cutscene saltabili, anche il Big Boner non sarebbe malaccio.
Personalmente la parte 2D mi ha lasciato indifferente, quella che mi ha dato davvero fastidio è stata la sezione Big Boner (a parte quando Johnson si trasforma).Con un sistema di puntamento meno ciucco e le cutscene saltabili, anche il Big Boner non sarebbe malaccio.
A me le parti 2D sono piaciute perché sono molto stilose e spezzano un po' l'azione. Hanno fatto l'errore di metterle troppo vicine. Certo, anche lì come giocabilità sono discutibili, ma ripeto, lo è tutto il gioco a causa di 'sto mirino che ti richiede precisione millimetrica ma non te la concede (misteriosamente, nel 2005 RE4 aveva delle hitbox molto, molto più generose e un puntamento molto migliore di vari titoli più recenti).
Bah, per me la sezione "scappa scappa scappa che se ti sfioro sei morto" è molto peggio.
facevano meglio a risolverle con dei QTEMi si sono arricciate le unghie. Avverti prima di fare certe affermazioni, please.
Questa sera sono rimasto piantato nella libreria per un bug. E vabbè. Riavvio e dopo 5 minuti di gioco mi si freeza la console. Resetto e mentre si avvia il gioco si pianta (ho dovuto staccare l'alimentazione, addirittura). Il tutto in 15 minuti scarsi.Anche a me nella libreria è successo che quelle cose lì si resettassero, però sono riuscito in qualche modo a riaggiustarle dal basso, perché non volevo credere al bug :)
Gioco con più design del 99% dei giochi in giro
Oh, e credo che "pendejo" diventerà uno dei miei epiteti preferiti :yes:Guarda, volevo risponderti per chiarire la mia *evidente* iperbole (non è l'unico commento che ho fatto sul gioco, mi sembra), ma se mi-ti-si accorgi di "pendejo" solo ora vuol dire che non hai giocato God Hand, e con te non ci parlo più. :no:
Appena iniziato.
Mi piace lo stile, i personaggi sopra le righe ma soprattutto i DIALOGHI.
Mai visto un gioco jappo con dei dialoghi così curati e pepati, un vortice di doppisensi, frasi ad effetto e citazioni mica da ridere. C'e anche da dire che la traduzione italiana non rende appieno e molte cose si perdono, ma era difficile fare più di così.
Riguardo il gameplay: Ad una prima occhiata mi pare che abbiano un pò cannato il posizionamento della camera durante la deambulazione e lo shooting, che quindi risultano meno comodi di quando avrebbero dovuto.
Però sembra divertente. Vedremo proseguendo.
Questa sera sono rimasto piantato nella libreria per un bug. E vabbè. Riavvio e dopo 5 minuti di gioco mi si freeza la console. Resetto e mentre si avvia il gioco si pianta (ho dovuto staccare l'alimentazione, addirittura). Il tutto in 15 minuti scarsi.Anche a me nella libreria è successo che quelle cose lì si resettassero, però sono riuscito in qualche modo a riaggiustarle dal basso, perché non volevo credere al bug :)
Comunque (su PS3) ho avuto problemi fin da subito: al primo avvio il gioco non è neanche partito, e ogni volta che ci gioco, durante alcuni caricamenti in-level si blocca per qualche secondo. PS3 nuova. Finora ho pensato che il disco avesse dei problemi, ma vedo che non sono l'unico.
A parte questo: l'ho finito stasera per la seconda volta. Divertente e ben realizzato, ma commenti del genere:Gioco con più design del 99% dei giochi in giro
scritti da chi li scrive, mi fanno pensare che:
1) la gen attuale ha compiuto almeno un passo indietro rispetto a quella precedente;
2) non vi capisco più.
SotD è un buon gioco, ma mi pare desumibile da chiunque che Resident Evil 4, nel 2005, era qualche miliardo di chilometri più avanti nel concept e nella realizzazione generale, per varietà di armi nemici e situazioni, per gli ambienti assai più articolati (aveva un'estensione verticale che SotD non sogna nemmeno), per la rigiocabilità, per la leggibilità dell'azione. Se SotD ha più design del 99% dei suoi contemporanei, i due finti PC sono un fail carpiato e hanno riportato il game design indietro di una o due generazioni, ma coprendo tutto con il piacevole eye-candy dei 720p.
Torniamo al gioco. Carismatico e interessante fino alla fine, ma al quinto mondo le meccaniche rivelano di non potersi evolvere di molto rispetto alla loro prima presentazione. È evidente che i "puzzle" basati sugli interruttori da colpire nel buio devono rimanere assai limitati, perché il buio succhia via energia troppo in fretta. Gli ultimi nemici presentati sono o stupidi (i rotolanti, che si scontrano tra loro, LOL), oppure impacciati (quelli con i tubicini rossi sulla testa). Segno che gli stessi designer non credevano nelle possibilità offerte dal sistema di controllo: la mira è lenta, l'azione ravvicinata è illeggibile, il lock-on del Teethgrinder ci mette anni a lockare e rende gli scontri finali più penosi che interessanti, e idem per il caricamento della bomba dello Skullcussioner. D'accordo, Garcia nel primissimo livello dice "I hate fucking puzzles"... ma allora è ancor più ironico che il penultimo livello offra ciò che più si avvicina ad un puzzle degno di questo nome. E ancora: Garcia è invulnerabile durante l'animazione del salto. Perciò, lo scontro finale, che invece di offrire un melée mette il nostro eroe in un uno contro uno con un nemico quasi immobile, mi pare impossibile da perdere, a meno di non essere impediti (ma non saremmo arrivati fin lì, in quel caso).
Tutto ciò considerato, SotD è un'esperienza che va vista e vissuta. Stile a valanghe, doppiaggio iperspaziale e tanto divertimento. Il suo maggior pregio è quello di mantenersi sempre divertente nonostante tutti i suoi limiti, ed è in questo che il level design è vincente. Non hanno cercato di fare più di quello che il gameplay poteva onestamente consentire, e man mano che si gioca e si prende confidenza con controlli e nemici, si migliora. Si impara quali armi potenziare e quali sono più indicate nei vari frangenti. I mostri non sono troppo agili e versatili, perciò si può farvi fronte nonostante il sistema di controllo un po' impacciato.
Quindi, a conti fatti, lo considero molto riuscito. L'unica cosa che non posso perdonare sono le scene (e i titoli di coda!) non skippabili, roba che sembravamo stare superando già 10 anni fa. Peccato anche che non si possa selezionare un capitolo per rigiocarlo: il Big Boner non è bello da giocare, ma è di quelle cose che uno si sente in dovere di far vedere a qualunque maschio passi nei dintorni.
Oh, e credo che "pendejo" diventerà uno dei miei epiteti preferiti :yes:
Per rispondere (seriamente) a EGO sul "ha più design del 99% della roba in giro": in realtà RE4 rimane un gioco che mangia in testa al 99% (numero ricorrente!) dei TPS usciti sul mercato in qualunque epoca, non vedo nulla di denigratorio per questa generazione affermandolo. RE5 e SotD l'hanno superato in alcuni aspetti, ma la solidità di game design di RE4 è folle ancora oggi, e con le dovute aspettative (sul controllo, più che altro) rimarrà un titolo perfettamente godibile per anni e anni.
SotD però ne conserva la mirabile migrazione action, con tutti quegli accorgimenti tipici del game design giapponese (anche se il director è italiano) che lo elevano nei confronti della massa sparacchina. C'è molto "incompiuto" in SotD, tanta potenzialità inespressa e tante cose brutte che avrebbero dovuto sistemare, ma quello che mette in gioco nel modo giusto lo propone con una classe, una coerenza e una lucidità che lo fanno svettare tra tutti gli altri titoli. Per quanto abbia odiato alcuni aspetti del gioco, a differenza tua nemici inutili non ne ho visti. In potenza sono convinto che potesse davvero essere un nuovo RE4.
Secondo me i problemi di SotD, anche quella degli ambienti, sono tutti nel budget ridotto (a parte la questione delle scale, quella è incomprensibile).
Per questo dico che *in potenza* era un nuovo RE4. Purtroppo non è così, e il gioco mi è piaciuto ma 'nzomma, è troooooppo ruvido. Vabbè che era in affitto, ma non l'ho nemmeno rigiocato una seconda volta.
Secondo me i problemi di SotD, anche quella degli ambienti, sono tutti nel budget ridotto (a parte la questione delle scale, quella è incomprensibile).Secondo me quella roba di giocare i giochi in prestito uccide il sentimento.
Per questo dico che *in potenza* era un nuovo RE4. Purtroppo non è così, e il gioco mi è piaciuto ma 'nzomma, è troooooppo ruvido. Vabbè che era in affitto, ma non l'ho nemmeno rigiocato una seconda volta.
Secondo me quella roba di giocare i giochi in prestito uccide il sentimento.
"Gran Villaggio del Mondo Demone" per chi non lo sapesse è la traduzione del titolo originale di Ghouls'n'Ghosts (Daimakaimura)
-Ad hard ci sono più nemici?L'hai giocato a Normal :D
Che c'è da ridere? Lo faccio spesso così poi posso fare una seconda run ad hard quando mi va di riprenderlo.Finito Hard se ne sblocca un altro. E comunque già Hard è facilotto.
Update: il bug si presenta solo se si finisce il boss con la bomba dello Skillcussioner.
Risolto facilmente quindi.
Al secondo giro mi sono gustato meglio il finale, che è davvero notevolissimo e pur nella sua semplicità presenta numerose chiavi di lettura.
Grande Suda51.
Hey, il boss finale ad hard ha un bug grosso come una casa.
Da quanto leggo in giro, a certi è capitato e ad altri no; guardacaso a me l'ha fatto e sono stato un'ora e mezzo a combattere con sto stronzo che non voleva saperne di andare giù. In pratica nella parte finale dello scontro..Spoiler (click to show/hide)
Anche riavviando lo scontro, morendo o ricaricando la posizione il bug rimane. Ho letto di un modo per aggirarlo..Domani ci provo ma mi pare assurdo come bug.Spoiler (click to show/hide)
Anche perché così uno scontro che era facilissimo a Normal diventa praticamente impossibile.
Preso usato poco tempo fa... non so se lo inizierò a breve ma comincio a chiederlo.
Sconsigliate il primo (ed unico) giro ad hard?
Perchè ho letto varie lamentele su questo livello di difficoltà, soprattutto per il boss finale.
Tks ^^
Invece a me piacciono i primi giri ad hard, ma se poi diventa inutilmente frustrante preferisco finirlo il gioco.Preso usato poco tempo fa... non so se lo inizierò a breve ma comincio a chiederlo.
Sconsigliate il primo (ed unico) giro ad hard?
Perchè ho letto varie lamentele su questo livello di difficoltà, soprattutto per il boss finale.
Tks ^^
L'unico che sconsiglia il primo giro a hard su TFP sono io.
Per qualunque gioco, non solo questo in particolare.
Se lo giochi a normal, dì comunque che l'hai giocato a hard.
Invece a me piacciono i primi giri ad hard, ma se poi diventa inutilmente frustrante preferisco finirlo il gioco.
Per la storia del bug del boss finale ho letto questo detto da Maxx:
"Update: il bug si presenta solo se si finisce il boss con la bomba dello Skillcussioner.
Risolto facilmente quindi."
mmm... quindi basta non usate quasta... bomba XD ?
Non t'ho capito nemmeno io che l'ho già finito.
Ma non ho capito nemmeno il consiglio di Maxx (non è obbligatorio usare la bomba?), quindi credo sia un problema mio. ^___^U
Non t'ho capito nemmeno io che l'ho già finito.In pratica per come è impostato lo scontro ti viene implicitamente suggerito che l'ultimo colpo lo devi dare col lanciagranate, visto che alla fine delle sequenze con la "campana" è così che lo indebolisci.
Ma non ho capito nemmeno il consiglio di Maxx (non è obbligatorio usare la bomba?), quindi credo sia un problema mio. ^___^U
Lo amo. Taste my big boner!Quella parte è assolutamente delirante, meravigliosa!
Preso usato poco tempo fa... non so se lo inizierò a breve ma comincio a chiederlo.son passati quattro anni e m'è salita di nuovo la voglia di giocarci, ma non ne sono ancora sicuro al 100% X'D
Sconsigliate il primo (ed unico) giro ad hard?
Perchè ho letto varie lamentele su questo livello di difficoltà, soprattutto per il boss finale.
Tks ^^
Vabbè, chiedere di un gioco Grasshopper a Sixel è come chiedere un parere su un disco hardcore/punk a mia nonna :'DVabè ma c'è un limite a tutto eh, SotD è sporchissimo da tutti i punti di vista, dal gunplay ai comportamenti senza senso dell'IA, per non parlare della difficoltà/sfida del tutto assente per scelte di game design senza capo nè coda che lo rendono cheappabile in tantissimi modi differenti.
Usare Vanquish come termine di paragone per SOTD è non cogliere il punto sul bello dei giochi Grasshopper proprio come basarsi su DMC/NG/Bayonetta per criticare No More Heroes.
Quando io mi esaltavo su RE4 e Vanquish manco sapevi chi fosse Mikami (non so nemmeno se l'hai capito ora, dopo un certo "incidente" xD), stai sereno pure tu Sixeluccio :-*
Che poi Suda in questo c'entra poco, no?Suda...Mikami...mi sa che l'unico che vi ha lavorato davvero sarà Yamaoka,e ovviamente Guarini
Ad ogni modo all'epoca l'avevo trovato decisamente un buonissimo titolo il cui unico vero elemento atroce sono a mio parere le parti 2D, con menzione di (de)merito al genio che ha stabilito che l'asse Y invertito dovesse rimanere, qualora attivo, anche in quelle sezioni... :scared:
Suda...Mikami...mi sa che l'unico che vi ha lavorato davvero sarà Yamaoka,e ovviamente Guarini