credo si stia confondendo un attimo la questione mandandola in caciara:
allora di cosa vogliamo parlare? La tesi è:
- Stante che "le squadre di calcio non sono più associazioni sportive dilettantistiche ma società di capitali la cui attività concerne la commercializzazione e distribuzione dei diritti connessi alle attività sportive (ed in cui la parte di asset nel bilancio la fanno i calciatori)": in ogni altro settore scenette del genere avrebbero scatenato l'antitrust.
Il problema non è tanto il fatto che "strategicamente" (alla stregua di qualsiasi multinazionale cattivissima tipo procter, fiat, mcdonalds, nestlè etc) le joint venture della Juve siano costruite o meno per regalarle dei punti: il problema è che il concetto di "controllo societario" passa attraverso il bilancio. Per l'Atalanta il discorso vale fino ad un certo punto (i prezzi di cessione di Conti, Kessiè, Gagliardini ed altri sembrano dimostrare che possa avere un portafoglio clienti dal rischio più mitigato e soprattutto che attraverso le prestazioni sportive possa de facto monetizzare i propri asset) tuttavia tacciare di complottismo una semplice analisi del clima competitivo-concorrenziale all'interno di un ambiente economico mi sembra quantomai infantile.
Non bisogna essere John Nash, ma nemmeno aver fatto teoria dei giochi uno, per capire che il clima competitivo all'interno del sistema calcio italiano sia fortemente "ingessato" da un sistema tendenzialmente feudale. Ed è questo il punto.
per la questione 7+ goal: se guardiamo gli highlights ci concentriamo solo sul risultato. Ma le partite sono fatte di movimenti, tempistiche, agonismo e prestazioni.
La questione Bernardeschi-Juve non la capisco:
Se la Fiorentina rifiuta di vendere un giocatore alla Juve per non offendere i tifosi o ne gonfia il prezzo (Bernardeschi), viola un obbligo di imparzialità?
non capisco l'argomentazione dove vorrebbe andare a parare: cosa c'entra l'imparzialità (che è un concetto che dovremmo applicare alle istituzioni tipo la magistratura) con la concorrenza all'interno di un mercato (ampia o ridotta) in base alla concentrazione del potere di mercato nelle mani di una squadra attraverso partecipazioni e pacchetti di controllo? (perchè di fatto i giovani rappresentano questo: delle attività finanziarie che servono a generare reddività [migliori prestazioni, più entrate] e capital gain?)
Spero tantissimo in un cambio di paradigma, sia Sky che mediaset sono rimasti almeno a 10 anni fa.