Il primo Killzone non soffriva del problema e lo stesso KZ3 ha un sistema di controllo in gran parte derivato da quello di KZ2 post-patch. Ma poi, come fanno ad esistere problemi di imput lag sui controlli quando le librerie di imput sono le stesse per tutti? E' evidente che comportamenti diversi sono dovuti a diverse scelte sul feeling delle armi.
No. Non è una questione di librerie, è che per generare il frame KZ, tra deferred rendering e i mille frame buffer aggiuntivi, arrivava un bel po' dopo l'input del giocatore.
Tu spari e mezzo secondo dopo parte il colpo. Non solo, in alcuni casi se l'input non era sufficientemente lungo non veniva nemmeno rilevato, come se la lettura degli input non venisse eseguita a 60 fps ma solo al framerate del gioco. Erano compromessi tecnici mascherati da pesantezza. Poi che uno possa convivere con il tutto e divertirsi lo stesso posso capirlo, ma non è una scelta stilistica, è un limite.
L'unico appunto è quello delle ambientazioni, che in Killzone2 hanno una coerenza rara nel genere. Ma come, prima critichiamo la solita alternanza di ambientazioni neve-foresta-villaggi-deserto e poi ci lamentiamo perchè l'ambientazione è unica e non c'è il livello neve-foresta-villaggi-deserto?
Sì, Killzone 2 ha una coerenza rara, e non ho nulla in contrario se mi presentano un'ambientazione coerente e non troppo varia. Solo che la prima di KZ2, la baraccopoli che dura 40 livelli, esteticamente fa cagare. E non fa cagare perchè l'hanno fatta male, fa cagare perchè deve fare cagare. Sono stati bravissimi a fare un'ambientazione che facesse cagare volendo fare in modo che facesse cagare, ma magari hanno sbagliato ad ambientarci 2/3 del gioco.
Per il resto per me KZ2, e da quanto ho visto pure KZ3, sono prodotti non troppo rifiniti. E' proprio una qualità che deve pervadere ogni singolo ambito nessuno escluso. Qualità in cui Nintendo è maestra e tutti quelli che definiscono "rifinito" un qualunque prodotto si devono scontrare con quel livello di pulizia pazzesca, con i caricamenti brevi, con i menu reattivi e ordinati, con la quasi totale assenza di bug, con la totale cura estetica, e no, uno scatto o un freeze all'inizio di una scena non interattiva, o una telecamera che per un paio di frame all'inizio di una cutscene inquadra il soggetto sbagliato, o una colonna sonora segata prima del tempo perchè è finita la scenetta che accompagna, sono elementi non estremamente determinanti per il giudizio finale, ma sono sufficienti a farmi dire che il prodotto non è rifinito.
Poi sì, chiamali gusti, chiamala "definizione di termini", il succo non cambia.
Ah, e nemmeno Killzone 1 era rifinito. All'epoca quasi nessun gioco non giapponese lo era.
Tornando a KZ3, credo che abbiano semplificato il modello d'illuminazione. Rimangono le fonti di luce multiple (anche parecchie), ma il fuoco del proprio fucile non proietta più le ombre riportate ovunque si spari (che in effetti era un orpello tecnico impressionante ma quasi totalmente inutile). Almeno, nella demo mi pare sia così.