Finito.
Mancherebbe un po' di copypaste (missioni secondarie) per il 100%, ma rimando a una seconda tornata.
Non ho molto altro da aggiungere a quella che é l'opinione comune: maestosa visione complessiva del sistema-gioco, maldestra esecuzione.
La forza trainante del concept, così come la quantità e l'integrazione tra le variegate componenti, sono elementi così possenti da derubricare quello che è e resta un ennesimo progetto mozzato di netto.
La spaccatura tra Konami e Kojima fa male. Sia sul lato umano, che per il potenziale inespresso da quest'ultimo Mgs, attenzione però a non abbandonarsi alla facile conclusione che vede la storica SW giapponese nella parte del villain. I rubinetti non li hanno chiusi dall'oggi al domani, Kojima non è stato in grado di valutare come venire incontro al committente.
Così, anziché 'gestire' la crisi, l'ha subita, trovandosi costretto ad amputare un arto intero, anziché qualche dito.
Chiudo allegramente, perché giusto: per la disinvolta gestione tra micro (personalizza l'arma) e macro (amministra le basi) e tutta la costellazione di attività tra questi due estremi, lo accosto a X-Com e Operation Flashpoint.
Doveroso inoltre sottolineare come Kojima sia riuscito a sintetizzare in gameplay la... Vendetta.
Genio (ma anche un po' pirlotto ; D).