Topic: Ma nel finale deve avere la meglio sempre il protagonista?

[Turrican2001]

Immaginate di giocare ad un ipotetico videogioco dove impersonificate un serial killer che cerca di sfuggire dalla legge e da un investigatore che si è messo sulle vostre calcagna...immaginatevi ora il finale che vi vede sfidare direttamente l'implacabile investigatore: se morite voi il finale è positivo e se vincete il serial killer avrà ancora modo di nuocere...ora credo che il finale di un gioco non dovrebbe essere sempre e per forza la vittoria del protagonista (ovvero colui guidato dal videogiocatore) ma sarebbe interessante che entrambi i finali fossero validi: uno vede vittorioso il personaggio da noi controllato, un altro lo vede sconfitto ma comunque il gioco finisce.


Occhei nun me drogo più lo prometto
   

[Darkside]

un altro lo vede sconfitto ma comunque il gioco finisce.

Sarebbe un Game Over psicologico.
UN conto se il finale di un videogame è catastrofico (che ne sò,muore tutta l'umanità) e dici "vabbè,bello però" .
Un conto è la sconfitta del nostro eroe (perchè di eroe si tratta, anche se serial killer).

[Rot]

In MGS2 e SH2 i finali non vedono una vera e propria vittoria del videogiocatore.

Saluti

[Darkside]

In MGS2 e SH2 i finali non vedono una vera e propria vittoria del videogiocatore.

Io intendo la sconfitta d'impatto.Nei Vg da te citati la sconfitta è sottile...

[Alan Fontana]

La vera sconfitta è quando spegni la console e torni alla vita reale.
Garantito.

[iusestrars]

se non ricordo male in soul blade
in uno dei finali del biondino tedesco
non mi pare che finisse troppo bene il
protagonista

[luca]

In MGS2 e SH2 i finali non vedono una vera e propria vittoria del videogiocatore.

Io intendo la sconfitta d'impatto.Nei Vg da te citati la sconfitta è sottile...

sottile un corno:in mgs2 snake viene sempre fregato:l'incidente del verrazzano,lo scontro con vamp,la gara con raiden,la sfida con fortune,i dati dei patriots...pure raiden alla fine ne esce fuori.la sconfitta in mgs2 è su tutta la linea.

[Giobbi]

un altro lo vede sconfitto ma comunque il gioco finisce.

Sarebbe un Game Over psicologico.
UN conto se il finale di un videogame è catastrofico (che ne sò,muore tutta l'umanità) e dici "vabbè,bello però" .
Un conto è la sconfitta del nostro eroe (perchè di eroe si tratta, anche se serial killer).

Silent Hill?

(E' già morto..?)

[Serial Experiments Zell]

Immaginate di giocare ad un ipotetico videogioco dove impersonificate un serial killer che cerca di sfuggire dalla legge e da un investigatore che si è messo sulle vostre calcagna...immaginatevi ora il finale che vi vede sfidare direttamente l'implacabile investigatore: se morite voi il finale è positivo e se vincete il serial killer avrà ancora modo di nuocere...ora credo che il finale di un gioco non dovrebbe essere sempre e per forza la vittoria del protagonista (ovvero colui guidato dal videogiocatore) ma sarebbe interessante che entrambi i finali fossero validi: uno vede vittorioso il personaggio da noi controllato, un altro lo vede sconfitto ma comunque il gioco finisce.


Occhei nun me drogo più lo prometto
   

ho vaghi ricordi di un gioco per amiga, uscito nel periodo del canto del cigno, dove il protagonista non fa proprio una bella fine, era un'avventura con visuale dall'alto, ricordi?
ho interpretato bene il tuo topic?

[Darkside]

sottile un corno:in mgs2 snake viene sempre fregato:l'incidente del verrazzano,lo scontro con vamp,la gara con raiden,la sfida con fortune,i dati dei patriots...pure raiden alla fine ne esce fuori.la sconfitta in mgs2 è su tutta la linea.

Vedi,IMO c'è una grande parte di coloro che hanno giocato a MGS2 (che nn leggono super o ring ) che vedono il finale come positivo: perchè in realtà,nella sua sottile e fragile patina esterna,MGS2 finisce bene. Se RAiden veniva ucciso era un'altro paio di maniche.

[Sol_Badguy]

ma sarebbe interessante che entrambi i finali fossero validi: uno vede vittorioso il personaggio da noi controllato, un altro lo vede sconfitto ma comunque il gioco finisce.

"Oddworld:Abe's Oddisee" già lo propose nel lontano 1997 con l'ottimo concetto di "story dwelling" ,ovvero tradotto in parole povere, "raccogli quel che semini" : non salvi mudokon a sufficienza? Allora in futuro loro non ti aiuteranno e non lo faranno nemmeno nel finale....comunque il gioco finisce lo stesso con tanto di sequenza in cg.
"Shemue 2" lo ripropone nel 2003 con l'introduzione di un finale negativo alternativo (evito spoilers).
Nel mezzo i già citati Silent Hill 1 e 2  propongono vari finali a cui la definizione di trionfali o negativi stà stretta.
Più che di finali alternativi-posi/negativi penso tu voglia cercare nuovi contenuti nel gioco. Comunque con l'esempio che porti avanti è normale ci debba essere un finale "negativo",  ma se lo vedi da un'ottica globale è anch'esso positivo inquanto invece di avere un protagonista che agisce su principi etici e morali comuni abbiamo un criminale. L'equazione cambiando la polarità alle variabili rimane quindi sempre lineare:
-Protagonista con valori etici = protagonista ha la meglio (finale positivo) + Protagonista fa una finaccia (finale negativo)
-Protagonista criminale =  protagonista ha la meglio (finale negativo) + Protagonista fa una finaccia (finale positivo)
Sovvertire quest'ordine del resto è un tantino rischioso in quanto veramente si potrebbe ricadere facilmente nel videogioco "pericoloso".

[Grendel]

sottile un corno:in mgs2 snake viene sempre fregato:l'incidente del verrazzano,lo scontro con vamp,la gara con raiden,la sfida con fortune,i dati dei patriots...pure raiden alla fine ne esce fuori.la sconfitta in mgs2 è su tutta la linea.

Vedi,IMO c'è una grande parte di coloro che hanno giocato a MGS2 (che nn leggono super o ring ) che vedono il finale come positivo: perchè in realtà,nella sua sottile e fragile patina esterna,MGS2 finisce bene. Se RAiden veniva ucciso era un'altro paio di maniche.

Vero, ma il messaggio argutamente celato da Hideo si sarebbe palesato un po' troppo, facendone perdere un po' di genialità.

[Sir Double M]

Immaginate di giocare ad un ipotetico videogioco dove impersonificate un serial killer che cerca di sfuggire dalla legge e da un investigatore che si è messo sulle vostre calcagna...immaginatevi ora il finale che vi vede sfidare direttamente l'implacabile investigatore: se morite voi il finale è positivo e se vincete il serial killer avrà ancora modo di nuocere...ora credo che il finale di un gioco non dovrebbe essere sempre e per forza la vittoria del protagonista (ovvero colui guidato dal videogiocatore) ma sarebbe interessante che entrambi i finali fossero validi: uno vede vittorioso il personaggio da noi controllato, un altro lo vede sconfitto ma comunque il gioco finisce.


Occhei nun me drogo più lo prometto
   

naa... questo traviserebbe il significato di videogioco. LA storia esiste proprio perchè c'è un protagonista a viverla, ed è chiaro che essa ruoti attorno al pers comandato dal giocatore. Il Videogame termina e rilascia quella bella sensazione di appagamento solo quando è il protagonista a terminare i suoi compiti. Ogni altra cosa non sarebbe altro che uno squallido BAd End.....

[Gargoyle]

Se la memoria non mi inganna, in uno dei numerosi finali di Tactics Ogre il protagonista (che poteva anche essere diventato un brutale criminale di guerra) veniva ucciso in seguito ad una cospirazione secessionista.

[outerworld]

Io ritengo che non dovrebbe necessariamente avere un finale positivo. Invero ritengo che dovrebbero essere presenti diverse conclusioni. Diverse conclusioni possibilitate da un'interazione che consenta di influire in modo rilevante sulla narrazione. Ossia che in determinate situazioni possano compiere determinate scelte (anche volutamente negative) che lo portino a determinate conseguenze. Ed in base a queste conseguenze giungere possibilmente ad un finale anche negativo.

Questo è probabilmente mera utopia. Ma spero che in un futuro prossimo di poter decidere liberamente il destino dei personaggi che controllo. Spero di poter controllare un protagonista che possa essere anche antagonista allo stesso tempo, in base alle mie scelte.