Attenzione però, il mercato ha premiato FCA, trainato soprattutto da alcune eccellenze e prodotti fortunati (la 500 vende anche in USA per dire, ne ho viste a palate in California e pure elettriche), ma l'equazione mercato che premia=buono non è così automatica, anzi nel lungo periodo la strategia di quasi "austerità" di Marchionne potrebbe non rivelarsi così vincente (o forse sì, dico solo che non c'è automatismo).
C'è infatti molto di vero in quello che dice Peppe e secondo me se ne vedranno gli effetti a breve anche sul mercato. Faccio alcune considerazioni, personalissime ci mancherebbe, ma che guardano a cosa stanno facendo le altre case.
Alfa deve competere con Audi, BMW e Mercedes? Benissimo: la Mito muore mentre nasce la nuova A1 e non ci saranno eredi. La Giulietta è vecchia quanto il cucco e ormai indietro anni luce persino alla anzianotta Serie 1 (che tra poco avrà un erede). Non bastano Stelvio o la Giulia QV per portare il brand Alfa ai livelli di marchi che addirittura si inventano delle nuove categorie pur di fare nuovi modelli.
Fiat ha una gamma ridottissima che invecchia velocemente. I marchi un tempo equiparabili, come Ford, stanno investendo tantissimo in nuovi modelli e in tecnologia.
Lancia muore quando poteva essere sia un marchio premium tipo Jaguar o, addirittura in alternativa, coprire il settore premium medio/piccolo che ad Alfa verrà a brevissimo a mancare. Una ypsilon più sportiva nel settore supermini (fattibile, come il cambio di volto della Clio un po' di tempo fa ed ora della Micra) e una nuova Delta che va a competere con Golf.
Maserati, dice bene Peppe, sarebbe un brand perfetto per competere con Porsche (almeno in termini di immagine, visto che sul resto ormai la casa di Stoccarda è anni luce avanti a quasi tutti). E la cosa incredibile è che all'estero il marchio è nonostante tutto visto così. Sempre negli USA, Maserati è un marchio molto ambito e fa status.
Ma la strategia è simile per i marchi americani.
Jeep va benissimo perché ha visto più modelli nuovi ed è ben piazzata sul mercato.
Chrysler vivicchia e ha rischiato di morire. Solo la 300 e la Pacifica sopravvivono in pratica.
Dodge continua a sfornare modelli vecchi con motori nuovi talmente potenti da essere quasi delle caricature (Hellcat, Demon). Però credo sia lampante notare come l'attuale Challenger sia praticamente lo stesso modello da 10 anni, mentre le principali concorrenti Mustang e Camaro si sono rinnovate completamente molteplici volte. E guardate, negli USA non sono modelli di nicchia, ma sportive relativamente accessibili che hanno un ritorno di immagine fortissimo. Per ora compensano con la potenza, ma prima o poi i nodi verranno al pettine.