Topic: [Cinema] Civil War

[PiGreco]

Ieri sera ho visto Civil War di Alex Garland. Anche questo film è prodotto da A24 che prosegue nell'ardua impresa di fare solo film belli. ^^

Civil war si potrebbe definire un film distopico su un futuro non tanto remoto e non tanto improbabile che vede gli Stati Uniti d'America impegnati in una seconda guerra civile. Il tutto è rappresentato attraverso la visione asettica e imparziale (nom a caso nel film non c'è una predilizione tra uno o l'altro schieramento) di un gruppo di report di guerra.

Da vedere assolutamente.

[Xibal]

Visto anche io ieri.
La formula è quella del road movie, in cui alla apocalisse zombie si sostituisce quella elettorale americana, se non è zuppa...
Garland è uno dei pochi registi che non lasciano firme visibili dietro la macchina da presa, e in questo Civil War è bravissimo a prendere situazioni potenzialmente già viste, e a renderle attuali e non scontate grazie ad una ottima gestione del ritmo narrativo, creando continue accelerazioni e frenate, da vero rollercoaster, che tengono incollati alla sedia fino al pirotecnico finale. Fondamentale, credo, il montaggio sonoro, che contribuisce a rendere ogni sparatoria un vero pugno alla stomaco di tensione, e a ricordare l'importanza della sala cinematografica rispetto alla visione casalinga, quando dietro ci sia il manico giusto.
I dialoghi ridotti all'osso accentuano il senso di alienazione generato da una situazione surreale ma spaventosamente plausibile nella sua assurdità, tanto da riuscire a scoprire, in maniera sottile, anche l'ironia che la sottenda al fondo.
Con una durara di 109 minuti dice quello che deve dire senza perdersi e farci perdere tempo, è diretto, crudo e aperto a ulteriori riflessioni esattamente come una gran foto di reportage.
E, probabilmente, è profetico, oltre che attualissimo...

[Devil May Cry]

Ero indeciso se vederlo ma a sto punto vedo se riesco stasera.

[babaz]

Visto anche io la scorsa settimana.
 
Sicuramente non una visione che lascia indifferenti, nel bene e nel male.
Concordo con @Xibal quando parla di road movie, in senso letterale ma soprattutto in senso lato. Ê anche un "cuore di tenebra", con la progressiva discesa all'inferno.

Alla fine ero rimasto spiazzato dall'assoluta mancanza di una morale, un messaggio. Poi mi sono ricordato che un buon fotoreporter è questo che fa: ritrae il momento senza esprimere un giudizio. Quello è un compito lasciato allo spettatore, o alla storia.

Ottima prova attoriale della Dunst, scarnificata e svuotata di ogni giudizio.

L'unico dubbio è che i reporter di guerra siano davvero così "invasivi" nelle operazioni che seguono: capisco essere sul pezzo, ma zigzagare fra i colpi di artiglieria amici e nemici scattando fotografie mi sembra una cosa un po' esagerata a favore di camera.

[Xibal]

Visto anche io la scorsa settimana.
 
Sicuramente non una visione che lascia indifferenti, nel bene e nel male.
Concordo con @Xibal quando parla di road movie, in senso letterale ma soprattutto in senso lato. Ê anche un "cuore di tenebra", con la progressiva discesa all'inferno.

Alla fine ero rimasto spiazzato dall'assoluta mancanza di una morale, un messaggio. Poi mi sono ricordato che un buon fotoreporter è questo che fa: ritrae il momento senza esprimere un giudizio. Quello è un compito lasciato allo spettatore, o alla storia.

Ottima prova attoriale della Dunst, scarnificata e svuotata di ogni giudizio.

L'unico dubbio è che i reporter di guerra siano davvero così "invasivi" nelle operazioni che seguono: capisco essere sul pezzo, ma zigzagare fra i colpi di artiglieria amici e nemici scattando fotografie mi sembra una cosa un po' esagerata a favore di camera.

Quei zigzag che gli hai visto fare sono assolutamente realistici nel modo "accompagnato" in cui vengono proposti, merito anche del consulente militare del caso, Ray Mendoza, ex SEAL e futuro regista (con Garland co-regista) di "Warfare".
Sulla morale, in effetti manca nel senso stretto del termine, ma i livelli di lettura sono diversi, e grazie a dio non didascalici, uno su tutti quello sul finale

Spoiler (click to show/hide)

con i ruoli di Lee e della ragazzina che si invertono del tutto, e la prima lasciata a morire esattamente come da istruzioni precedenti, dopo aver fatto lei l'esatto opposto di quanto teorizzato

[Devil May Cry]

L'ho visto e l'ho apprezzato nel suo essere minimal.
Però il finale l'avrei fatto

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Più cattivo. Con la ragazzina che moriva e Lee che le faceva una foto. Il passaggio di consegne era a quel punto un po' scontato e il modo in cui la ragazzina si espone troppo goffo, negli altri scatti si esponeva ma non così gratuitamente con quelli che stanno tirando granate. Poi non ho capito perché in quel casino si sono scordati i caschetti a casa, immagino solo per fare dopo la scena finale, ma a quel punto potevano far vedere che li perdevano o se li toglievano quando si dirigevano dal presidente da soli. Sarebbe stato più credibile.

Giudizio in ogni caso positivo, al cinema sicuramente anche valore in più.