Quel che dico è che in casi come questi bisogna aspettare e vedere su strada, non puoi giungere a conclusioni basandoti sulle mere specifiche tecniche perché si tratta di due approcci totalmente diversi a questa tecnologia.
Non sono gli approcci ad essere diversi, ma i destinatari.
Il pubblico mainstream di Sony potrebbe accontentarsi di esperienze simil-wii e l'immedesimazione, che per Alien non sembra poter reggere su PSVR, credo regga benissimo stando ai tanti che l'hanno provata.
Poi è chiaro che su PSVR si potranno far meno cose su PC, almeno sulla carta. Nella realtà avremo invece una partecipazione più massiccia/creativa/interessante degli sviluppatori semplicemente perché, io credo, per PSVR esiste un mercato massiccio, mentre su PC non c'è n'è nessuno.
E non ce ne sarà mai, aggiungo: la VR massiva fuori dal mondo Playstation la rivedremo quando i visori potranno essere collegati agli smartphone o, meglio ancora, quando funzioneranno stand alone.