Quanti anni hai? Se posso chiederlo.
Non credo che nessuno giudichi aspramente la tua opinione, che però rimane tale, senza acquisire necessariamente più valore solo per il fatto di essere supportata da decenni di esperienza ed analisi dell'offerta.
Comunque io videogioco dall'epoca del tennis a stanghette verticali, ma molti titoli reali, soprattutto su Spectrum e C64, non li ho mai conosciuti proprio per la tristissima commercializzazione pirata che furoreggiava qui in Italia. Per me tutti i giochi erano scritti, diretti e prodotti da G.B. Max.
Quindi la domanda rimane: come fai ad essere così informato? Quale è stato il tuo iter formativo? Sempre se non sono indiscreto, ovviamente.
Vediamo, vado a memoria:
-Primo videogioco provato in assoluto: SubRoc3D di Sega all'età di 2-3 anni credo. Ci giocai su uno sgabello mentre mio madre mi reggeva, ancora mi ricordo. Non ci capii un cazzo.
-Intellivision e cloni pong vari di miei cugini, intorno ai 5-6 anni.
-Sale giochi varie fino all'età di 7-8 anni quando mio padre mi comprò un C128.
Poi, in ordine sparso: cassettine da edicola, qualche originale e il vicino che aveva uno Spectrum 48K. Cominciai a comprare Zzap! Scambiavo di giochi tra amici, poi acquistai il disk drive e accumulai un numero enorme di giochi; molti ormai li conoscevo sia col nome pirata italiano che con quello originale.
Poi in ordine sparso: Amiga, Megadrive, Pc, Snes, ecc.
Oggi ho buona parte delle console esistenti (portatili compresi) e una discreta collezione di giochi originali (credo intorno ai 700 pezzi).
Ah, dimenticavo che intorno ai 12 anni creai diversi giocacci per C128 (basic2.0) e C64 (seuck). I primi li trovi su Edicola64, gli altri su GB64.