Io apprezzo molto la linearità del gioco. Quando Geppo mi ha parlato di 4 aree diverse mi aspettavo un mega branching point, invece sono tutte una dopo l'altra. La dispersività e gli anfratti sono ridotti al minimo. Le scorciatoie a volte sono un po' troppo convenienti per essere credibili, ma va benissimo così. I 2-3 minuti di corsa da un falò per tornare alla Culla del Caos devono restare un brutto ricordo di un'epoca in cui i giochi facevano aspettare.
Apprezzabilissimo anche il fatto che la lista degli Stargazer offra chiari indizi sulle quest in sospeso. Un bel vaffanculo a chi so io e alle sue quest "se hai dato la barretta di poltiglia di cadavere a Tizio sulla torre e hai parlato di lui con Caio nella celletta nei sotterranei nascosti dietro il muro falso e sorvegliati da otto granchi giganti sputafuoco, allora Sempronio sparisce per sempre da quell'aiuola di fiori morti sulla stradina secondaria che porta al Picco dei Corvi dalla Stamina Infinita".
(anche se, a onor del vero, la prima volta che ho visto quegli indizi ho pensato "ma cosa credono, che uno che gioca una roba simile abbia la memoria di un pesce rosso?")
Sta diventando un po' grottesca la sproporzione tra armi di forza e armi di destrezza. Credo che due su tre delle armi che trovi in giro o nei negozi siano dei tronchi d'albero. Lo swing ci mette talmente tanto a partire, che per un attimo pensi che il controller si sia disconnesso. Io sto continuando a steamrollare tutto e tutti con la combo impugnatura dello stocco+lama del destino. A volte rischia di rompersi sul più bello, ma solo a volte.