Perché qui il "problema" è che The Order fa parte del media "videoGIOCO", e qui di GIOCO ce n'è poco.
Con questo non sto dicendo che sia giusto o sbagliato, ma la domanda corretta da porsi è quella.
No, la domanda corretta da porsi, una volta finito il gioco, è : "Sono soddisfatto"?
Nessuno sano di mente calcola la durata di un gioco prima o durante il gioco, la scinde dal divertimento provato (cosa impossibile se ti stai concentrando sul calcolo delle durate dei singoli momenti) e conclude di essere rimasto insoddisfatto o deluso perchè non dura abbastanza.
Se una cosa ti è piaciuta la durata non conta nulla, se un percorso si conclude nel modo giusto, anche lasciando questioni aperte, nessuno sta a lì a vedere quanto tempo ci abbia speso sopra per poi decidere se la cosa vada bene o meno, men che meno a priori sulla base di un mero calcolo altrui che non tiene conto assolutamente dell'unico vero motivo per cui si acquisti un videogioco, cioè divertirsi
con l'imperativo di non volersi accorgere di quanto tempo sia passato.Se decidi di contare il tempo vuol dire che hai deciso di non divertirti.
A me, con tutto il rispetto, tutto questo discutere sulla longevità quando i giochi si possono pure affittare volendo mi pare solo l'ennesima parabola discendente di una situazione in cui la parte ludica del videogioco sia stata fagocitata non tanto dal video, quanto dalla critica del videogioco...