TFP Forum

[P]lay => Play => Topic aperto da: Ivan F. - 13 Mag 2022, 19:20

Titolo: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 13 Mag 2022, 19:20
Se c'è un motivo per cui sono fiero di questo forum, negli ultimi anni, è che siamo a tutti gli effetti gli araldi della vecchianza videoludica.

Alcuni di voi sono qui da 19 anni.
Il mondo intorno a noi è cambiato, il videogioco è cambiato, e noi siamo giustamente cambiati.

Ma com'è cambiato il vostro modo di giocare?

Giocate di meno?
Impostate la difficoltà su "Boomer"?
Giocate ormai solo con i figli?
Preferite giochi con un racconto o una sfida?
Non finite un gioco dal 2008?

Raccontatemi la vostra esperienza da (perlopiù) prima generazione di giocatori, avanti!
Anche in due righe!
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Void - 13 Mag 2022, 20:15
Gioco meno perché ho meno tempo a disposizione.
Livello di difficoltà inalterato.
Preferisco giochi con una storia, ma una sfida appagante va bene lo stesso. Anche qui, nessun cambiamento.
Finisco più del 90% di quello che compro. Una volta avrei detto di quello che inizio, ma ora ti tirano i giochi nella schiena. Compro anche molti meno giochi, e coltivo il sogno irrealizzabile di finire il backlog.

Il tempo è la grossa differenza. Sto ancora dietro a giochi lunghi, ma non potrò mai tornare a giocare a Civilization come vorrei, per dire.

Gioco molti meno giochi di ruolo, c'è poca produzione di qualità.
Gioco più action, ed adoro la nuova categoria dei soulslike.
Alcune categorie non le considero proprio più: picchiaduro, RTS, sportivi, corse.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Laxus91 - 13 Mag 2022, 20:21
Ho scoperto di essere su questi lidi da maggio 2017 quindi 5 anni quasi esatti, credevo di più  :o
Il mio mofo di giocare è in continuo cambiamento e in realtàlo era già da prima di tfp, in sostanza le fasi sommariamente sono state...
Scoperta -> fascinazione -> monopiattaforma -> pluripiattaforma -> recupero classici -> novità e backlog più o meno secondo le voglie del momento.

Quanto videogioco? Ho meno tempo di prima ma riesco a ritagliarmene abbastanza da permettermi quella ventina o oltre, circa, di giochi annuali.
In breve, tantino ma meno di altri.

Sulla difficoltà dipende molto dal genere, cerco di tararmi su hardnei titoli d'azione di ogni tipo ma possono esserci eccezioni verso l'alto o il basso

Per me la sfida di un qualche tipo è ciò che mi spinge a giocare e provoca voglia di farlo ma dipende di caso in caso e dal gioco che ho di fronto, riesco ad apprezzare anchemolto titoli che latitano sulla sfida a patto che abbiano qualcosa di interessante da dire

Non finisco un gioco dall'altroieri  :yes:

Curioso del punto di vista di altri
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Void - 13 Mag 2022, 20:24
Questo non è un topic per giovani :crazy:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Gaissel - 13 Mag 2022, 20:27
Inizio una marea di giochi, ne finisco se va bene uno su dieci. Senza rimpianti.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Shinji - 13 Mag 2022, 20:28
Presente dal 2003.

Avendo una famiglia, il tempo per videogiocare si è ridotto sensibilmente, mediamente ora ci passo un'ora al giorno. Se un gioco però mi prende particolarmente, capita che faccio le nottate.
I gusti sono pressoché invariati, jrpg/strategici e avventure (con la new entry dei soulslike che adoro ) sempre ai primi posti.  Un genere invece che ho proprio abbandonato sono i picchiaduro, non ho più la testa per mettermi a studiare, e dire che ero bravino nell'adolescenza... Più in generale, se un gioco richiede una sfida eccessiva, o abbasso la difficoltà senza indugiare oppure lo mollo (per fortuna capita di rado).
Una cosa che in adolescenza avrei adorato  è il gamepass, con due lire si gioca all'infinito, ora però la bulimia da vg mi da fastidio, preferisco comprare mano a mano i giochi che mi piacciono, tenendo così a freno il backlog.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: RALPH MALPH - 13 Mag 2022, 20:45
Pure io gioco molto meno, ma soprattutto vado a periodi. Prima giocavo con regolarità, via un gioco l’altro, ora gioco con regolarità solo quando trovo un gioco che mi appassiona, altrimenti faccio anche settimane se non mesi a giocare solo al multiplayer di un cod o un destiny a caso. Con ps5 diciamo che ho ripreso a giocare un po’ di più, sarà la novità. Come gusti sono cambiati poco, ho abbandonato totalmente solo i giochi di calcio, prima mi piacevano un sacco. E col passare del tempo mi trovo sempre meno in sintonia con Nintendo, ma probabilmente è colpa sua non mia.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Cryu - 13 Mag 2022, 21:21
Gioco più di prima perché fare le fotine pija tempo.
Mi rompo prima le palle se parlano troppo o il gameplay suka.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Lee Boon - 13 Mag 2022, 22:17
Il mio modo di giocare non è cambiato. Non credo che cambierà mai. Gioco meno titoli blasonati o tripla A che dir si voglia, perché spesso mi accartoccio su dei giochini.
I giochi che mi piacciono li approfondisco, a volte perdendoci troppo tempo dietro. Tempo che potrei benissimo dedicare ad altri giochi, magari quelli davvero meritevoli.

Sicuramente sono molto meno informato sul mondo videoludico in generale rispetto a qualche anno fa. Non comprando più riviste cartacee leggo molte meno recensioni. Anzi, non ne leggo affatto. Una volta mi ritrovavo a non comprare un certo videogioco perché un recensore magari gli aveva appioppato un voto basso. Adesso in compenso compro molti giochi a scatola chiusa, spesso perché mi limito ad acquistare sequel. Quindi andando sul sicuro, sapendo di ritrovarmi poi con un gioco che possa facilmente rientrare nei miei gusti.
Sui giochi nuovi mi tengo "informato" quel minimo guardando quello che scrivete sui vostri TFP Yearkbook o leggendo i resoconti di fine anno sui TFP Awards. Nient'altro. Mi baso sul tfpforum in pratica.
Gli unici giochi per cui nutro davvero dell'interesse e vado a caccia di info su internet sono quelli del genere shmup. Perfino i racing game che mi piacciono molto non li seguo più di tanto e infatti spesso mi sono limitato in questi ultimi anni a comprare quelli che consigliava @atchoo, di cui mi fido. Sperando che ritorni a giocare presto sennò senza di lui sono fregato. :D

La sintesi è che gioco sempre alla stessa maniera, ma in definitiva con maggiore ignoranza. :yes:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Turrican3 - 13 Mag 2022, 22:20
Più o meno come Shinji: niente prole purtroppo ma tra impegni familiari, nipotine in giro per casa e lavoro sicuramente non gioco più come/quanto un tempo.

Differenze?

In primis vedo che compro molto meno di 15/20 anni fa e sono diventato parecchio più esigente. Se penso che un titolo sia "solo" buono è facile che lo salti a piè pari laddove un tempo probabilmente mi sarei detto "ma sì dai prendiamolo lo stesso..."

Ho smesso pressoché totalmente di frequentare siti di informazione (con le riviste avevo già chiuso da secoli), mi faccio bastare forum/social, conoscenze e informazioni fornite direttamente dai produttori.

A naso direi che se possibile mi sono ulteriormente concentrato su titoli rigorosamente single player con componente narrativa "passiva" (leggasi: filmati del caxxo) ridotta all'osso se non addirittura inesistente. Se proprio devo, non di rado finisco per saltare a piè pari tutte queste parti (nei rari casi in cui mi cimento in un titolo del genere E quella componente risulta troppo invasiva o comunque poco interessante - sì Witcher ce l'ho con te)

Per vari motivi di fatto ho abbandonato il multi locale e faccio pochissimo multi online: avendo poco tempo mi sembra uno spreco.

Ultimo ma non meno importante, il retrogaming è sempre più presente nel mio quotidiano, da qualche anno anche con timidi tentativi di fai-da-te e/o riparazioni (l'orgoglio più recente: una motherboard Amiga500 letteralmente resuscitata dopo che per anni l'avevo posizionata in un angolino perché non avevo la più pallida idea di come risolvere dei blocchi sistematici)

Tutto ciò premesso, quando capita il titolo che mi prende a dovere (uno Zelda BotW, un Hollow Knight, un Elden Ring) cerco di ritagliarmi quante più occasioni possibili e la media di giocato settimanale tende a salire, spesso anche notevolmente.

Insomma per farla breve: sono sempre più vecchio, esigente e rompiballe, ma col gioco giusto mi riaccendo come un pimpo. ;D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Bilbo Baggins - 13 Mag 2022, 23:14
Bel topic @Ivan F.

Iscritto il 12.2.2003 (anche se i primi anni ho perlopiù lurkato).
Se ho cambiato modo di giocare?
Si ovvio  :yes:

Ai tempi giocavo in maniera quasi “professionale” (non che fossi pro ovviamente).
Giocavo rigorosamente un titolo per volta (beh non che da pischello avessi chissà quante console) al massimo della difficoltà disponibile. Giocare era anche e sopratutto una sfida: col gioco e con me stesso. Ogni gioco andava obbligatoriamente finito. Mollarlo era come un’onta.
Col tempo ovviamente mi sono ammorbidito.
Giocare non è più una sfida, ma è diventato più un modo per rilassarmi, pertanto anche i livelli intermedi di difficoltà vanno bene, e non sopporto più incarognirmi per ore per passare passaggi ostici o boss ardui. Ci provo, ma se dopo qualche tentativo non vanno giù mi guardo Youtube o abbasso la difficoltà. Ho ancora qualche difficoltà a mollare i titoli a metà, ma in compenso se non mi piace lo mollo subito senza ripensamenti. Mi capita anche di portare avanti più giochi contemporaneamente (ora dì sistemi ne ho una caterva e se consideriamo anche il retrogame, è la fine).

Ma sopratutto, il videogioco continua a piacermi anche dopo decenni, anche se mi scopro a ripensare alle varie fasi della mia vita legate alle varie generazioni, e quasi quasi mi commuovo rendendomi conto del tempo che passa e di quanto fossero belle quelle sensazioni legate alle nuove console che dovevano uscire, a quelle che ho avuto, ai giochi che hanno fatto parte della mia vita e che ricordo meravigliosi, anche se poi quando li rimetto su sono legni assurdi.

Ahhh la nostalgia  :D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Top Dogg - 13 Mag 2022, 23:27
Anch'io 2003
gioco molto di meno alle volte anche settimane intere non accendo le console
torno troppo stanco dal lavoro
livello di difficolta inalterato hard oppure very hard
gusti videogiocosi
cambiati col passare degli anni
ormai abboliti
giochi di Auto (mi fanno venire sonno)
jrpg ormai li trovo noiosi
picchiaduro 1 vs 1 non ho piu tempo per imparare le mosse
giochi di calcio inon hanno piu presa su di me
anzi mi sembrano ripetitivi
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: SuperStar Siro - 13 Mag 2022, 23:37
La fame, l'ossessione che mi ha accompagnato da Xevious fino alla fine dell'era ps3/360 all'incirca si é placata, per lasciare spazio a un gioco piú rilassato, distratto e discontinuo.

La curiositá rimane, sicuramente un po' di magia si é persa negli anni. Ci sta.

Forse é interessante notare come ad un certo punto, dopo aver assorbito mille storie, abbia sentito una sorta di istinto paterno videoludico che mi ha spinto ad interessarmi alla creazione di giochini a carattere espressivo, come a voler chiudere il cerchio.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Dan - 13 Mag 2022, 23:37
Alcuni di voi sono qui da 19 anni.
Realizzo ora che ho frequentato il TFP forum per più della metà della mia vita :o

Come per tutti, dal 2003 quello che è venuto a mancare man mano nel corso degli anni è principalmente il tempo... per quanto, quando di tempo ne avevo, non è che lo sfruttassi poi così bene. Fondamentalmente da allora ho smesso di giocare MGS 365 giorni l'anno e di frequentare assiduamente siti di news e forum di videogiochi (dove comunque parlavo principalmente di MGS :D).

Scherzi a parte, nel 2003 avevo comunque già cominciato ad abbandonare giochi che non avessero una componente narrativa (picchiaduro, strategici, sportivi), e tuttavia avevo già detto felicemente addio ai JRPG ;D Questa cosa di giocare solo titoli narrativi è diventata sempre più radicale nel corso degli anni.

Nel tempo ho poi anche smesso di fare più di una run a uno stesso gioco.

In generale, gioco meno ma gioco meglio. Vorrei avere il tempo per giocare di più (il mio backlog conta 80 titoli :( ). Raramente non porto a termine un gioco, ma di sicuro non sono più un "completista". Il livello di sfida non è cambiato (o meglio, è cambiata la difficoltà media dei giochi, quindi dove posso la setto ad Hard).
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Wis - 14 Mag 2022, 00:06
“Per tutti quelli che aspettavano di diventare grandi per poter fare tutto quello che volevano: beh, ciao ragazzi! Come sta andando?”

TFP è un bel posto e ci ho fatto tante belle discussioni. Un tempo avevo un mucchio di tempi morti, soprattutto sul lavoro, quindi scrivevo tanti messaggi. Ora sto fuori casa dalle 11 alle 12 ore al giorno e a stento ho il tempo di andare ad espletare normali funzioni fisiologiche, quindi figurati leggere il forum.

Un tempo platinavo tutto quello che iniziavo, quasi a qualunque costo.
Ora ho talmente tante cose effettivamente importanti ed essenziali da fare nelle ore in cui non lavoro che il videogioco è diventato uno di quei lussi in cui non mi posso permettere di perdere tempo con roba meno che eccellente.
Quindi ogni volta che un gioco mi fa passare momenti meno che memorabili permettendosi di sprecare il mio tempo comincio ad odiarlo fortissimamente.
Per motivi analoghi sono terrorizzato dall’approccio ai giochi nuovi, soprattutto se troppo lunghi (anche se so che magari varranno il mio tempo), e per questo motivo spesso in fasi un po’ stressanti preferisco iniziare giochi molto brevi piuttosto che l’ennesimo colossal da 150 ore di cui il 40% evitabili.

Quando perdo la testa per un gioco però ci torno su anche dopo anni. Talvolta quando non so cosa iniziare di nuovo mi butto su titoli che conosco a menadito ma che mi offrono un’imperitura e immediata gratificazione.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Mr.Pickman - 14 Mag 2022, 06:41
Il mio modo è cambiato parecchio, adesso lo definirei singhiozzante, gioco meno di quello che vorrei, ma sono sempre accompagnato da un retropensiero nel cervello "oh stasera riprendo in mano Bioshock, che c'ho voglia". Di solito finisco i giochi che compro ma da molti anni la vivo alla leggera, se capita bene, se non succede "boh, pazienza dai"
Prendi per esempio la gen PS5. Non è che giochi nuovi non siano usciti o non ce ne siano (una mera leggenda) o che non usciranno...ma non ho fretta, non ho la fotta, lascio molto correre, ascolto gli altri, vedo un po' come mi prende. Magari la compro, o magari no. Magari mi prendo una Stadia, o magari no.

I giovani di oggi direbbero che "sto chillato" e sono d'accordo. Ci sono giorni in cui scrivo sul TFP e non tocco palla, altri giorni in cui non vengo sul TFP e mi sparo un due ore come se niente fosse.
Credo che con la sopraggiunta età si acquisisca una maggiore consapevolezza di cosa si vuol fare e come lo si vuole fare, unitamente con i nostri tempi. Il mondo tutto intorno a me non lo capisco, lo confesso. Gente che si ammazza con Twitch, che va in depressione e in seguente burnout, che insegue i giochi e realizza "schedule giornalieri di trasmissioni" che manco la RAI sul Televideo. Però ci provo lo stesso a capire questo mondo, in un certo senso è auna specie di coop locale, con amici (amici che apprezzano e ci pagano, beh questo è strano in effetti)

Nel 2006 avevo la fotta di finire i giochi, non dormivo alla notte a pensare che compravo giochi e non li finivo, mi ammazzavo per finirli e mettere la medaglia sull'esperienza, magari con un post-papiro (come alcuni chiamano scherzosamente) però mi sono accorto poi che tanti giochi, troppi, non li ho mai ripresi come avrei voluto, li ho un po' abbandonati, lasciati perdere, nonostante siano stati epici, e mi siano piaciuti, come Lost Planet per dire.
 
Adesso ogni gioco che finisco ha più risonanza, ma è come se fosse nel tempo e nlla maniera giusta.
O quantomeno mi illudo che vadano bene i ritimi che ho adottato, Elden Ring per esempio l'ho giocato tantissimo, ma solo quando avevo voglia. Poi ci sarebbe da puntualizzare che avevo voglia praticamente sempre, ma questo è un altro paio di maniche.

Anche per me questo forum è una vecchia famiglia.
Fin da quando fui introdotto qui da un amico che mi disse che c'era un bel clima, che si potevano fare molte discussioni, e non solo sui videogiochi, che si era con coetanei, o quasi. Quindi mi esortò dal lasciar perdere il resto dei forum che all'epoca frequentavo, a detta sua "postacci infimi" e prenotare un posto qui.
Del resto quando vengo qua mi sento come a tavola quando vado dalla mia famiglia, c'è il momento polemichetta tra il primo e il secondo, il momento amarcord di mio padre, la svirgolata nonsense di mio fratello su armi ed americani, il terzo fratello che con un altro figlio in arrivo si pronuncia in un aleatorio "ma guardiamo al futuro cazzo! STADIA! & GAMEPASS"
Però c'è sempre una quadra a differenza dei social, con cui vieni liquidato con un cazzo di emoticon, una GIF o un Meme. Qua non succede mai, o almeno, è raro avvenga. Tra le numerose cose che apprezzo, il layout e il fatto che si tende a renderlo sempre poco "social": tre o quattro righe scappano sempre per chiarificare una opinione. Ecco questo mi sentivo di farlo presente.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Mr.Pickman - 14 Mag 2022, 06:57
Questo non è un topic per giovani :crazy:

Tra un po' gireremo con una bombola di ossigeno ma da usare su di noi.
(https://i.postimg.cc/Gp68Tw3V/6g44q9.jpg) (https://postimages.org/)
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Laxus91 - 14 Mag 2022, 07:42
Ah il cambiamento più importante è stato quando mi sono liberato da certi preconcetti o autoimposizioni, in pratica per quanto mi riguardavniente più cercare il 100%, trofei o achievements per ogni titolo, l'approfondimento di questo o quello deve venire spontaneo e non condizionato, né fissazioni su un livello di difficoltà a tutti i costi, quello che si fa in un vg lo si fa se arricchisce l'esperienza e non spreca il tempo che gli dedico.

Quindi si alla run di livello 1 o senza curativi nel qual caso mi venga davvero voglia di farlo, no al prendere tutti i collezionabili se la raccolta è tediosa

E poi si, sono molto orientato ai titoli single player per gusti e inclinazioni personali ma non vuol dire che non provi stima per chi si cimenta (giocando onestamente) nei multiplayer che sono una continua sfida e confronto con altri, però davvero è una dimensione che vivo poco al di là dell'occasionale titolo giocato in coop, il mio sogno segreto sarebbe riprendere e studiare i picchiaduro, genere purissimo per il quale non riesco più a ritagliarmi il giusto tempo
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: eugenio - 14 Mag 2022, 08:59
Ma com'è cambiato il vostro modo di giocare?

Giocate di meno?
Decisamente sì, ma più che altro gioco con tempi diversi: meno giorni di fila, più durata nella singola sessione.

Impostate la difficoltà su "Boomer"?
No, lascio impostata la standard e vado avanti finché riesco, finché mi stanco o finché non arriva una pandemia/guerra/consegna di Amazon a interrompermi.

Giocate ormai solo con i figli?
Ogni tanto ci proviamo, ma io sono troppo fuori target per Fortnite o Minecraft per resistere più di un quarto d'ora.

Preferite giochi con un racconto o una sfida?
Ho sempre mal tollerato l'uso di un videogioco per raccontare chissà quali trame. Per i miei gusti, meglio una sfida appagante.

Non finite un gioco dal 2008?
Da giugno dello stesso anno, precisamente.
Anche se ogni tanto capitano giochi che mi coinvolgono, e allora li consumo e sono capace anche di ricominciarli.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Jello Biafra - 14 Mag 2022, 09:40
Oltre a giocare NETTAMENTE di meno, nell'ultimo anno ho notato che non m'è piaciuto quasi nessuno dei giochi che ho giocato. L'unico è stato Shin Megami Tensei V, letteralmente divorato ed adorato forse perché orgogliosamente fuori dalle mode, perché Metroid Dread, Super Mario 3DWorld e Elden Ring proprio non mi hanno lasciato nulla, tanto da farmi credere che il problema sia in mie aspettative\esigenze troppo elevate oppure diverse da quello che offre oggidì il mercato.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Lost Highway - 14 Mag 2022, 10:14
Bello il topic dell'anzianità, @Ivan F. !

Iscritto dal 6 ottobre 2004!

Come molti, oggi ho molto meno tempo per giocare, ma direi che tendo a spenderlo meglio!

Un buon 80% del tempo speso a giocare lo spendo giocando con mio figlio e pure questo è positivo, sia perchè in questo modo tendo a provare anche giochi che magari avrei ignorato, sia perchè è molto bello vedere la passione per i VG crescere in lui!

Forse il cambiamento più grande è l'aver abbandonato quasi completamente il multiplayer online competitivo, vuoi per il tempo che richiede (visto ceh tra sportivi ed FPS basta non giocare un giorno per tornare al livello absolute NOOB), vuoi soprattutto perchè quasi mai mi ritrovo nella situazione logistica di poter usare cuffie e mic!

I generi prediletti non hanno subito troppi cambiamenti, idem la passione costante per la grafica 2D e per il retrogaming!

Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: tonypiz - 14 Mag 2022, 10:19
Presente dal 2004... ^^"
Allora, partendo dalle domande di Ivan come abbrivio...
Gioco di meno? Sì, ma non avendo una famiglia riesco comunque a ritagliarmi un paio di orette la sera come minimo. Probabilmente l'aspetto più interessante della mia evoluzione di videogiocatore degli ultimi... boh, dieci anni, è stato lo scoprire che non disdegno la sfida. Per cui, fatta salva qualche eccezione, ormai gioco tutto a livello Difficile o equivalente. Credo che lo spartiacque sia stato Arkham Asylum, il primo gioco non affrontato a Normal. Poi è venuto Dark Souls e il resto è storia. Per cui sì, con la vecchiaia sono diventato più cocciuto e non mi faccio problemi a intestardirmi per ore su un punto particolarmente difficile, se penso di poterne venire a capo.

Ho pure ampliato il ventaglio di generi che frequento, grazie anche all'allargamento del mercato PC, su cui ormai arriva letteralmente di tutto. D'altro canto, ho praticamente abbandonato uno dei miei generi preferiti in assoluto, gli strategici a turni 4X, perché per prenderci la mano tocca giocarci decinaia di ore e con tutta la roba che esce e il tempo che ho... è dura. Per un periodo avevo preso a comprarli TUTTI, ma poi mi sono reso conto che l'ultimo che ho davvero sviscerato a dovere sarà stato Galactic Civilizations 2...
Resiste, ma con qualche difficoltà, il genere GdR, che resta il mio preferito in assoluto. Ma pure là ci metto un secolo a finirne uno, ormai.

Non aiuta che negli ultimi tempi abbia sviluppato due problemi. Da un lato mi capita non di rado di iniziare un gioco, abbandonarlo e poi recuperarlo (e quasi sempre finirlo) mesi dopo. Dall'altro ultimamente faccio fatica a concentrarmi per bene su un titolo, o letteralmente a dirmi "ora inizia questo e finiscilo"*. Mi aiutano in questo le live su Twitch, perché le robe iniziate così tendo a portarle a termine. Magari mi seguono in due persone, ma mi aiuta a tenere il timone nella giusta direzione.

Per il resto, come testimoniato dallo Yearbook, la mia dieta videoludica non è mai stata così varia e ricca, per cui non mi lamento affatto. Ogni anno escono almeno un paio di giochi che mi ricordano perché stia ancora qua a perdere tempo con i giochini alla mia età, e diversi altri che comunque mi divertono e coinvolgono più che a sufficienza. Guardando la lista, si può intuire che (in larga misura) per me i "tripla A" potrebbero sparire pure domani e me ne accorgerei a stento, e onestamente mi sta benissimo. C'è tanta di quella roba interessante in giro.

*Ma è un problema che riscontro pure se voglio iniziare una serie TV o un libro, a essere onesti. Anzi, in quei casi lo sforzo del "primo passo" è pure più difficile.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Panda Vassili - 14 Mag 2022, 10:21
Hello, qui dagli esordi, va beh, c'era il mio alterego cattivo  :hurt:

Prima giocavo come se dovessi timbrare il cartellino in ufficio, adesso accendo il PC probabilmente una volta a settimana, se va bene.

È diventato tutto molto caotico, alterno sessioni brevi in bagno a tour de Force sanguinosi(non al cesso) , dipende se mi piace il gioco. Online mi si vede poco e sono sempre più pippa, amo la sfida ma mi sfavo e se devo andare di normal vado di normal. Degli achievement fregava poco ieri, frega poco oggi.

Gioco a roba anche dalla difficoltà imbarazzante o senza difficoltà, e devo dire la verità, oggi non mi ci vedo a stare 10 giorni su grimrock riflettendo su cosa fare, le alternative spesso sono gioco mollato o youtube per proseguire dopo un'ora di tentativi.

Ah, altra cosa, gioco roba anche a distanza di anni, sono molto sensibile a roba che proviene dal 2010 2011,probabilmente perché era il mio periodo di magistrale, studiavo poco non lavoravo giocavo tantissimo. Una laxus in pratica.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Claudio1885 - 14 Mag 2022, 10:53
Volevo aprire un topic uguale anni fa, ma sono vecchio e pigro e non l'ho mai fatto.

La prima cosa che mi verrebbe da dire è che sono diventato nevrotico e intransigente. Ragequitto (cosa mai fatta in gioventù), mi incazzo, mi offendo se il gioco non rispetta il mio tempo. Mollo di punto in bianco se qualcosa urta la mia spiccata sensibilità e non mi guardo più indietro, laddove prima avevo un approccio "profescional", ovvero mi mettevo lì a spulciare giochi anche mediocri e a sviscerarli per bene, perché i soldi li avevo spesi e dovevo farli fruttare.

Il "vecchio me" riemerge inalterato sui giochi giappi, principalmente, quelli fatti bene e senza fronzoli. Quindi con Nintendo, Capcom, From e pochi altri ancora ci vado d'accordo, e li affronto con lo stesso cipiglio di quando avevo vent'anni. L'occidente e le sue baggianate presuntuose fatte di cinematic experience e dialoghi brutti l'ho retto fino una manciata d'anni fa, ora  butterei tranquillamente giù da una rupe il 95% della produzione euroamericana, godendomi pure lo spettacolo di tutti quegli omoni muscolosi e simpaticoni che rotolano giù grugnendo e urlando col modo maturo e scavezzacollo che li contraddistingue.

Sul multi non sono mai stato competitivo, ho preso solo il virus di Splatoon e ci ho speso centinaia di ore su entrambi i capitoli. Sono un po' in ansia per il 3, sentendomi ormai come una Pellegrini all'ultima olimpiade. Boh, vedremo.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Andrea_23 - 14 Mag 2022, 11:04
Per tagliarla corta, direi che quantitativamente parlando il tempo dedicato si sia ridotto marginalmente, in termini assoluti.

Piuttosto, è il numero di giochi che affronto ad esser calato drammaticamente.
La colpa è mia, ma solo per un pezzo. Mia, nel senso che sono deliberatamente ed orgogliosamente letargico nel mio incedere.
È il freeroam ad cazzum che ha scompaginato tutti i piani e fa la differenza.
È una stortura figlia dei tempi, come ce ne sono state molte altre e non durerà per sempre.

Per il resto, c'è sempre il dubbio su quanto facciano schifo i giochi contemporanei, rispetto all'inevitabile irrigidimento delle mie preferenze. Ma poco importa, giacché cose che meritino per fortuna ce ne sono. E se non ce ne sono di recenti, basta pescare dal passato, più o meno remoto.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 14 Mag 2022, 11:16
Sicuramente negli anni ho sviluppato il privilegio di capire cosa mi piace davvero e cosa no, che in un mercato come quello videoludico, fatto di hype, mode, filoni e voti numerici non è la norma.
Open world, soulslike, giochi puramente action non sono il mio genere, non importa quanto siano fantastici.
Preferisco impiegare il tempo in attività miste, piu originali (indie), narrative (single player, avventure, walking simulator) e/o esperenziali (utilizzo di periferiche alternative, come vr).
Un'altra differenza sostanziale e che prima tendevo a rushare il gioco principale e passare oltre, ora invece ne gioco in numero minore, ma tendo a completarli al 100%. Anzi, il fattore di completamento è una delle caratteristiche che valuto quando devo cominciare un gioco, guardo quanto è fattibile il platino, se il gioco e il genere mi piacciono, quanto dura e se tutto mi garba comincio.
Questa non è solo una questione di completismo e che appunto cerco un esperienza da poter vivere nel modo piu completo possibile.

Un'altra cosa che non faccio più e giocare giochi di generazioni precedenti (il backlog non esiste, è solo nella tua testa!), perché con la tendenza del mercato a fare remake , preferisco aspettare che rifacciano determinati giochi per godermeli con il massimo della qol (caricamenti, grafica, interfaccia etc etc).

Comunque negli anni non sono mai stato costante, ho giocato molto fino al 2012 poi avevo completamente abbandonato, ho ripreso solo negli ultimi anni, con la quarantena e quella roba li.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Zoto - 14 Mag 2022, 12:40
Bellissimo topic, secondo me dovrebbe andare nei topic "in alto". 😎

Credo di essere iscritto dal 2004, ma nonostante legga sempre il forum con costanza, scrivo poco (lurkone lurkone 😅).
Questo forum mi ha accompagnato negli ultimi 18 anni, in cui mi sono laureato, ho conosciuto la persona che sarebbe diventata mia moglie, ci siamo fidanzati, siamo andati insieme a vivere dall'altra parte del mondo per 12 lunghi anni, ci siamo sposati, e finalmente poche settimane fa siamo rientrati in Italia.
Insomma, mi sembra di essermi iscritto due o tre vite fa.

Ludicalmente parlando, il modo di intendere ed usufruire il videogioco è cambiato abbastanza.
Meno tempo, e sicuramente anche meno attenzione/concentrazione da dedicarci.

Sono sempre stato un giocatore selettivo, a cui piace focalizzarsi su pochi giochi all'anno e assaporarne ogni aspetto.
Però se penso alle maratone videoludiche di quando avevo vent'anni e passavo letteralmente interi pomeriggi sui vari Diablo, Final Fantasy 7, Final Fantasy Tactics, Gran Turismo, ISS Pro (e via discorrendo) e lo paragono ad ora, dove riesco a dedicarci magari un'oretta alla sera durante la settimana e magari un paio d'ore al weekend, beh c'è differenza.
Quindi sono diventato ancora più selettivo ed intransigente, non tollero più di giocare a titoli che sento mi stiano facendo perdere tempo.
L'utimo videogioco a cui ho dedicato tanto tempo (in termini di ore al giorno, non come ore totali) credo sia stato Destiny nel 2013-2014.
Mentre fra gli ultimi giochi a cui ho giocato tanto (ma dilazionato nel tempo), cito Call of Duty Moderm Warfare, Gran Turismo Sport e Cyberpunk.

Ora, visto il trasloco e ricerca casa, sono un pò all'asciutto da un paio di mesi, ma spero di recuperare presto con Gran Turismo 7.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: lawless - 14 Mag 2022, 13:59
2003 anche io credo.

È cambiato molto. Prima mi mettevo ogni sera, durante il weekend se non avevo meglio da fare o se non uscivo mi sparavo le maratone.

Ora in settimana non riesco, sono stanco per il lavoro e per il fatto che spesso mi sveglio presto. I weekend spesso sono fuori o ho da fare. Non accendo le console per settimane.. Mesi.

Credo di non essere cambiato del tutto io, è il mondo in cui vivo e le cose che hanno a che fare con la mia vita da quasi quarantaquattrenne ad essere cambiate

Sto "giocando" ad Elden Ring. Esempio: Con il covid, 70 ore in pochi gg. Sono guarito, e non lo accendo da tre settimane, tipo.

A non aver un cazzo da fare, sarei ancora nel 2003,credo.

Ho venduto tutta la mia collezione, due anni fa. Zero pentimenti. Gioco e vendo, formula perfetta e che non mi opprime.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: chirux - 14 Mag 2022, 14:21
E che palle...... sempre questa etichetta di "vecchi"   :canadian:  :)

Dunque, dal lontano 2003, posso affermare che qualche cambiamento c'è stato, ma poco. Invece, molto di più è cambiato il mercato: come struttura, offerte, tipologie e non meno importante, per me, modo di raccontarlo e giudicarlo.
Il mio tempo a disposizione è circa lo stesso e comunque tendo a sfruttarlo sempre alla stessa maniera: valuto sempre prima, pochi titoli, ma cerco di approfondirli più che posso, magari imprecando, o almeno finchè vedo ci sia margine per proseguire. Non conta la piattaforma o l'anno di uscita. Inoltre continuo ad evitare alcuni generi, mentre potrei dare una possibilità ad altri che avevo sempre messo in disparte. Infine, posso rigiocare vecchi titoli a distanza di tempo.
Rispetto al passato frequento in modo costante solo questo forum dal quale colgo pareri, ma la novità è una maggiorel lettura della carta stampanta (finché c'è) per tenermi aggiornato piuttosto che siti web.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Void - 14 Mag 2022, 17:35
Questo non è un topic per giovani :crazy:

Tra un po' gireremo con una bombola di ossigeno ma da usare su di noi.
(https://i.postimg.cc/Gp68Tw3V/6g44q9.jpg) (https://postimages.org/)
Perfetto :D

E che palle...... sempre questa etichetta di "vecchi"   :canadian:  :)
"sempre" non è proprio corretto, diciamo "ogni anno sempre di più" :evil:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Andrea_23 - 14 Mag 2022, 18:43
Oltre a giocare NETTAMENTE di meno, nell'ultimo anno ho notato che non m'è piaciuto quasi nessuno dei giochi che ho giocato. L'unico è stato Shin Megami Tensei V, letteralmente divorato ed adorato forse perché orgogliosamente fuori dalle mode, perché Metroid Dread, Super Mario 3DWorld e Elden Ring proprio non mi hanno lasciato nulla, tanto da farmi credere che il problema sia in mie aspettative\esigenze troppo elevate oppure diverse da quello che offre oggidì il mercato.

La prova tecnica puoi averla giocando un qualsiasi gioco vegliardo come noi, presuntamente valido oltre ogni ragionevole dubbio, e vedere se ti appassioni più o meno dei menzionati.

Ci sono molte sfumature, si passa dal gusto squisitamente personale, a una combinazione irripetibile di fattori che catturi (la chimica), finanche dalla sindrome dell'erba del vicino o da una anche solo tangenziale aura mitologica che devii il giudizio.
Ma semplifichiamo e facciamo che questo ipotetico gioco del millennio scorso ti fulmini.

Per quanto mi riguarda, prova provata che quelli di oggi son, perlopiù, giochi dimmerda e il fenomeno del recentismo (> ripasso < (https://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Recentismo#:~:text=Con%20recentismo%20si%20indica%20l,attenzione%20da%20parte%20dei%20media.)) la faccia troppo spesso da padrone.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Wis - 14 Mag 2022, 19:00
Non credo si possa dire che i giochi di oggi sono peggio di quelli di ieri.
Ogni epoca ha i suoi capolavori, i suoi giochi sopravvalutati e le sue inenarrabili ciofeche.

Poi è sicuramente vero che alcuni titoli di ieri erano talmente avanti che quelli di oggi dovrebbero solo studiare.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Andrea_23 - 14 Mag 2022, 19:22
Non credo si possa dire che i giochi di oggi sono peggio di quelli di ieri.
Ogni epoca ha i suoi capolavori, i suoi giochi sopravvalutati e le sue inenarrabili ciofeche.

Poi è sicuramente vero che alcuni titoli di ieri erano talmente avanti che quelli di oggi dovrebbero solo studiare.

Se quelli di ieri erano avanti, ne consegue che quelli di oggi siano indietro : D.
Semplificazioni a parte, il dato che abbiamo è che agli albori si pensava che, a nuove tecnologie, corrispondessero necessariamente nuove possibilità.

Nei fatti, la 'rappresentazione' ha necessitato di talmente tante risorse, da compromettere l' 'interattività'.

Personalmente confido nel fatto che sia anche questa una fase passeggera (della quale però noi potremmo non vedere nemmeno la fine), d'altro canto mi sembra evidente che non tutto sia andato per il verso giusto/auspicabile.

La softwarehouse più longeva lo testimonia.
Ha dovuto fare una scelta drastica per sopravvivere, precorrendo i tempi. Pian piano anche le concorrenti stanno realizzando la poca sostenibilità del modello che andava per la maggiore, a cavallo del cambio di millennio.

La quadratura del cerchio la si potrebbe avere con l'automazione, riaccorciando la filiera al minimo indispensabile e permettendo al creativo di far ciò che ha in testa senza compromettere la propria visione, dovendola ora condividere giocoforza con centinaia o migliaia di altri individui.
E' esattamente ciò che abbiamo visto succedere per l'indie, che altro non è che un reboot di un'industria che non funzionava più, sotto falso nome... il problema è che si è ripartiti dal principio, con l'esperienza della vecchia generazione che non è passata a quella successiva.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: atchoo - 14 Mag 2022, 21:14
spesso mi sono limitato in questi ultimi anni a comprare quelli che consigliava @atchoo, di cui mi fido. Sperando che ritorni a giocare presto sennò senza di lui sono fregato. :D

Onorato. 😁

Io, dopo un paio di anni all'insegna di DiRT Rally 2.0 e, più qualitativamente che quantitativamente, del ping pong in realtà virtuale, giocando come non facevo da anni, mi sono un po' perso.
Ho provato Xbox Series X, avviata non più di tre volte.
Un po' giochicchiavo su smartphone, appassionandomi ora all'uno ora all'altro giochino, e a un certo punto mi sono detto "Vuoi vedere che lo smartphone è la mia piattaforma ideale?", ho preso un telefono prestante e una clip per usarlo con il joypad e... non ho avviato mezzo gioco che lo sfruttasse, se non un po' Nuclear Throne.
Lo smartphone è la mia piattaforma, ma per giochicchiare.
Ho infine riesumato il PC, scegliendo oculatamente giochi che sono sicuro di adorare, ma mi manca sempre lo spunto per iniziare.
Io so che se li iniziassi accumulerei ore e ore, ma finisco sempre per fare altro...
Me li tengo lì, forse per ricordare a me stesso che, in fondo (mooolto in fondo), sono ancora un videogiocatore.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Level MD - 14 Mag 2022, 23:17
Rispetto all'adolescenza, più che giocare meno produzioni, solo in casi veramente specifici le approfondisco oltre la conclusione di base, ed in momenti ancor più rari rigioco qualcosa già terminato anni fa.
Tendo a concentrarmi su di un gioco alla volta, massimo due, ma una volta concluso preferisco variare, generi o sotto-generi, con una tendenza anche a cercare di programmare l'approccio alle uscite di mio interesse ed allo sfoltimento del backlog.
Sono diventato piuttosto selettivo, ma dall'ambito indie qualcosa salta sempre fuori all'improvviso, ed anche per questo ritengo ancora fondamentale l'apporto che può dare un forum alla scoperta di queste piccole gemme, più o meno grezze che siano.
Talvolta sento anche l'esigenza di finire un gioco per staccare, per assurdo proprio quando mi accorgo che qualcosa mi abbia, consapevolmente, preso troppo. Rispetto ad anni fa, oggi ritengo che avere un orizzonte conclusivo aiuti a sanare eventuali eccessi, a non renderli un'abitudine.
Il gaming endless, di conseguenza, lo evito. L'ultimo, lungo test, risalente alla scorsa gen, in compagnia del buon Maxx su Warframe, mi ha confermato di non saperlo centellinare.   

Il racconto può essere per me un traino e pormi al contempo un buon termine. La sfida mi appaga di più, nel breve, ma solo in determinati casi sento che ne vale la pena.
A tal riguardo, non mi dispiace affatto poter cambiare difficoltà a percorso avviato, in un senso o nell'altro. Non sono restio all'abbassamento della difficoltà, se qualcosa del gameplay mi fa storcere il naso e magari trovo altri stimoli, strutturali, narrativi o quant'altro.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Freshlem - 15 Mag 2022, 02:17
Ai tempi del Nes e Super Famicom (1988-1992) i giochi li spolpavo over & over.
Parliamo di tempi in cui finivo Gambare Goemon import in una sola seduta (senza naturalmente capirci una mazza dei vari ideogrammi).
Poi già ai tempi di PsOne ero più selettivo su cosa spolpare e cosa no (vedi Wipeout/Wipeout 2097 e il primo Gran Turismo).
I giochi comunque si finivano tutti, senza se e senza ma.
Stesso per PS2 i primi anni.
Poi iniziai a lavorare una valanga di ore e i giochi Sony mi arrivavano gratis con i dischi promo.
Da li' iniziò l'annoso problema del backlog.
Ma almeno il problema era limitato ai giochi che non pagavo. Quelli pagati li finivo eccome.

Con PS3 il "problema" backlog divento' una cosa seria.
Ammassavo, e giocavo/finivo sempre meno giochi.

Da PS4 in poi sono abbastanza stabile:
ho una marea di backlog, tendo a giocare poco per 2 motivi: ho poco tempo (e non abbiamo figli!) e spesso arrivo cotto a sera.
Il THC negli anni non ha aiutato: se mi sbombolo gioco un'ora scarsa e poi mi viene sonno.
A difficolta' tendo sempre a partire a difficile, rari casi la abbasso, e comunque non mi sogno MAI di fare il NewGame+ o di provare la massima difficoltà salvo rare eccezioni tipo l'ultimo Ratchet & Clank.
Non sono un giocatore professionista e qua dentro mi prenderei "sberle" virtuali da molti di voi.

In generale mi annoio più facilmente e sempre più spesso il mordente a completare un gioco va a farsi benedire.
Tuttavia ci sono ancora dei giochi che mi prendono come quando ero un bambino e non riesco a staccarmene:
alcuni nomi sono Hollow Knight, Cuphead, Returnal, Demon's Souls remake per PS5 e Beat Saber.

La VR al lancio mi aveva fatto ritrovare il sense of wonder, tuttavia, giocando con la VR pezzotta per ora ho parcheggiato la cosa, in attesa di vedere cosa Sony presenterà su PS5.

Ammetto che PS5 mi ha dato nuova linfa al mio amore per i viaggi', tuttavia deve essere qualcosa che faccia scattare il mio interesse altrimenti mollo.

Online gioco solo a Splatoon che ho mia moglie che mi sprona, e GT7 quando mi sconfinfera.
Altrimenti giochi con storia o con sfida offline sono il mio pane.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 15 Mag 2022, 09:46
I videogiochi sono stati sempre presenti nella mia vita (da Pong in avanti), ma solo di recente è cresciuta la consapevolezza che sono un valore, alla stregua dei film.
Le riviste aiutavano ieri così come il TFP mi aiuta oggi a prendere coscienza di questo fenomeno culturale e personale.
Non li considero una perdita di tempo, anche quando sono insulsi. A volte, per rilassarti, vuoi solo schiacciare il pulsante, stai perdendo tempo, ma in realtà ti stai rilassando e non faresti niente di meglio.

Cioè, lavoro, mantengo 3 persone, ho una casa e una macchina e niente altro. Vaffanculo in pratica se gioco o se perdo tempo!

Ma per me oggi il video gioco è qualcosa di intimo, da condividere sì, ma in una cerchia ristretta.
Il multiplayer ha davvero rotto il cazzo, è nauseante. Twitch, YouTube sono veramente amari.

C'è tanta cacca che gira intorno al videogioco, ma basta non badarci.

È una forma di intrattenimento estesa, profonda, artistica e imprescindibile. Ad ora non vedo veramente ragioni per rinunciarci.

Negli ultimi anni cerco di comprare meno e giocare quello che compro.
Per cui scelgo un titolo dell'anno precedente e cerco di giocarlo e di finirlo. Tolto questo, gioco a caso dal back log che ce n'è e ne avanza.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 15 Mag 2022, 09:58
A volte, per rilassarti, vuoi solo schiacciare il pulsante, stai perdendo tempo, ma in realtà ti stai rilassando e non faresti niente di meglio.

Amen.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: slataper - 15 Mag 2022, 10:00
E' indubbiamente cambiato il valore che attribuisco ai videogiochi, che oggi per me non sono più una cosa importante a cui dedicare la tesi di laurea bensì un piacevole svago. Si è ridotto il tempo ma soprattutto si sono ridotte le energie psicofisiche a disposizione quando gioco, tendo quindi a preferire giochi brevi oppure giochi che si possono apprezzare anche in sessioni brevi. L'ultimo titolo che ho adorato è stato art of rally, che si può imparare a giocare in pochi minuti ma richiede attenzione e flessibilità per essere padroneggiato.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Giobbi - 15 Mag 2022, 10:44
Dei videogiochi mi interessava il rapporto tra intrattenimento interattivo e altro e come si potesse in alcuni casi legare.
Ora resta un po' di tempo su Stadia, Apple Arcade (mini motorways, star wars lego battles) e se esce un bel strategico (Triangle Strategy l'ultimo)

 :canadian:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Cryu - 15 Mag 2022, 11:31
A volte, per rilassarti, vuoi solo schiacciare il pulsante, stai perdendo tempo, ma in realtà ti stai rilassando e non faresti niente di meglio.

Amen.
Per me questo è diventato il fotinaggio ignorante in arena. Ovvero, foto di zero spessore artistico, ma bossfight porn da save tenuto alla bisogna. Carico, cerco di posizionare il mio pg e il nemico in posa stylish e luce favorevole. Inquadro e scatto a cervello semi-spento e non mi sembra neanche di buttare il tempo. Anche se magari sulla stessa bossfight finisco per tornarci diverse sere.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 15 Mag 2022, 11:38
Credo che il videogioco sia un'esperienza rilevante proprio per questo: perché può prestarsi a diversi usi.

Qualcuno lo usa come sfida, qualcuno come racconto, altri come stimolo per la mente o, al contrario, come metodo per spegnerla. Puoi farci di tutto. Persino lo stesso videogioco può piegarsi più o meno consapevolmente a diversi modi di fruizione.

Non si può dire lo stesso di molte altre forme di intrattenimento. E forse è anche per questo che, una volta videogiocatore, sempre videogiocatore.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 15 Mag 2022, 12:04
lol
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 15 Mag 2022, 13:16
E forse è anche per questo che, una volta videogiocatore, sempre videogiocatore.

Ma infatti mi stavo proprio chiedendo in che percentuali i giocatori rimangono tali nella loro vita. È chiaro dalle testimonianze che anche eventi con il lavoro, il matrimonio e la famiglia non rompono il legame con il medium, anzi talvolta lo rafforzano. Ma è un eccezione o spesso è proprio così ?
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Darkamon - 15 Mag 2022, 13:38
Sono iscritto al TFP forum dal 2003. Non ho mai giocato tanto come adesso, anche perché da ragazzino delle medie /superiori una volta esauriti i costosissimi giochi del megadrive o n64 (niente playstation, niente pirateria) non ci tornavo e dal dreamcast/ps2 in poi già lavoravo e nel tempo libero preferivo uscire. Sostanzialmente ho smesso di uscire la sera (ho 40 anni) e una volta che la mia compagna va a dormire ho abbastanza tempo per giocare un'oretta o due (dipende se devo andare in ufficio o lavoro da casa il giorno dopo).
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Laxus91 - 15 Mag 2022, 13:53
Credo che il videogioco sia un'esperienza rilevante proprio per questo: perché può prestarsi a diversi usi.

Qualcuno lo usa come sfida, qualcuno come racconto, altri come stimolo per la mente o, al contrario, come metodo per spegnerla. Puoi farci di tutto. Persino lo stesso videogioco può piegarsi più o meno consapevolmente a diversi modi di fruizione.

Non si può dire lo stesso di molte altre forme di intrattenimento. E forse è anche per questo che, una volta videogiocatore, sempre videogiocatore.

Concordo, senza nulla togliere alle altre forme di espressione (con i vari distinguo e con le diverse qualità e linguaggi in campo) ma se trovo quella videoludica speciale e importante è anche perchè le variabili in gioco sono infinite.

Ci sono generi più o meno adatti a fare cose diverse ma, anche senza pretesa di essere esaustivi delle possibilità in atto, di un gioco puoi:

- giocarlo con rilassatezza o come una sfida, e qui entranoin gioco livelli di difficoltà, assist mode e quant'altro

- giocarlo per il 100%, solo per vedere i 'credits' o considerarlo semza fine come accade in certi casi quali racing, picchiaduro, multiplayer

- Farne una sola run o più run di approfondimemto e in condizioni diverse, speedrun o run con criteri extra (mods, ramdomizer, sfide imposte e più o meno previste dal gioco o trofei quali limiti nell'utilizzo di certe armi/oggetti o level up così da far emergere aspetti non palesemente evidenti o per scalfire la profondità dei sistemi o entrare nel merito di certe scelte di design)

- Ruolare dove possibile, ossia compiere scelte macro o micro per dare un'impronta personale alla partita, e spesso èpossivile farlo anche al di fuori del genere RPG

E così via mille altre possibilità, alcume delle quali giàevidenziate nei post precedenti.

In sintesi il videogioco è qualcosa di profondamente complesso ma che non è un oggetto necessariamente fisso ed immutabile, è dotato di un tipo di flessibilità e malleabilità che spesso diamo per scontato.
Però credo che sia sempre importante valutare caso per caso e mai generalizzare, nel senso che esistono tipi di esperienze anche molto distanti così come scelte autoriali o di design che andrebbero quantomeno capite ed eventualmente rispettate tenendo sempre bene a mente  la differenza tra feedback dell'utenza, richieste e critiche fatte con criterio e dall'altro lato un distacco fra chi sviluppa e chi recepisce, però lì si sfocia in un altro discorso ed il rischio di divagare è alto
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 15 Mag 2022, 14:23
Epperò viene considerato ancora cacca dai lord dell'intrattenimento.

È ancora lontano il giorno in cui un Kubrick a caso si sputtani e diriga un videogioco.
Stessa cosa per uno scrittore "vero".

Forse in Giappone ci sono più vicini (e dentro), ma nel resto del mondo? È ancora qualcosa di artigianale. I più grandi scrittori prestati ai videogiochi, sono comunque delle chiaviche.

Smentitemi.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 15 Mag 2022, 14:27
L'opinione dei veri boomer, cioè di quelli che non giocano e non capiscono il videogioco è solo una questione anagrafica, prima o poi lasceranno il passo ad una generazione che al massimo 'ha smesso di giocare' ma sa cosa significa.

Io una sola cosa riconosco a tutte le che vengono fatte: se friuito in un certo modo può produrre un altissimo tasso di autoemarginazione. Perché rispetto ad altre cose, un singolo videogioco ti tiene occupato almeno 80 ore, ore che togli ad altre potenziali attività, creando un circolo vizioso.
Ma è appunto un rischio, come detto sopra, sono tanti modi di fruire il medium.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 15 Mag 2022, 14:31
Sì bè anche quando vado a camminare tolgo tempo ai videogiochi  :-[
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 15 Mag 2022, 14:35
E'innegabile che nei vg ci siano dei meccanisimi precisi che servono a 'chiuderti' per parecchie ore. Ne sanno qualcosa i completisti.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Void - 15 Mag 2022, 14:52
Smentitemi.
TFP Link :: https://www.hdblog.it/games/articoli/n548720/hades-premio-hugo-2021/

Che ok, è il primo perché è la prima volta che esiste quel premio per i videogiochi, però il fatto che esista già implica che qualcosa sta cambiando.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Giobbi - 15 Mag 2022, 17:13
Bello e realistico il commento di Ivan F.

e sì per il riconoscimento "ufficiale" é solo una questione anagrafica.

Come erano considerati i Rolling Stones negli anni '60 non é come lo sono ora per dirne una

Ancor peggio Opera o generi altri, l'opera roboante di Wagner era roboante per far cassetta, mica per la "cultura" per dirne un'altra
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 15 Mag 2022, 17:54
E chissà, qualcosa resterà.
Defender, Pacman, Tetris, sono già nell'olimpo e sono stati celebrati (ehmm) nel cinema.
Ma è il contrario che manca.

Sokal, per dire uno che ho conosciuto da poco, e che è un artista, sì è votato al medium e ha sfornato un paio di capolavori. Ed era un quasi nessuno, e ha fatto tanto. Anzi forse il medium gli stava anche stretto.

Anch'io penso che sia solo questione di tempo. Ma pensate se uno scrittore vero, scrivesse per un videogioco, e non parliamo di Martin. Ma perché no, ben vengano i premi, i Martin.

50 anni del medium. Forse è veramente poco tempo. E noi che ci auto celebriamo come i vecchi, invece siamo i giovani, i primi sicuramente. Siamo come i primi che hanno dipinto le caverne o come i primi che hanno usato il carminio?
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: EGO - 15 Mag 2022, 18:49
Non riesco quasi più a dedicarmi a un VG in modo costante. Ogni tanto capita il gioco - Breath of the Wild, Mario Odyssey, Xenoblade, Elden Ring, Ghosts 'n Goblins Resurrection - che mi acchiappa con forza irresistibile, per motivi che nemmeno io capisco bene, e che mi costringe a tralasciare quasi tutto per dedicargli sessioni di lunghezza invereconda. 5, 8, 10 ore, andando a notte fonda i venerdì e sabato notte e alzandomi presto la mattina dopo con l'unico desiderio di riaccendere e continuare.

Ma è raro. Sarà che c'è tutto il resto di mezzo. Saranno GamePass e gli sconti periodici degli store digitali che mi fanno comprare/scaricare roba che so che mi piacerebbe ma poi non avvio neppure, per anni. Sarà che, se non riesco a essere costante, perdo interesse molto più rapidamente di un tempo. Nella bella stagione non riesco a pensare di mettermi davanti alla TV mentre fuori c'è il sole. E la sera, dopo cena, non riesco a pensare di fare tardi quando il giorno dopo si lavora. E così, aspettando il "momento giusto", passo giornate e anche settimane intere senza giocare, e il gioco iniziato e lasciato lì non viene più ripreso.
La "paura" di iniziare un gioco lungo l'ho sempre avuta. Ma poiché, per certi giochi, il problema non me lo pongo nemmeno, è chiaro che me lo faccio solo per giochi di cui non sono proprio convinto.

E così, da qualche tempo, mi ritrovo a preferire di gran lunga un'oretta su un arcade, anche già giocato e rigiocato, piuttosto che dedicarmi a scoprire qualcosa di nuovo. Preferisco una partitella o due a Mushihimesama, a Super Mario World, a Metal Slug, e mi va benissimo anche sukare di brutto e usare i continua infiniti e i savestate, piuttosto che iniziare un Dragon Quest, un DMC, un Last of Us, o imparare un arcade nuovo che però mi richiede super attenzione e dedizione tipo Streets of Rage 4 (splendido!).

Ho meno pazienza, molta meno di una volta. Ripetere 5 minuti di gioco mi fa arrabbiare come se avessi buttato via un'ora. Non ho mai avuto testa per i sistemi di gioco complessi e per gli strategici, figuriamoci ora. Non ho pazienza per sciocchezze tipo il crafting in giochi che non ne hanno alcun bisogno (Shadow of the Tomb Raider), non ho pazienza per i trope giapponesi e le "storie" occidentali, non ho pazienza per lo stealth. Amo gli arcade e i giochi che permettono approcci semplici, perché non sopporto più i tempi morti; voglio premere i tasti, voglio piccole gratificazioni, voglio l'illusione che non sto buttando via la mia vita, voglio che il tempo dedicato al gioco mi dia l'impressione d'aver concluso qualcosa. Basta anche l'illusione. Mi va bene iniziare un gioco enorme come Forza Horizon 5, passarci sopra 5 ore filate perché è accessibile e gratificante, e poi mollarlo da un giorno all'altro senza guardare indietro: non mi sembra di aver perso tempo. Ma la ridondanza, le "cutscene giocabili" di Naughty Dog che si sa subito benissimo come vanno a finire, le subquest ridicole ma pressoché necessarie, le trollate gratuite di From Software, i sistemi di gioco super espansi che in realtà ne basta il 10% per finire la main quest... tutto questo non lo tollero più.

E faccio una fatica enorme, enorme, a giocare sugli schermi moderni. Troppo grandi, troppo scattosi. Non ho mai avuto lo sguardo molto mobile, e sono cresciuto giocando su TV da 20 pollici e sul Game Boy. Molti giochi hanno HUD e interfacce con mille indicatori diversi. Io non so come si possa giocare su 65-75 pollici. Va bene per i film, ma OLED+schermo grande mi hanno ucciso una discreta parte del piacere di giocare. Lo Switch lo uso spesso in portatile, non perché su 4K faccia schifo, ma perché riesco a seguire meglio cosa succede. Non penso che riuscirò mai a sbarazzarmi della sensazione che il VG sia un medium intimo, da fruire da vicino, con un campo visivo limitato. Penso che le grandi produzioni odierne imitino il cinema anche perché in questo modo si fruiscono meglio sui grandi schermi che sembrano diventati imprescindibili negli ultimi anni.

Il "backlog"? Non esiste, il backlog. Non ho un "backlog" di donne con cui avrei voluto andare a letto e non ho potuto farlo. Non ho un "backlog" di posti che penso mi piacerebbe visitare, e non visiterò mai. Non ho un "backlog" di roba da mangiare nel frigo, soltanto cibo che per un motivo o per l'altro andrà a male prima che io lo mangi. Il concetto di "backlog", nel suo senso più letterale, include migliaia di giochi dai primi anni Ottanta a oggi. Chiunque può avere l'intera softeca di decine di vecchie console sul suo hard disk, ma chi considera tutto ciò un "backlog"? E allora perché considerare "backlog" i giochi che avete pagato, e mai giocato? Se stiamo a considerare backlog tutta la roba a cui non abbiamo tempo da dedicare, pur essendone proprietari, creiamo solo ansie inutili.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Diegocuneo - 15 Mag 2022, 20:52
... A 42 anni penso che più o meno ora giochi tanto quanto ai 22.
Prima lo facevo di pomeriggio e la sera non ero mai a casa. Ora... Posso concerdermelo solo dopo le 22 e qualcosa, da anni.
Oggi come prima scelgo di giocare solo quello che mi attrae, a parte ovviamente qualche eccezione mossa da disponibilità di giochi esagerata data da condivisione e pass.
La differenza rispetto a prima è che son cresciuto e i videogiochi "grossi" non lo sono. Quindi faccio fatica ad approcciarmi a giochi Sony ed Ubisoft. Non lo dico per console war o cose così ma davvero non mi interessano più quei modi e quei mood. Se non son costretto dai bambini non guardo nemmeno più film pop tipo Marvel ecc ecc, non fan per me.
Quindi alterno.
Giochi particolari su Flat, che abbiano qualcosa da dirmi.
Giochi VR, ma quasi esclusivamente da in piedi ed in room scale, perché voglio essere sollecitato.
E poi un po' di retrogaming, ogni tanto mi piace cercare indietro robe semplici ma ben fatte, e poi soprattutto i 16bit mi dan qualcosa pure dal punto di vista estetico
Oggi come ieri tento di finire quello che comincio, ma non ne faccio un dramma se accade.
Oggi come ieri gioco prevalentemente per stimolarmi
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Andrea_23 - 15 Mag 2022, 21:14
Smentitemi.

Capisco l'assunto, ma è posto male.
Scaturisce da quella sindrome d'inferiorità che è croce e delizia del buon Kojima.

Ma il punto è che Kojimo ce l'abbiamo e Kubrick non ci serve. Forse nemmeno lui lo sa o lo sa e comunque non gli basta? Poco importa, questa sua tensione naturale gli ha fatto far cose uniche.

Il videogioco non ha nulla da imparare, semmai ci guadagna a disimparare e far le cose di testa propria.

Forse però intendi: gente di quel calibro?
Ce n'è poca in assoluto, ma ciclicamente succede.


Una cosa è certa, siam solo agli inizi...
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 16 Mag 2022, 06:25
Il videogioco non ha nulla da imparare, semmai ci guadagna a disimparare e far le cose di testa propria.
Questa m'è piaciuta.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Luca B - 16 Mag 2022, 09:18
Alcuni di voi sono qui da 19 anni.
22-02-2003, ne è passata di acqua sotto i ponti... resto comunque giovane  ;D

Il tempo per giocare si è drasticamente ridimensionato, tra moglie figlio, mi sono ritrovato a giocare prevalentemente la sera tardi, cosa che prima non facevo mai, santa Switch grazie alla quale riesco a pucciare qualche giochino mentre mio figlio guarda qualche cartone.
Nel mezzo di questi diciannove anni ci sono stati un periodo di rigetto di un paio d’anni dopo l’era GC in cui praticamente non ho giocato e mi sono interessato ai boardgame (passione che ancora coltivo – anche se praticamente adesso ci gioco ancor meno che coi vg) e quando mio figlio si svegliava non appena sentiva il “bip” della PS4 impedendomi di farci alcunché.

I gusti non è che siano cambiati, semplicemente ho razionalizzato il fatto che non ho minimamente il tempo e le energie per “imparare” un picchiaduro (ogni tanto ci si trova da un amico coi cabinati e si mette su SF2/Zero3 che almeno mi è rimasta un po’ di memoria muscolare), idem per gli action. Come dicevo, ormai i tempi sono così dilatati che per fare “solo” settantacinque ore a SMTV ci ho messo sei mesi e non l’ho ancora finito. Nonostante ciò continuo a comprare jrpg che se non durano almeno sessanta ore non me li filo. Grazie alle riproposizioni di giochi come Doom e Quake mi sono riavvicinato anche agli fps old school.

Le abitudini di acquisto sono discretamente cambiate, perché l’arrivo degli indie e dei giochi che dopo due mesi te li tirano dietro le possibilità di prendere giochi “tanto per provarli” sono aumentate a dismisura, nonostante ciò cozzi clamorosamente con cronica la mancanza di tempo.

Citazione
Giocate ormai solo con i figli?
Non ancora, ha cinque anni e mezzo, e comunque mi ha detto che i cartoni sono meglio dei vg  ???

Citazione
Preferite giochi con un racconto o una sfida?
Ho sempre anteposto la parte giocata a quella raccontata, in questo non ho mai cambiato opinione, se a corredo di un buon gioco c’è anche una buona storia ben venga.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Gold_E - 16 Mag 2022, 10:55
19 anni pure per me.
19 anni in cui è cambiato tutto, non solo il modo di videogiocare, soprattutto dopo la nascita dei figli.
Il tempo naturalmente è diminuito esponenzialmente ma grazie alle portatili Nintendo son riuscito a ricavarmi del tempo, che non sia solo la sera tardi, per videogiocare.
Come molti altri qui dentro ho dovuto fare delle rinunce, che non mi pesano però, anzi mi fanno sentire un videogiocatore migliore, perché veramente, dei giochi cinematografici dove si guarda più di quanto si gioca non ne sento veramente il bisogno, e quel tempo posso impiegarlo divertendomi molto di più con i tanti bei indie che escono sempre più spesso. Quello per cui mi dispiace non aver tempo invece sono i giochi sportivi e in generale tutti quei giochi dove ci si può sfidare on line. Ma non mi piace perdere e quindi,non avendo tempo, preferisco non giocarlo affatto. Come Claudio, faccio un'eccezione solo per Splatoon di cui adoro il concept.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Freshlem - 17 Mag 2022, 23:34
[...]
Il "backlog"? Non esiste, il backlog. Non ho un "backlog" di donne con cui avrei voluto andare a letto e non ho potuto farlo. Non ho un "backlog" di posti che penso mi piacerebbe visitare, e non visiterò mai. Non ho un "backlog" di roba da mangiare nel frigo, soltanto cibo che per un motivo o per l'altro andrà a male prima che io lo mangi. Il concetto di "backlog", nel suo senso più letterale, include migliaia di giochi dai primi anni Ottanta a oggi. Chiunque può avere l'intera softeca di decine di vecchie console sul suo hard disk, ma chi considera tutto ciò un "backlog"? E allora perché considerare "backlog" i giochi che avete pagato, e mai giocato? Se stiamo a considerare backlog tutta la roba a cui non abbiamo tempo da dedicare, pur essendone proprietari, creiamo solo ansie inutili.
👏 👏 👏
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 17 Mag 2022, 23:46
Noi videogiocatori avevamo il backlog prima che gli internauti nemmeno sapessero cos'era il FOMO.

Siamo all'avanguardia in tutto.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 18 Mag 2022, 07:56
Ha colpito anche me il saggio di @EGO sull'ansia da back log.
Lasciare andare, anche il back log. Mumble.

La montagna che ti blocca, la pagina bianca, obiettivi irraggiungibili...
Concentrarsi su obiettivi raggiungibili, fare prima le cose veloci e facili, senza posporle.
Non disperdere il tempo, tipo questo post che sto scrivendo...
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Zoto - 18 Mag 2022, 09:05
Fortunatamente il backlog è un concetto che non ha mai attecchito su di me.

Mi godo quel che che è disponibile al momento. E per disponibile intendo quel gioco che (in quel momento) allinea le congiunzioni astrali di mood / tempo / impegno / etc etc.
E il resto lo si lascia andare. Se poi ritorna in futuro, bene, altrimenti pace.

L'unica eccezione è forse Elden Ring, preso su Series X due mesi fa, appena prima di inscatolare la console e spedirla via nave. Mai avviato.
Per cui se va bene lo giocherò intorno a metá giugno.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: eugenio - 18 Mag 2022, 15:25
Se molte di queste definizioni sono per me nuove, il mio tasso di vecchianza aumenta o diminuisce?

TFP Link :: https://www.playstation.com/en-us/editorial/this-month-on-playstation/playstation-ultimate-gaming-glossary/
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 18 Mag 2022, 15:30
La vecchianza videoludica diminuisce, ma la vecchianza tout court no.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: SisselMarston - 19 Mag 2022, 01:29
E chissà, qualcosa resterà.
Defender, Pacman, Tetris, sono già nell'olimpo e sono stati celebrati (ehmm) nel cinema.
Ma è il contrario che manca.

Sokal, per dire uno che ho conosciuto da poco, e che è un artista, sì è votato al medium e ha sfornato un paio di capolavori. Ed era un quasi nessuno, e ha fatto tanto. Anzi forse il medium gli stava anche stretto.

Anch'io penso che sia solo questione di tempo. Ma pensate se uno scrittore vero, scrivesse per un videogioco, e non parliamo di Martin. Ma perché no, ben vengano i premi, i Martin.

50 anni del medium. Forse è veramente poco tempo. E noi che ci auto celebriamo come i vecchi, invece siamo i giovani, i primi sicuramente. Siamo come i primi che hanno dipinto le caverne o come i primi che hanno usato il carminio?

Sei il primo che parli di riconoscere il media pari agli altri o riconoscere il valore, ma il primo a dire che quelli che scrivono per i videogiochi non sono scrittori veri... Leggermente paradossale come cosa, se poi proprio in quest'ultimo decennio quelli che scrivono per altri media ormai si prestano al videogioco se capita.
Comunque toglietevi di dosso questi complessità d'inferiorita che avete, di non avere il media riconoscioto al pari degli altri o dagli altri, o che ci lavora non è un "vero" autore, succede in maniera diversa col fumetto, e non serve a nulla, il videogioco sta iniziando a venire riconosciuto in ogni sua forma da un decennio, ormai ha iniziato un percorso in tal senso, non stiamo negli anni '90, e sempre più autori ci si stanno interfaccia do e interessando, basta attendere. Anche non venisse riconosciuto
Spoiler (click to show/hide)
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Wis - 19 Mag 2022, 02:12
Non è che non sono scrittori veri, è che in linea di massima non sono granché, come scrittori.
Ma d’altra parte non è che nel cinema siano tutti Kauffman.
Comunque relax, che è ‘sta aggressività? ^^U
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: SisselMarston - 19 Mag 2022, 03:04
Non è che non sono scrittori veri, è che in linea di massima non sono granché, come scrittori.
Ma d’altra parte non è che nel cinema siano tutti Kauffman.
Comunque relax, che è ‘sta aggressività? ^^U

Ma quale aggressivita ? Non ce n'era traccia, solo per chiarire, solo che l'argomento mi... Esalta i toni forse, non era mia intenzione esagerare.  :pray:
Comunque semplicemente lo ritengo un luogo comune ormai davvero desueto, non so cosa il media in tal senso debba ancora dimostrare nella sua validità o possibile qualità, dopo gli ultimi anni in cui si è evoluto (nonostante la lunga strada da fare) in maniera abbastanza netta e dopo che un po' in tutti i media la qualità stessa è scesa, dove mai come oggi ci si lamenta della poca professionalità di chi scrive, quando gli stessi videogiochi mainstream ormai hanno una qualità media migliore del film medio mainstream (per colpa di uno, per carità, ma anche qualità dell'altro) e quando a volte gli adattamenti dello stesso materiale sono fatti meglio ludicamente parlando, oltre che più rispettosi, aka The Witcher. E ci sarebbe anche da fare il paragrafo adattamento diretto come Uncharted, che non va a migliorare il già buon lavoro degli originali ma peggiorandolo solamente, riducendolo a una boiata fotonica in questo senso.  :D Al contrario aspetto al varco il seria di The Last of Us, vediamo che succede.
Sono sicuro che quotidianamente nessuno di noi ormai si trovi sempre a che fare con roba di qualità migliore, e non invece stesso livello o ben più mediocre a volte.
Come dici tu un Kaufmann o i Coeen non si trovano ovunque, così come uno Yoko Taro, forse un bene per il cinema, non so. :D
Poi ripeto, sono d'accordo che forse se dobbiamo considerare tutte le arti allora abbiamo forse una media migliore, ma insomma, dopo sforzi titanico recenti come Disco Elysium, un Unpacking o Edith Finch che non si dimenticano di coniugare unicità del videogioco, quindi la sua interattività, con la storia, o vecchie volpi come Takumi, anche basta con sta cosa per quanto mi riguarda.  ;D
Il vero problema al momento, per me, è solo connettere qualità ludica a qualità di scrittura, a volte sconnessa, con giochi bellissimi lato trama ma così così lato ludico, al momento questa è la cosa da lavorare sul serio, oltre ad umentare ancora la qualità di scrittura ovviamente.
Poi non so, alzi le mani nel caso, potrei essere io a sopravvalutare il media, anche se ripeto, a fronte di molti lavori passati, e gente che si è sbattuta ottenendo anche dei risultati, lo troverei alquanto ingiusto, per quanto il media non possa fregiarsi probabilmente del suo Guerra e Pace o Quarto Potere come impatto culturale, una cosa non da poco probabilmente.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: TremeX - 19 Mag 2022, 07:23
Nessuno toglie il merito. ICO è un'opera video ludica autoriale che merita rispetto e inchini, come tantissimi altri video giochi.
Purtroppo hai citato giochi che non conosco, anche se qualcosa spero di poter recuperare.

In generale sì, penso ai videogiochi che raccontano storie, una sottospecie diciamo.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: EGO - 19 Mag 2022, 08:42
dopo gli ultimi anni in cui si è evoluto (nonostante la lunga strada da fare) in maniera abbastanza netta e dopo che un po' in tutti i media la qualità stessa è scesa
Hanno visto che i videogiochi facevano soldi e ne hanno dedotto che per fare soldi bisognava adeguarsi al livello medio dei videogiochi ;D

Non è per nulla che negli ultimi 15-20 anni si sia ripetutamente letto, da parte di critici della vecchia guardia, che un film ha “ritmo da videogioco”, che certa musica sembra “da videogiochi”, che varie altre produzioni sono “degne di un videogioco”, che la gente si comporta “come in un videogioco”.


ICO è un'opera video ludica autoriale che merita rispetto e inchini
Peccato che come videogioco sia (e sia sempre stato) un discreto chiodo.

Comunque siamo OT.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 19 Mag 2022, 10:21
La roba di ueda se non la cogli in tempo è ingiocabile.
Sotc ancora ancora, ma gli altri due...
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 19 Mag 2022, 11:33
Presente dall’inizio, nel lontano 2003 (se non erro reclutato direttamente dal brachetto capo)
Come è cambiato il mio modo di giocare… una bella domanda che in effetti ti pone davanti a te stesso e ti permette di fare un excursus nel tuo passato.
Dopo il periodo magico dell’infanzia e quello entusiasmante dei 16/32 bit è iniziata la vita adulta che da un lato ha portato molta più disponibilità finanziaria (multi console! Tanti giochi!) dall’altro meno tempo, soprattutto una volta finita l’università e iniziato il lavoro. Meno tempo per scrivere di videogiochi, meno tempo per discuterne e un po’ meno per giocarli.
Ho continuato ad informarmi pesantemente anche sula carta stampata nel periodo Xbox/Ps2 poi è arrivato il matrimonio e la nanerottola e li, nel periodo PS3, Wii e Xbox 360, mi sono un po’ incartato. Ho giocato molto molto poco. Forse 10 titoli all’anno. Non è un caso che solo recentemente abbia cercato di recuperare roba rimasta a languire per anni proprio di quell’era.
Il mio vero back log è iniziato lì.
Con la scorsa generazione (Ps4 e compagnia) c’è stato un ritorno al videogioco in maniera lenta ma costante, fino ad arrivare agli ultimi 4 anni, dove effettivamente il ritmo è salito molto (almeno 50 titoli finiti all’anno). Mi sono ritagliato due sere a settimana e ogni tanto la domenica mattina, quando la famiglia dorme. In più i frequenti viaggi di lavoro hanno messo a frutto PSVita e Switch.
Gli store digitali, il PS Plus, gli sconti mi hanno reso bulimico e il backlog si è alzato a livelli imbarazzanti. Più di 100 giochi che ho recentemente e in maniera zen ridotto a 70, sforzandomi di comprare il minimo, giusto quando proprio a quello sconto non riesco a resistere (per i ridotti acquisti ringrazio anche il cambio di struttura del PSN che ha mandato a banane la mia wishlist. Ottima mossa Sony, i miei soldi sono andati tutti a Nintendo!)
I giochi continuo a finirli, a meno che non siano proprio pessimi o noiosi. Dal periodo “finisco la qualunque e al 100%” sono però passato ad una fruizione più rilassata. Fortunatamente la compulsività di mettere una spunta a tutte le caselline dei collezionabili mi ha lasciato e riaffiora raramente. Ho addirittura avuto un breve periodo di caccia ai trofei o achievement dal quale però mi sono disintossicato velocemente. Sono davvero il male e ti fanno giocare altrettanto male. Per fortuna me ne sono accorto in tempo.
I giochi piccoli hanno preso il sopravvento nella mia dieta, semplicemente perché mi piace variare e mi sembra di giocar di più. In questi ultimi sei mesi però mi sono accorto che così facendo stavo trascurando delle pietre miliari. Ho provato dunque a dare una chance a qualche blockbuster e ho visto che si può e che mi stavo effettivamente perdendo delle grandi esperienze. Dunque, i titoli da più di 30 ore non sono più tabù e li sto integrando nella mia dieta, in particolare se su Switch, che permette una fruizione anche portatile (dio abbia in lode chi ha avuto la folgorazione di proporre una console ibrida)
Ed eccomi, qui, 47 anni, non portati male. Con ancora una gran voglia di giocare. Meno di informarmi e di provar per forza qualsiasi genere.
Forse quello che mi manca di più è approfondire. Nel mio periodo tra i 20 e i 30 scavavo nel videogioco (così come nella musica) seguivo un filo, cercavo di comprendere i meccanismi e i messaggi. Dedicavo tempo all’analisi e alla sua scrittura (l’ultima tappa è stata Ring, bei ricordi). Oggi sono più superficiale e me ne dolgo un po’. Ah, e mi mancano le serate a Rock Band, mettere insieme il gruppo ora che tutti hanno figli è diventato complicato.

Piccola postilla sulla prole, dopo un inizio promettente mi sta lentamente abbandonando. Mi ero prefigurato tese serata in mutliplayer, ma con l’arrivo delle medie, Gaia ha iniziato una fase di allontanamento. Prima di gusti (Fortnite, Minecraft The Sims, Animal Crossing) e poi di interessi tout court. Ogni tanto ancora si gioca insieme ma sono momenti sporadici. E io che mi ero caricato di titoli multiplayer pensando a lei 😊
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 19 Mag 2022, 12:09
Sono belli i vostri racconti, grazie a tutti.

Gente che passa di qui a leggere ma non posta più perché non c'ha tempo e modo: venite a lasciare un vostro post qui, anche solo due righe!  :-*
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Bilbo Baggins - 19 Mag 2022, 12:25
Il "backlog"? Non esiste, il backlog. Non ho un "backlog" di donne con cui avrei voluto andare a letto e non ho potuto farlo. Non ho un "backlog" di posti che penso mi piacerebbe visitare, e non visiterò mai. Non ho un "backlog" di roba da mangiare nel frigo, soltanto cibo che per un motivo o per l'altro andrà a male prima che io lo mangi. Il concetto di "backlog", nel suo senso più letterale, include migliaia di giochi dai primi anni Ottanta a oggi. Chiunque può avere l'intera softeca di decine di vecchie console sul suo hard disk, ma chi considera tutto ciò un "backlog"? E allora perché considerare "backlog" i giochi che avete pagato, e mai giocato? Se stiamo a considerare backlog tutta la roba a cui non abbiamo tempo da dedicare, pur essendone proprietari, creiamo solo ansie inutili.

Questa la quoto.
Vorrei essere abbastanza forte da metterla in pratica, però la quoto ^_^

PS: io il backlog non ce l'ho (più) perchè semplicemente ho perso il conto di quanta roba ho comprato aspettando il tempo giusto (che non arriverà mai) per giocarla  :D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 19 Mag 2022, 12:33
Il "backlog"? Non esiste, il backlog. Non ho un "backlog" di donne con cui avrei voluto andare a letto e non ho potuto farlo. Non ho un "backlog" di posti che penso mi piacerebbe visitare, e non visiterò mai. Non ho un "backlog" di roba da mangiare nel frigo, soltanto cibo che per un motivo o per l'altro andrà a male prima che io lo mangi. Il concetto di "backlog", nel suo senso più letterale, include migliaia di giochi dai primi anni Ottanta a oggi. Chiunque può avere l'intera softeca di decine di vecchie console sul suo hard disk, ma chi considera tutto ciò un "backlog"? E allora perché considerare "backlog" i giochi che avete pagato, e mai giocato? Se stiamo a considerare backlog tutta la roba a cui non abbiamo tempo da dedicare, pur essendone proprietari, creiamo solo ansie inutili.

Questa la quoto.
Vorrei essere abbastanza forte da metterla in pratica, però la quoto ^_^

PS: io il backlog non ce l'ho (più) perchè semplicemente ho perso il conto di quanta roba ho comprato aspettando il tempo giusto (che non arriverà mai) per giocarla  :D

Fondamentalmente ha ragionissima, ma la pratica, come Bilbo insegna, è tutt'altra cosa.

Credo sia quel fugace momento di appagamento che segue al comprare un gioco (sopratutto se a prezzo barbone). L'idea che "oh, se voglio giocarci ce l'ho lì".


Poi arriva l'imbarazzo di vedere quella pila di roba (digitale o meno) e ci si sente incatenati nel doverla per forza giocare. A rileggerlo è il classico meccansimo di una dipendenza
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Luca B - 19 Mag 2022, 12:36
Presente dall’inizio, nel lontano 2003 (se non erro reclutato direttamente dal brachetto capo)
Piccolo corollario, se non ricordo male andò così anche per me: scrissi una mail alla redazione di Super e Ivan mi comunicò dell'esistenza di TFP, che - tra l'altro - in 19 anni è l'unico forum di vg che abbia mai frequentato  :yes:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: eugenio - 19 Mag 2022, 12:47
Super (https://archive.org/details/SuperConsole100)

(https://media.giphy.com/media/mHHotD7OpiJ1e/giphy.gif) (https://archive.org/details/SuperConsole100)
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: SalemsLot - 19 Mag 2022, 15:13
Se c'è un motivo per cui sono fiero di questo forum, negli ultimi anni, è che siamo a tutti gli effetti gli araldi della vecchianza videoludica.

Alcuni di voi sono qui da 19 anni.
Il mondo intorno a noi è cambiato, il videogioco è cambiato, e noi siamo giustamente cambiati.

Ma com'è cambiato il vostro modo di giocare?

Giocate di meno?
Impostate la difficoltà su "Boomer"?
Giocate ormai solo con i figli?
Preferite giochi con un racconto o una sfida?
Non finite un gioco dal 2008?

Raccontatemi la vostra esperienza da (perlopiù) prima generazione di giocatori, avanti!
Anche in due righe!
Al momento sono nella fase come quando un vecchio guarda le foto di lui giovane e ne rimpiange le imprese, nostalgia inclusa.
Eppure sento che il fuoco non si è spento.
Ultimo gioco finito Halo Infinite, ad inizio anno.

PS
Col vecchio e primo nick, credo di essere presente anche io dal 2003.

Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Bilbo Baggins - 19 Mag 2022, 15:26
Credo sia quel fugace momento di appagamento che segue al comprare un gioco (sopratutto se a prezzo barbone). L'idea che "oh, se voglio giocarci ce l'ho lì".

This.
Ora che GS sta svuotando le riserve dei giochi XboxOne, mi riscopro a comprare a pochi spicci titoli ampiamente finiti sul GamePass e che non riprenderò mai in mano: mi ripeto che è una cazzata eppure l'idea di averceli li è più forte di me, ancora non sono pronto a sbattermene e lasciarli andare (e magari crescere anche un po').

Forse somo vecchiardo nell'età, ma un po' meno di cervello  :D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 19 Mag 2022, 16:25
Questa merda ci ammazzerà, ragazzi  :gum:

Uno dei cambiamenti di questi anni che mi hanno riguardato è l'abbandono totale delle versioni fisiche, al punto che se potessi farlo senza troppe grane venderei tutta la mia collezione.

Purtroppo, non sono ancora riuscito a liberarmi della tara degli Achievement, ma solo su Xbox.
Spesso li apprezzo, intendiamoci, ma temo (hint: sono sicuro) che abbiano causato più danni che altro.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Bilbo Baggins - 19 Mag 2022, 16:57
Non vorrei andare troppo fuori OT, ma gli achieve sono una grandissima cosa se implementati bene, una merda se implememtati male.

Certi achieve aiutano/spingono il giocatore a esplorare e approfondire, altro sono solo perdite di tempo e prese in giro (e non in maniera ironica, che potrebbe pure essere divertente).

Per cui a essere bacato non è il mezzo, ma l'uso che se ne fa.

Sulla tua collezione, mi offro come beneficiario della (generosissima) donazione  :pray:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 19 Mag 2022, 17:03
Ora che GS sta svuotando le riserve dei giochi XboxOne, mi riscopro a comprare a pochi spicci titoli ampiamente finiti sul GamePass e che non riprenderò mai in mano: mi ripeto che è una cazzata eppure l'idea di averceli li è più forte di me, ancora non sono pronto a sbattermene e lasciarli andare (e magari crescere anche un po').

Forse somo vecchiardo nell'età, ma un po' meno di cervello  :D

Son le stesse minchiate che faccio pure io.
Eh sì, perchè un giorno mi riguarderò la scatola e sai i ricordi! Ma bafangul....
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 19 Mag 2022, 17:12
Non vorrei andare troppo fuori OT, ma gli achieve sono una grandissima cosa se implementati bene, una merda se implememtati male.

Certi achieve aiutano/spingono il giocatore a esplorare e approfondire, altro sono solo perdite di tempo e prese in giro (e non in maniera ironica, che potrebbe pure essere divertente).

Per cui a essere bacato non è il mezzo, ma l'uso che se ne fa.

Il problema è che spesso ci si entra con tutte le buone intenzioni e poi dopo aver fatto "quelli buoni" hai questa stupida gratificazione del tuo gamerscore che cresce. Ci prendi gusto e allora inizi anche a provare a fare quelli "meno buoni", che in genere implicano azioni robotiche e poco divertenti.

Il passo successivo è quando ti trovi a pianificare il gioco in base agli achievement. E quindi a farti pure la prima run con una guida, perchè non si sa mai che tu ti perda un trofeo per strada e che ti devi rifare il gioco da capo.
Il punto prima della comunità di recupero è quando tinizi a scegliere i titoli in base a quanto sia facile portare a casa il millino/platino.

Quando compri i giochi unicamente perchè per il platino ci vuole solo un'oretta... ecco lì secondo me sei quasi perso. Ti ci vuole qualcuno che ti chiuda in camera tipo Train Spotting.

A quale fase stai @Ivan F. ? :D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Bilbo Baggins - 19 Mag 2022, 17:13
Nel mio caso guardo tra gli usati, mi trovo, chessò, un THE CREW a 1.99 e mi dico: cosa sono per te 2 euro? Un caffè...e zac! Scatta l'acquisto totalmente illogico e inutile, ma a cui però non resisto.

Che poi è lo stesso identico motivo per cui su eShop mi trovo a comprare cagatine indie perchè stanno a 0,99 cents...

Devo iniziare una terapia...
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Bilbo Baggins - 19 Mag 2022, 17:18
Il problema è che spesso ci si entra con tutte le buone intenzioni e poi dopo aver fatto "quelli buoni" hai questa stupida gratificazione del tuo gamerscore che cresce. Ci prendi gusto e allora inizi anche a provare a fare quelli "meno buoni", che in genere implicano azioni robotiche e poco divertenti.

Totalmente d'accordo.  :yes:

Nel mio caso, sono riuscito a smarcarmi dal fare quelli che non mi divertono e ad essere onesto, posso dire con sincera tranquillità che è proprio tutto l'apparato achievement a essere diventato poco interessante.

Li guardo giusto per vedere cosa chiedono, anche per scoprire aspetti nel gioco a cui non avresti pensato, ma ormai tra achieve nascosti e altri che non danno particolari spunti di interesse, la smania è passata...
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 19 Mag 2022, 17:20
Nel mio caso guardo tra gli usati, mi trovo, chessò, un THE CREW a 1.99 e mi dico: cosa sono per te 2 euro? Un caffè...e zac! Scatta l'acquisto totalmente illogico e inutile, ma a cui però non resisto.

Che poi è lo stesso identico motivo per cui su eShop mi trovo a comprare cagatine indie perchè stanno a 0,99 cents...

Devo iniziare una terapia...

Separati alla nascita
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 19 Mag 2022, 17:21
Il problema è che spesso ci si entra con tutte le buone intenzioni e poi dopo aver fatto "quelli buoni" hai questa stupida gratificazione del tuo gamerscore che cresce. Ci prendi gusto e allora inizi anche a provare a fare quelli "meno buoni", che in genere implicano azioni robotiche e poco divertenti.

Il passo successivo è quando ti trovi a pianificare il gioco in base agli achievement. E quindi a farti pure la prima run con una guida, perchè non si sa mai che tu ti perda un trofeo per strada e che ti devi rifare il gioco da capo.
Il punto prima della comunità di recupero è quando tinizi a scegliere i titoli in base a quanto sia facile portare a casa il millino/platino.

Quando compri i giochi unicamente perchè per il platino ci vuole solo un'oretta... ecco lì secondo me sei quasi perso. Ti ci vuole qualcuno che ti chiuda in camera tipo Train Spotting.

A quale fase stai @Ivan F. ? :D

Descrizione delle fasi di perdizione assolutamente perfetta IMHO.

Io sono alla fase in grassetto.
Nel caso esista il pericolo descritto appena dopo in corsivo, ci sono due possibilità:
1. Si tratta di singole azioni da compiere nella prima run (i cosiddetti "missable"). Nell'eventualità, mi guardo cosa fare in una guida e ci presto un occhio.
2. Si tratta di più robe per cui usare consistentemente una guida nella prima run. In questo caso, faccio la prima run cieca con un secondo profilo e gli Achievement che sblocco, sblocco. Almeno su questo mi salvo.

Ma rimane il punto: questa merda mi ammazzerà  :nerd:
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 19 Mag 2022, 17:45
No dai non è necessario farsi la prima run con una guida, perché salvo rare eccezioni il primo step è sempre 'finisci e goditi il gioco'. Sono scritte apposta per non rivelarti nulla e non rovinarti la run. Al limite aggiungono 'e' consigliabile fare la run a tale difficoltà' oppure 'finisci il gioco e prendi più collezionabili che puoi'. Oppure per evitare di farti fare ulteriori run a vuoto se bisogna fare qualcosa di specifico ti indicano con precisione se durante il gioco devi fare qualcosa di specifico per evitare di missare determinati trofei.

Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 19 Mag 2022, 18:08
No dai non è necessario farsi la prima run con una guida, perché salvo rare eccezioni il primo step è sempre 'finisci e goditi il gioco'. Sono scritte apposta per non rivelarti nulla e non rovinarti la run. Al limite aggiungono 'e' consigliabile fare la run a tale difficoltà' oppure 'finisci il gioco e prendi più collezionabili che puoi'. Oppure per evitare di farti fare ulteriori run a vuoto se bisogna fare qualcosa di specifico ti indicano con precisione se durante il gioco devi fare qualcosa di specifico per evitare di missare determinati trofei.

Non voglio contraddirti, ma devo contraddirti.

Alcuni giochi richiedono di farsi una prima run di precisione, quindi con guida, perché puoi perdere robbestronze che poi richiedono molto tempo, se non un'intera ulteriore run.

Virginia vuole serie di azioni precise, per esempio. Dura molto poco, ma mi ha scassato la prima run, figurasi la seconda. Far: Lone Sails ti chiede di grindare chilometri sulla sue motozattera sbilenca. Death's Door c'ha la run con solo l'ombrello di sua sorella. Posso andare avanti per ore.

Se vuoi tenere un profilo ordinato, con giochi che ti rappresentano e che hai approfondito (perché è quello il problema, ora, non mi interessa di accumulare punti), prima devi studiarteli, perché la balordaggine è dietro l'angolo.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: peppebi - 19 Mag 2022, 18:17
Sono qui dall'inizio credo. Sono in un periodo di zerovoglia. Guardo le console sul mobile e non so cosa giocare nonostante abbia diversi titoli in canna che mi piacerebbe finire. Ho smesso pure di guardare film perchè la brusca ripresa a lavoro, con conseguente sfruttamento fino al midollo, mi sta stancando come mai.
Di solito lascio il livello di difficoltà su normale ma non di rado scelgo boomer perchè la sfida non fa per me. Per lo stesso motivo non me ne frega niente degli achievement. Potrebbero pure toglierli domani tanto non mi cambia niente.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: slataper - 19 Mag 2022, 18:34
Se vuoi tenere un profilo ordinato, con giochi che ti rappresentano e che hai approfondito
Da dove nasce il bisogno di "tenere un profilo ordinato"?
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 19 Mag 2022, 18:44
Se vuoi tenere un profilo ordinato, con giochi che ti rappresentano e che hai approfondito
Da dove nasce il bisogno di "tenere un profilo ordinato"?

È qualcosa che è emerso da solo con il tempo, considerato che con Xbox 360 ho cominciato ad avere uno storico della carriera da videogiocatore. A quel punto, mi è sembrato che la mia storia fosse scritta lì, e ho provato a dargli una forma.

Parallelamente, con PlayStation 3 non successe, e infatti sul profilo Sony ho quello che viene.

(Nota: non dico che qualsiasi cosa di quanto scritto o fatto abbia senso, eh. Descrivo la situazione e stop)
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 19 Mag 2022, 20:16
...

Non voglio contraddirti, ma devo contraddirti.
Nessun problema, possiamo sempre dare la colpa a qualcun altro per le nostre incomprensioni e far finta che siamo d'accordo :D

Citazione
Alcuni giochi richiedono di farsi una prima run di precisione, quindi con guida, perché puoi perdere robbestronze che poi richiedono molto tempo, se non un'intera ulteriore run.

Virginia vuole serie di azioni precise, per esempio.

Ma Virginia è proprio l'esempio di quello che intendevo.
Leggendo la guida: https://www.playstationtrophies.org/forum/topic/277534-virginia-~-trophy-guide-amp-roadmap/

Prima run: goditi il gioco
Seconda run: recupera tutto

Facendo il contrario si è costretti a seguire la guida, altrimenti l'esperienza viene salvaguardata.
Chiaro che poi ognuno se la vive come preferisce.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: EGO - 19 Mag 2022, 21:54
Nel mio caso guardo tra gli usati, mi trovo, chessò, un THE CREW a 1.99 e mi dico: cosa sono per te 2 euro? Un caffè...e zac! Scatta l'acquisto totalmente illogico e inutile, ma a cui però non resisto.

Che poi è lo stesso identico motivo per cui su eShop mi trovo a comprare cagatine indie perchè stanno a 0,99 cents...

Devo iniziare una terapia...
Per 2 euro ti sei ripagato il gioco anche se fai un livello. Tu pensa a quante lire mettevi in un arcade per superare un livello, calcola a cazzospanne l’inflazione e sei a posto con la coscienza.

E ci sono giochi che se li paghi 6-7 euro è 1/10 di quanto costavano nuovi. Anche se non li finisci, non puoi davvero sentirti in colpa.

Per non parlare di quando, che so, le collection Konami sono scontate a 4.99. Lì spendere quell’equivalente di un caffè (da Starbucks) è un obbligo morale.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 19 Mag 2022, 23:07
Per 2 euro ti sei ripagato il gioco anche se fai un livello. Tu pensa a quante lire mettevi in un arcade per superare un livello, calcola a cazzospanne l’inflazione e sei a posto con la coscienza.

E ci sono giochi che se li paghi 6-7 euro è 1/10 di quanto costavano nuovi. Anche se non li finisci, non puoi davvero sentirti in colpa.

Per non parlare di quando, che so, le collection Konami sono scontate a 4.99. Lì spendere quell’equivalente di un caffè (da Starbucks) è un obbligo morale.

Sì, ma in una cerchia di gente con problemi ci si dovrebbe aiutare a vicenda, però  :D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 20 Mag 2022, 09:01
Ieri ho capito di aver passato la fase del cielodurismo bossiano quando dopo aver vinto malamente una battaglia in Mario+Rabbids l'ho rifatta ma accettando il bonus del 50% di salute in più. Si potrebbe dire che mi sono imborghesito, ma la cosa non mi ha fatto sentire meno maschio.

Invero a pensarci è da tempo ch eho mollato le sfide più estreme. Negli ultimi Mario ho per esempio gettato la spugna sul livellone finale post game
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Laxus91 - 20 Mag 2022, 09:09
Vai tranquillo Pupaz!
In ultima analisi l'importante è divertirsi, poi io amo le sfide estreme per il semplice fatto che spesso richiedono di aver padroneggiato un sistema e quindi sono occasioni di mettere a frutto quanto appreso, ma col tempo ho imparato anche a discernene ad esempio fra sfide ben implementate e sfide estreme 'perchè si', se reputo una sfida ingiusta per scelte di cattivo design non ci esco più pazzo come una volta ma passo oltre.
Stessa cosa il livello di difficoltà dove presente, non dovrebbe essere il giocatore ad adattarsi a un dato livello di difficoltà ma il giocatore può regolarlo/scegliere attivamente per ottenere il meglio da quel che cerca, senza imposizioni o tare e valutando pro e contro delle scelte sulla base di caratteristiche e differenze fra modalità.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: chirux - 20 Mag 2022, 14:17
In ultima analisi l'importante è divertirsi, poi io amo le sfide estreme per il semplice fatto che spesso richiedono di aver padroneggiato un sistema e quindi sono occasioni di mettere a frutto quanto appreso, ma col tempo ho imparato anche a discernene ad esempio fra sfide ben implementate e sfide estreme 'perchè si', se reputo una sfida ingiusta per scelte di cattivo design non ci esco più pazzo come una volta ma passo oltre.
Questo è lo stesso, ora, pure per me.
Tranne.......... SOLO nei giochi Acade, quelli vecchi da sala giochi: ogni tanto li riprendo e sento ancora quel sadico gusto nello sfidare il coin-op succhia energie/soldi quasi fin allo sfinimento. Vabbè, magari poi mollo, ma l'impegno non manca così come lo sfruttare il meno possibile save state o crediti o poco piacevoli, per me, cheat.

È possibile evidenziare il topic per tenercelo come "modificatore periodo del giocatore in base all'eta'", considerando che giocheremo fino alla morte?  ;D
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 20 Mag 2022, 16:28
Se vuoi tenere un profilo ordinato, con giochi che ti rappresentano e che hai approfondito
Da dove nasce il bisogno di "tenere un profilo ordinato"?

Io non ho ben compreso cosa sia un profilo ordinato. Sarebbe una gamertag dove sono presenti solo i titoli finiti e non quelli provati per breve tempo e poi abbandonati (che però possono accidentalmente aver portato allo sblocco di un achievement)?
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 20 Mag 2022, 16:39
Esatto.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Il Pupazzo Gnawd - 20 Mag 2022, 16:46
Ho passato pure quel periodo lì ma ne sono uscito. ;) Confesso tuttavia che mi infastidisce lievemente ancora vedere tutti quei titoli solo lanciati (per lo più da mia figlia e i suoi amici) con percentuali di compeltamento a singola cifra.

Anche in questo la Switch è stat una benedizione.
Non ci avevo mai pensato sino ad ora, ma la mia disintossicazione da trofei/punteggi vari è partita proprio da un uso più massivo di Switch. Da lì ho capito che potevo sganciarmi dalla schiavitù degli obiettivi.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Cryu - 20 Mag 2022, 16:52
Ps5 eredita cose a metà lanciando i vari titoli. Anche volendo, mi sembra difficilmente praticabile un profilo multigen davvero pulito. Ammesso che esista una cosa più superflua a questo mondo.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 20 Mag 2022, 18:34
Si può fare un altra cosa però su PlayStation. Si nascondono i giochi che non si vuole fare comprarire nella lista e poi vai su un qualsiasi sito che ti fa il riepilogo ( tipo psnprofiles) i giochi nascosti non compariranno nel recap.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Ivan F. - 20 Mag 2022, 18:51
Su Xbox si possono nascondere solo i giochi per cui non hai sbloccato Achievement. Fu una funzionalità introdotta verso la fine della generazione 360, se non erro, perché prima dovevi tenerti anche quelli.

L'ideale sarebbe poter nascondere quello che vuoi rinunciando agli Achievement sbloccati. Se scopro che un gioco non vale la pena, spegni, scaffale e rimuovi. 

Comunque, ribadiamo che è il problema meno problema e più inutile della storia.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: eugenio - 20 Mag 2022, 22:13
Comunque, ribadiamo che è il problema meno problema e più inutile della storia.

Più in generale, così come stirare.
Più in particolare, così come stirare le mutande.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Gaissel - 21 Mag 2022, 10:03
Qui c'è chi non si stira manco le camicie, ché tanto dopo mezz'oretta che le indossi "si stirano da sole". E comunque stropicciato è bello.

Applicare la metafora ai backlog/checklist dei giochini e vivere più felici :)
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Darkamon - 21 Mag 2022, 11:24


Su Xbox si possono nascondere solo i giochi per cui non hai sbloccato Achievement. Fu una funzionalità introdotta verso la fine della generazione 360, se non erro, perché prima dovevi tenerti anche quelli.

L'ideale sarebbe poter nascondere quello che vuoi rinunciando agli Achievement sbloccati. Se scopro che un gioco non vale la pena, spegni, scaffale e rimuovi. 

Comunque, ribadiamo che è il problema meno problema e più inutile della storia.

Ecco, il fatto che non sia l'unico a desiderare una opzione simile mi tranquillizza :D

Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: armandyno - 21 Mag 2022, 11:46
Anche su PlayStation di può fare il problema e che se invece hai sbloccato anche solo un trofeo , bisognerebbe ricalcolare il gamerscore cosa abbastanza impegnativa.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: UnNamed - 21 Mag 2022, 14:51
A chi può interessare.

Non gioco tanto, ma nemmeno poco. Un 35 titoli questa gen, su PS3 ne feci 6/7, ma è solo per il tempo rubato alla tv che non guardo più. Solo Switch, e solo perché non avrei tempo da dedicare ad altro. Non so come fa chi ha più piattaforme e ha pure figli.

Basta rpg da 1000 ore, i giochi di oggi sembrano un lavoro. Finito TW3, ho depennato Xeno e simili che pure adoro perché già mi deprimo a pensare a quante ore devo stargli dietro. Prediligo giochi veloci, arcade, rigiocabili, se non proprio retrogaming, robe 30 ore max. Alcuni generi li ho depennati proprio per questo, in primis i picchiaduro, ma anche gli fps solo online. Vorrei essere bravo a Fortnite e godermi Dragonball FZ, ma chi riesce a stargli dietro.

Tempo fa ho guardato tristemente la mia collezione di giochi boxati, meri contenitori di un mondo digitale che non possono contenere ( e infatti non contengono ), ora sto vendendo tutto e via di equivalenti iso che tanto i soldi li ho già dati. Chi di digitale ferisce, di digitale perisce.

Gioco sempre ad un livello di sfida elevato, primo perché molti giochi sono comunque gestibili ad hard tranquillamente, secondo perché un videogioco fatto a mo' di passeggiata è come guardare comporre un puzzle su youtube.

Le recensioni non le guardo più e non mi frega molto nemmeno dei paperi su internet, a meno di giochi semisconosciuti o indie che mi solleticano. Poco tempo anche per stare sui forum, praticamente solo GAF.
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: Gaissel - 21 Mag 2022, 21:17
Ciao Unnamed, quanto tempo.

I "paperi su internet" è un bel refuso. Non correggerlo^
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: EGO - 21 Mag 2022, 23:42
Basta rpg da 1000 ore, i giochi di oggi sembrano un lavoro. Prediligo giochi veloci, arcade, rigiocabili, se non proprio retrogaming, robe 30 ore max. Alcuni generi li ho depennati proprio per questo, in primis i picchiaduro.

Poco tempo anche per stare sui forum, praticamente solo GAF.
Brother! 🤝
Titolo: Re: [Vecchianza] Com'è cambiato il mio modo di giocare?
Inserito da: slataper - 06 Giu 2022, 13:14
Partendo da ciò che ho scritto su Tunic (https://www.tfpforum.it/index.php?topic=24260.msg2745079#msg2745079), direi che è cambiato parecchio il mio rapporto con la difficoltà dei giochi in singolo. Ben vengano i giochi difficili ma quando sono pensati per una fruizione senza tempi morti e per sessioni relativamente brevi: passare ore su un boss, ripetere lunghi tratti di partita poiché i check point sono distanti, rimanere bloccato poiché il designer ha deciso che "o mangi questa minestra o salti dalla finestra", sono tutte cose che andavano bene quando avevo quindici anni ma adesso infrangono facilmente la mia tolleranza. Mi sta benissimo prendere mazzate da altri giocatori in multiplayer ma farmi vessare in singolo no, non lo trovo più divertente come un tempo.