Ok, questo gioco del sillogismo è simpatico, anche se non so fino a che punto utile. Tuttavia, sorgono in me alcune considerazioni:
La terza è l'unica sicuramente vera, ma solo perché diamo per scontate le prime due.
La prima avrebbe bisogno di essere giustificata a sua volta, perché non si capisce in che modo Dio dovrebbe essere collegato a qualsiasi valore morale esistente (non c'è un collegamento logico).
La seconda è ovviamente NON DIMOSTRATA, però è messa lì volutamente perché il filosofo filocattolico afferma: se Dawkins dice che esistono dei valori etici - da seguire a prescindere - allora significa che esistono dei valori morali oggettivi e quindi Dio esiste (anche se ripeto, non ho capito come fa a collegare logicamente Dio e valori morali oggettivi e inoltre vorrei leggere quello che ha scritto Dawkins perché una cosa è dire "esistono e quindi vanno seguiti" un'altra e invece affermare che questi valori etici "sotto un certo punto di vista" sono fondamentali*).
*E questa la differenza tra convinzioni e valori oggettivi a cui ti riferisci alga, immagino