Dopo un mese trascorso a giocare come un matto a Picross 3D sul vecchio 3DS, risorto dalle ragnatele per l'occasione, mi sono ricordato di quanto fossero efficaci il doppio schermo e il pennino nell'incarnare una certa idea di gioco in portabilità, nata brillantemente sul predecessore.
Di converso, ho realizzato con un certo malumore quanto sia castrante in quell'ottica lo Switch, col suo unico schermo e un touch screen sfruttato poco e male.
Ne sono prova proprio i capitoli di Picross o epigoni presenti sullo store, adattati male, scomodi, che fanno rimpiangere il pennino ogni tre per due pur su uno schermo grande un ottavo.
A quel punto, fantasticando un po', mi chiedevo: quanto sarebbe fattibile uno Switch 2 che riuscisse a convogliare le due filosofie in un unico hardware? Bypassando così, in un colpo solo, tutti i limiti di Switch?
In pratica un Controller Pro con schermo touch al centro (stile touchpad del ds4) aggianciato allo schermone, oppure quest'ultimo inserito nella dock come già accade.
Non due ma ben tre filosofie in un colpo solo, in realtà: anche il vituperato concept alla base del paddone WiiU risorgerebbe a nuova vita