E diciamolo, va! Io ho sbloccato pure il true ending, l'ho trovato ben soddisfacente
Semplice e intuitivo ma funziona alla grande, legando prestazione del giocatore agli esiti della run senza possibilità di replica (e in questo è un pò un Returnal del mazzuolare) e soprattutto ci è cucito attorno l'intero gioco con gran coerenza nel passaggio fra stages.
Ha anche quelle regolette extra interessanti come la possibilità di ridurre (o azzerare spendendo una certa risorsa cumulabile, cosa con una certa rilevanza tattica perché influisce tanto sul 'rateo' di avanzamento dell'età ma va piazzata bene) il death counter contro avversari specifici.
Equilibrio fantastico fra varietà combo ma una certa essenzialità di fondo tale per cui ci sono delle tecniche evasive ed offensive che vanno assolutamente padroneggiate (pena il capitombolare malamente) ma tutto il resto che aiuta infinitamente e rende sempre divertente e profondo il titolo, con controlli rocciosi e aniazioni top, giisto qualche sporadicissima sbavatura su quando partono delle finishers 'fuori posto', ma nulla di critico.
E che bello avere nemici e Boss così sfidanti, leggibili ma soprattutto validi nelle interazioni.
Uniche due piccole pecche a mio avviso:
-) esplorazione valida e buon level design, simpatiche le shortcut che però oppongono pur sempre una certa sfida magari tramite mudboss vari, ma in generale un pò leggerina l'esplorazione, però non è quello il focus dell'esperienza quindi si può soprassedere
-) il sistema di upgrades fissi e permanenti alla lunga non l'ho trovato esattamente brillante, specialmente perchè in teoria è possibile (non obbligatorio ovviamente, ma possibile) mettersi a farmare un pò di exp ripetendo stages con i quali si ha confidenza come il primo col solo obiettivo di fare qualche sblocco permanente, sfruttandone poi i vantaggi.
Mentre apprezzata tanto l'idea di avere skills (anche se perlopiù passive ma impattanti) legate al consumo di risorse quali punteggio ed exp internamente alla run stessa, dovendo quindi fare scelte concrete
Comunque capolavoro, stile incredibile e grafica migliore mai vista ma soprattutto gioco di sostanza, con una narrativa leggera/sfumata ma che per me cattura l'essenza del tipo di gioco, pregevole anche l'accompagnamento musicale.
Davvero zero rimpianti per questo piccolo grande titolo, ci vorrebbero solo dei Dlc perché ne vogliamo di più visto che non stanca mai, io sono ancora in attesa di quelli di Returnal, Spartaaaan!
Mi autoquoto, non ne parlo più molto perché poi si finisce inevitabilmente ad essere ridondanti non avendo molto altro da aggiungere anche perché é un titolo che si esprime perfettamente attraverso l'interazione e quindi concretamente ci sarebbe più da giocare che da parlarne, è un piccolo (per contenuti, unico rammarico ma neanche tanto) capolavoro di stile e gameplay con molto da insegnare ai fratelloni grossi, aka tripla A.
Gran bilanciamento (buona la prima in questo senso sulla difficoltà), gran padronanza del linguaggio videoludico (punteggi, richiamo al mondo e struttura degli arcade, progressione, Boss), combat system eccellente e profondo il giusto senza strafare, direzione artistica da urlo.
Su quest'ultimo punto poi, davvero per me il secondo e terzo stage (ho un debole per quell'attacco musicale nel secondo ma il terzo non è affatto da meno, soprattutto alla prima tornata vissuto stanza dopo stanza e sorpresa dopo sorpresa) toccano dei vertici clamorosi, lieve flessione in basso il quarto anche come costruzione per poi riprendersi alla grandissima in seguito.
Un titolo che, di cuore, non è per tutti perché richiede impegno e dedizione, e per me perde di senso se giocato ad una modalità più facile rispetto a quella per cui è stato concepito, eppure sempre di cuore spero che venga recuperato ed amato da più giocatori possibili
Lo dico anche, ho profonda stima per i Boss di questo gioco, ma non voglio fare anticipazioni, dico solo che hanno tutti qualcosa da insegnare