Ad ogni modo considera che se questa prima route può giustamente far sorgere tante domande che sembrano non venir spiegate e quindi trattate senza la dovuta cura
La questione che sto trovando affascinante ma faticosa è la struttura delle sidequest. Per quanto mi abbiate rassicurata sulla possibilità di perdersi qualcosa, ho potuto sperimentare come le missioni secondarie siano veicolo cruciale delle informazioni del mondo. Praticamente ho appreso più informazioni dalle varie divagazioni che dalla main vera e propria che rimane, per la questione delle route immagino, piuttosto fumosa allo stato attuale. E' solo che la meccanica è davvero basica, ti fanno portare roba qua e là e io ho poca voglia di usare il teletrasporto.
Il fatto è che girare per il mondo offre sempre qualcosa di nuovo e interessante da vedere, oltre al semplice piacere estetico/sonoro che rappresenta parte integrante dell'esperienza. Dispiace per il fatto che gli oggetti comuni vengano spammati random (anzi, a volte spammati nello stesso posto) per cui si ha sempre la sensazione di non aver ripulito una zona.
Quindi, a 20 ore suonate, sono giunta proprio adesso alla
che si contraddistingue per quella ripresa di atmosfere alla Ico/Shadow of the Colossus in cui tutto è lieve e sospeso ma anche morto e nostalgico. Che roba fuori parametro.
Il corto circuito mentale tra la vita sintetica e il processo di autocoscienza mi sta emozionando a livelli insospettabili.
Questo mi entra di diritto nel podio dei giochi della generazione.
Ti dirò di più, tramite alcune quest secondarie mi son fatto anticipazioni (non tecnicamente spoiler ma quasi!), mi son state piazzate pulci nell'orecchio, mi son venuti dubbi sul potersi fidare di certi personaggi (fra tutti
) e ho persino elaborato teorie su possibili stravolgimenti di trama, a volte un pò fantasiose, altre volte si son proprio rivelate fondate!
A parte poche eccezioni il difetto è presto detto: le secondarie son spesso ludicamente banali o fetchose, eppure ognuna nasconde un piccolo o grande dettaglio narrativo e in alcuni casi proprio approfondimemti sulla main stessa, per cui spulciarle tutto fa parte integrante dell'esperienza (se ne salti qualcuna potrai recuperare tutto prima o poi!).
Quella zona lì riprende un pò quel tipo di estetica, cosa chead esempio il primo Nier faceva persino 'di più'.
Ad ogni modo anche su quella zona in particolare c'è tanto di non detto e c'è tanto che verrà detto con sorprendente chiarezza ma non nella route in cui sei adesso!
Eppure il primo route è a suo modo speciale perchèpur mancando la chiave di lettura, nulla vien tolto al feeling di stare lì, emozionarsi ad ascoltare la OST dell'aria e fare congetture sul comportamento anomalo delle biomacchine del posto