Sequenze giocate con pavimenti che crollano, mobili che volano da tutte le parti, fisica e frangibilità tutto in real time. L'avevi mai giocato?
Quello per me è l'ambaradam, che è bellissimo, ma dal punto di vista ludico non aggiunge nulla nel 90% dei casi. L'appiglio che si rompe è un let motive del gioco poi, solo che essendo scriptato e non costringendoti mai alla manovra evasiva francamente è simpatico la prima volta, stupido la seconda, che palle la terza. L'inizio così bello dal punto di vista scenografico è un bel pezzo di platform senza errore, poi arriva lo stealth con i fantocci. A giocare si comincia dopo, siamo d'accordo vero?
Scorta del ferito. Ok, è uguale a GOW2 quando devi trasportare la bomba, ma qui è inserito in uno scripting di tutt'altra levatura drammatica. E non l'avevi mai giocato.
Ma il plus ludico dell'esperienza sarebbe? Camminare piano mentre i nemici ti lisciano? (perchè in quella sequenza ti evitano apposta, o meglio peggiorano la mira, questo mi pare chiaro)
-Treno. C'è il rischio costante di cadere di sotto, c'è il platforming sui bordi dei vagoni, Qui devi cecchinare sul tetto del vagone avanti mentre il tragitto ti sposta continuamente i bersagli.
E c'è la mitica arrampicata, diversa a metà gioco da come lo è stata all'inizio.
Ma se si aggrappa da solo come cadi di sotto? C'è giusto il rischio di prendere in faccia i semafori. La fase platforming teleguidata non me lo fa venire duro, pochi cazzi, e non vedo che tensione possa aggiungere al capitolo. Poi aò, tutto molto bello da vedere, impressionante lo scenario intorno in quella sequenza, ma a parte la mira del cecchino (te la concedo anche se io non ricordo chissà quali problemi) il treno è come se non ci fosse. Nella mia idea di gioco, in una sequenza del genere, devo preoccuparmi dell'equiibrio, devo correre il rischio di cadere quando mi arrampico.
Ma l'arrampicata è diversa? A me sembrava identica