A me pare che qui in ballo ci sia altro, oltre al semplice (e sacrosanto) sostegno agli invasi. Non si tratta di fare la guerra alla Russia perché sono antipatici e Iu! Es! Ei! Forse, almeno come la vedo io, si tratta più di stabilire e difendere un concetto fondamentale: nel 2023 non ESISTE che una nazione X, siccome è più forte, grossa e cattiva, può prendere e invadere un altro paese per mangiarselo. Nel ventunesimo secolo le guerre di annessione non sono più concepibili, da nessuno, per nessun motivo, non importa quali siano le responsabilità (vere o supposte) dell'altra parte. Non ti pigli un pezzo di un'altra nazione, o tutta quanta, con la forza, punto e basta, e se ci provi ti ritrovi contro l'intero pianeta.
Questo, ovviamente, se si considera questa come una guerra di annessione. Però da quel che vedo tanta gente si beve ancora le scuse dei nazisti, la Nato, i laboratori chimici, l'Occidente cattivo che vuole distruggere il popolo russo, e menate del genere, e quindi si fanno mille voli pindarici per giustificare questo macello. Poi magari sono idealista io, eh.