Questa del tfr è una proposta che sentii fare a Landini mesi fa, ma soprattutto nelle pmi il problema è davvero grosso, qua da me spesso è usato per pagare lo stipendio mensile del lavoratore, per esempio.
Ho calcolato quanto sarebbe il mio, 36 euro al mese in caso di prelievo del 50%... Boh, i rischi di liquidità per il datore di lavoro sarebbero troppo grossi per bilanciare l'impatto sui consumi. Io, per dire, quei 36 euro li metterei tutti da parte e non ne spenderei nemmeno un centesimo. Ed ho il culo di avere un tempo indeterminato. Figuriamoci la mia compagna, che è a tempo determinato (lavora però da un'altra parte, e la sua azienda è messa molto peggio della mia).
Il lato positivo sarebbe un altro: dato che se l'azienda fallisce addio TFR, si tratterebbe di una garanzia in più che quei soldi il dipendente li ottenga.
Altra cosa sarebbe garantire la liquidità che verrebbe a mancare alle imprese con accordi tramite Stato, le banche e le aziende, utilizzando i soldi delle ltro targati BCE, ma l'ABI ha già risposto "attaccateve ar cazzo!".