Vista anch'io e mi é piaciuta moltissimo.
Si é meritata il mio doppio pollice netflixiano.
Certo, come l'opera originale é una serie per ragazzi, eh, niente per cui strapparsi i capelli.
Ma la serie in sé svela quello che i fan del manga già sanno da tempo.
Perché, come avete già detto, la storia dei primi volumi di one piece ormai la possiamo considerare un piccolo classico moderno, quindi funziona anche con tutti i limiti di un live action.
Idee semplici ma potenti.
Temi basilari ma svolti con risolutezza.
Ottimo presupporre il fatto di aver aspettato l'annuncio di una quantomeno non lontana chiusura della storia annunciata da Oda ormai 3 anni fa.
Ma quanto l'estetica One Piece, 25 anni dopo, un attimo rielaborata, é attuale.
Prendete tutti sti ragazzetti dai capelli dai colori innaturali o il già nel manga misto etnico della ciurma, prima degli adattamenti Netflix.
Magari anche della messa in discussione della famiglia tradizionale in favore di una piú disfunzionale, ma magari mi sto allargando.
A vederla cosí, tra poco spunterà anche in teatro mi sa, magari in versione musical, fino ad, rivisitazione dopo rivisitazione. arrivare a prendersi il suo, magari piccolo, ma giusto posto nella storia dell'arte.