siete delle brutte persone aride che fate postare solo me, ma io impavido ed imperterrito continuo nelle mie analisi
WEST
Lakers: non si puo' non iniziare da loro.
D'antoni e' 12-20 da quando ha iniziato mi pare, una percentuale simile a quella di Toronto e Sacramento (.375).
onestamente non mi aspettavo nulla di simile.
si sapeva che erano una squadra di quattro giocatori, si sapeva che erano male assortiti (Gasol e Howard?), si pensava che Mike non fosse il miglior coach possibile per questo roster, ma questa caporetto proprio no.
oltre ai problemi noti, ce ne sono due che sono a mio avviso fondamentali:
1) Howard e' l'ombra di se stesso. non fatevi ingannare dai numeri (dei comunque ottimi 16-12 con due stoppate e mezzo ed il 58% dal campo), e guardatelo. non e' la stessa forza della natura che era le passate stagioni.
i giocatori cosi fisicamente esplosivi (lui, lebron, westbrook per citarne alcuni) soffrono tantissimo quando hanno guai, perche' non riescono a compensare con altro. uno shaq rimaneva sempre alto 2.16 anche con la panza. un Pierce/Bryant ha sempre 2000 modi di fotterti con finte, fintine, perni strani, ecc anche se sono vecchi.
ma se sei Howard ed un problema alla schiena non ti permette di saltare un metro dieci volte consecutive da fermo diventi molto meno un fattore.
e' il problema deigiocatori che non sanno giocare a basket.
l'altro problema e' D'Antoni. ok hai un sistema che ti ha reso famoso (uno grosso e quattro fuori, correre come pazzi, slash and kick), ma alleni i lakers.
ci sono Gasol e Howard, Nash ha 40 anni e Kobe 36, non hai OKC che il piu' vecchio ne ha 23.
io immaginavo si sarebbe adattato al roster, invece niente.
mi e' sempre piaciuto Mike, ma se il tuo modo di giocare a basket implica che Earl Clark sia in quintetto al posto di Pau Gasol, e' un modo sbagliato, non ci sono altre spiegazioni.
purtroppo Jimmy Buss (il figlio del vecchio proprietario Jerry) e' scemo, ed e' invidioso di Phil Jackson (ragione per la quale lo hanno intervistato e poi nottetempo senza dirgli nulla hanno assunto D'Antoni), perche' la cosa piu' logica sarebbe mettere la coda tra le gambe, andare dal maestro Zen e dirgli "qualuque cosa tu voglia incluso il mio ano", e' l'unica speranza per non far implodere la stagione (che probabilmente e' gia' implosa).
tra l'altro i lal stavano valutando se scambiare Pau, ma visto l'andazzo secondo me dovrebbero piu' che altro preoccuparsi che resti Howard (e' free agent a fine anno)
OKC: attualmente sembrano la squadra migliore della lega. dico sembrano perche' per me non lo sono.
come dicevo nel post precedente, Harden e' un giocatore migliore di Martin, e anche se la cosa e' finora mascherata dal miglioramento di tutti (il piu' impressionante e' Ibaka in attacco), nei playoff si notera', anche perche' Miami la smettera' di giocare col cazzo in mano.
ho inoltre l'impressione che OKC stia giocando al 100%, e che non possa fare molto meglio di cosi quando conta (a differenza di Memphis, oltre ai gia' citati Heat)
ah, Harden for the record 26-5.5-4.5
Memphis, come dicevo, secondo me resta una squadra che nei PO puo' decisamente dire la sua, anche se dopo un inizio bruciante sono tornati sulla terra (quarti a ovest).
San Antonio: sempre noiosamente cosi bravi. a parte forse Chicago, nessuna altra squadra NBA gli si avvicina nemmeno minimamente per "esecuzione".
Come giocano e' davvero impressionante, al minimo sbaglio ti puniscono subito, ma lo fanno con Matt Bonner e seghe varie.
Se Pop allenasse OKC vincerebbero sei titoli di fila
Clippers: io in questa squadra non ci credo, mi spiace. hanno il miglior play con distacco, un allenatore in campo, ma hanno anche
- un coach pessimo
- una sola vera stella (Blake e' limitatissimo)
- una squadra troppo lunga. in RS godi, ma come dice Barkley, si gioca 5 alla volta, e nei PO le rotazioni si fermano a 7-8 giocatori. non sara' un vantaggio come lo e' in stagione
EST
Miami: si ok, sono 10-9 fuori casa. va bene, non sembrano quelli dell'anno scorso.
ma
lebron ha gia' vinto un titolo, s'e' tolto la scimmia dalla spalla, e sta giocando una stagione disumana. nei PO ripeto sterminera' TUTTI
bosh ha deciso di non giocare a pallacanestro e non andare a rimbalzo
insomma gli Heat stanno facendo un po' schifetto in difesa (sempre distrutti a rimbalzo) perche' il loro miglior quintetto (quello con Lebron al 4 e Bosh da 5) necessita, per funzionare, del 100% da parte di tutti.
nei playoff lo ritroveranno sicuro.
in carrozza quest'anno, vedrete, a meno non si spezzi qualcuno di importante (Chalmers, Battier ed Haslem sono importanti, non solo i tre+Ray).
Knicks: i Knick hanno rallentato molto, ma la gente poco attenta non sa quanto importante fosse ciccioFelton per questa squadra.
Felton e' uno che fa muovere le difese penetrando bene, ed innescare le rotazioni e' fondamentale per una squadra come i knicks che bombarda da fuori con costanza.
inoltre la sua presenza permette a Kidd di giocare meno (fondamentale: JK puo' dare minuti di qualita', ma non in quantita').
nota positiva: sembra che Stoudemire accetti il ruolo di "capo del secondo quintetto".
se questo continuasse sarebbe bello per NY, perche' nessuna squadra NBA ha uno scorer cosi potenzialmente devastante dalla panca (devastante quando non e' in campo con Melo o Chandler).
io in loro credo sempre pochino, ma la squadra e' migliore degli anni scorsi e ad est c'e' poca roba. vediamo
Boston , dopo aver alzato prepotentemente la testa in un 6-0 appena tornato il fondamentale Bradley, e' tornata a fare schifo.
rimango comunque della stessa idea: se c'e' una squadra che puo' sperare di battere miami ad est sono solo i celtics
Chicago : mamma mia che PALLE GIGANTI. sono una squadra di seghe assolute, ma sono li!
e' un peccato pero', perche' con questo roster non hanno nessuna speranza, nemmeno se torna rose.
gli overachiever per eccellenza, ma dovrebbero ibernare Thibo fino a fine stagione, finire con una striscia di 0-40 senza vergogna, e sperare di pescare qualcosa al draft.
magari in settimana scrivo pure qualcosa su Golden State, grande sorpresa