Nemesis, sappi che nel passaggio
da D a E ti ho odiato : ]. Non so nemmeno come abbia fatto, l'importante è non guardarsi indietro.
FalloutPerché pieno di speranze esci dal tuo primo Vault razziato, con uno zaino che neanche Eta Beta.
E muori. Senza ragione. Anche ricaricando non riesci che a percorrere qualche decina di metri in più.
Un bug?
No
l'implacabilità delle radiazioni accumulate in due ore sotto terra, cercando di sottrarre il bottino al diavolo invisibile.
Chi troppo vuole nulla stringe.
Diabolico, poetico.
Per fortuna "è solo un gioco".
Half-Life 2E' stato magico perché quando il Mondo, dopo la bolla delle .com e delle Torri Gemelle aveva smesso di sognare, per un attimo è riuscito a tornare a tempi più spensierati, quando era scontato che il futuro avrebbe portato cose incredibili. Quindici anni dopo, ancora si fatica a carpirne la lezione.
HaloL'fps se fosse stato fatto da Kyoto.
Metroid PrimeNon vorrei sbagliare, ma mi pare che Zanichelli lo dia come sinonimo di 'epico'.
Ci avran preso?
Planescape TormentPerché questo gioco ha cambiato la mia prospettiva.
Sulla vita, intendo.
StarcraftSimbiosi
System Shock 2Se il MIT si mette a fare giochi, cosa volete che succeda?
The Elder Scrolls MorrowindspamThe Legend of Zelda Ocarina of TimeAtteso un'eternità.
Giocato un'eternità.
Talmente osannato da esser dato ormai per scontato.
Ma tra mille anni qualcuno ne parlerà.
Oh, se ne parlerà : ].
Xenoblade ChroniclesQuella che potrei definire come la mia partita perfetta. L'ho giocato nel modo più improbabile possibile. Senza hud, senza teletrasporto, parlando con chiunque, facendo avanti e indietro e sopra e sotto. E tutto è stato, semplicemente, armonico.
Gli scorci: imponenti, inimmaginabili, assurdi. Sbagliati! Eppure proprio per questo intriganti. Che, nel loro imporsi sull'individualità della persona, accendono qualcosa di universale, archetipico.
Il suono intrecciato intimamente col territorio, col ciclo di sole e luna, coi ritmi circadiani del mondo calpestato.
Le motivazioni, i caratteri, le espressioni, i limiti di coloro con cui hai condiviso un anno intero.