Autore Topic: Internet: USA vs. The World (o quasi)?  (Letto 1357 volte)

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Offline pedro

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Internet: USA vs. The World (o quasi)?
« il: 13 Nov 2005, 12:25 »
Le regole e il controllo della Rete oggeto di una disputa
«Internet sotto tutela Onu». Sfida agli Usa
Offensiva contro gli Usa di un gruppo di Paesi guidati da Cina, Iran e Siria. Ma gli Stati Uniti non cedono: sono nostri tecnologia e soldi

Fonte: Corriere.it
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline l'Amico

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Internet: USA vs. The World (o quasi)?
« Risposta #1 il: 13 Nov 2005, 16:41 »
Ihihih, parte, facendo il giro largo che piu' largo non si puo', l'offensiva
del resto del mondo contro il padre padrone USA. Vediamo come prosegue
nei prossimi mesi...
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Offline iusestrars

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Internet: USA vs. The World (o quasi)?
« Risposta #2 il: 14 Nov 2005, 09:05 »
veramente a portare avanti la disputa sono Cina, Iran e Siria...

cmq mi pare che internet sia libero ora e non abbia bisogno di tutela alcuna!
ius est ars boni et aequi
 "La diagnosi pre-impianto svelerà il disabile che è in ognuno di noi"  W. grazie per aver detto: "no human life should ever be produced and destroyed for the benefit of another."

Offline Gunny

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Internet: USA vs. The World (o quasi)?
« Risposta #3 il: 14 Nov 2005, 11:14 »
Citazione da: "l'Amico"
Ihihih, parte, facendo il giro largo che piu' largo non si puo', l'offensiva del resto del mondo contro il padre padrone USA.


Ti consiglierei di non ridere troppo, considerando che in Cina internet è pesantemente censurata, sottoposta a controllo statale e che la popolazione è  intenzionalmente analfabettizzata (informaticamente). In Siria e Iran, invece,  internet serve a reclutare kamikaze...

Offline l'Amico

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« Risposta #4 il: 14 Nov 2005, 12:52 »
Citazione da: "Gunny"
Citazione da: "l'Amico"
Ihihih, parte, facendo il giro largo che piu' largo non si puo', l'offensiva del resto del mondo contro il padre padrone USA.


Ti consiglierei di non ridere troppo, considerando che in Cina internet è pesantemente censurata, sottoposta a controllo statale e che la popolazione è  intenzionalmente analfabettizzata (informaticamente). In Siria e Iran, invece,  internet serve a reclutare kamikaze...


Citazione da: "Gunny"
Citazione da: "l'Amico"
Ihihih, parte, facendo il giro largo che piu' largo non si puo', l'offensiva del resto del mondo contro il padre padrone USA.


Ti consiglierei di non ridere troppo, considerando che in Cina internet è pesantemente censurata, sottoposta a controllo statale e che la popolazione è  intenzionalmente analfabettizzata (informaticamente). In Siria e Iran, invece,  internet serve a reclutare kamikaze...


E ti pareva che non arrivava Capitan America! :lol:
Internet e' censurata in Cina? Da noi e in America lo sono i telegiornali
e l'informazione tutta in generale, e allora? Meglio : i sistemi d'informazione
(tutti, tranne la rete) sono sempre sotto il controllo di chi detiene il potere,
e se ai grandi capi occidentali fa comodo (come fa comodo) farti/ci sapere che la
Cattiva Cina Comunista dei Polli infetti censura internet, allora lo veniamo
a sapere. Altrimenti non staremmo neanche qui a discuterne. Ogni capo
di stato cerca di tenere nell'ignoranza il proprio popolo quanto piu' gli e'
possibile, in Cina ci riescono meglio che in USA. Ma non so per quanto
ancora...
Una domanda : scusate se e' OT ma vado di frettissima e non potevo
farla che a Gunny : ti risulta di qualche incidente in centrali nucleari
in territorio USA in stile Cernobyl, insabbiato? Magari non di quelle proporzioni, ma
qualcosa di simile. Ho qualche amico che e' convinto di questo ma non
mi ha mai portato delle prove a suffragio...
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Offline iusestrars

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« Risposta #5 il: 14 Nov 2005, 13:07 »
Citazione da: "l'Amico"


ti fa tanto schifo internet come è adesso?

perchè cambiare?

solo perchè ci sono gli amerikani di mezzo?
ius est ars boni et aequi
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Offline Gunny

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« Risposta #6 il: 14 Nov 2005, 13:09 »
Citazione da: "l'Amico"
E ti pareva che non arrivava Capitan America! :lol:
Internet e' censurata in Cina? Da noi e in America lo sono i telegiornali
e l'informazione tutta in generale, e allora? Meglio : i sistemi d'informazione (tutti, tranne la rete) sono sempre sotto il controllo di chi detiene il potere, e se ai grandi capi occidentali fa comodo (come fa comodo) farti/ci sapere che la Cattiva Cina Comunista dei Polli infetti censura internet, allora lo veniamo a sapere. Altrimenti non staremmo neanche qui a discuterne. Ogni capo di stato cerca di tenere nell'ignoranza il proprio popolo quanto piu' gli e' possibile, in Cina ci riescono meglio che in USA. Ma non so per quanto ancora...


Dio, che discorso aleatorio e sconclusionato^__^
Mi sembri Belushi che cita Pearl Harbour in Animal House.

Nel merito non entro, se ti senti davvero in condizione di paragonare la libertà di stampa/d'espressione della Cina a quella esistente in USA o in Italia non ci sono i presupposti di una conversazione.
I 1300 (MILLE E TRECENTO) morti di Tienanmen conoscono l'argomento, forse la tua scienza in materia è meno vasta. A meno che ovviamente tu non ti senta di fare un paragone con Carlo Giuliani...

Citazione
Una domanda : scusate se e' OT ma vado di frettissima e non potevo farla che a Gunny : ti risulta di qualche incidente in centrali nucleari in territorio USA in stile Cernobyl, insabbiato? Magari non di quelle proporzioni, ma qualcosa di simile. Ho qualche amico che e' convinto di questo ma non mi ha mai portato delle prove a suffragio...


Three Mile Island del '79 è l'unico grave incidente nucleare accaduto negli States. Il nocciolo del reattore si era surriscaldato, e c'è stata una fuga di 15.000 TBq nel'atmosfera. Qualche migliaio di persone è stato fatto evaquare per sicurezza, senza che fossero registrate maggiori conseguenze.
Il paragone con Chernobyl non può esistere in alcun modo, la fuga in quel caso fu di 12.000.000 TBq, quindi una contaminazione circa 800 volte più grave. Three Mile è un incidente scala 5, Chernobyl uno scala 7 (il massimo possibile)
Da Three Mile in poi non ci sono stati incidenti di grosse proporzioni negli USA. Chiedi al tuo amico se ha almeno un nome di riferimento per questo ipotetico incidente o se l'ha letto accanto alla notizia relativa alla fuga di Oetzi dal museo.

E' un altro discorso se vogliamo parlare dei test nucleari nel Nevada, ai tempi in cui gli effetti delle bombe atomiche erano ancora parzialmente sconosciuti. Lì si che cisarebbe da scavare nel torbido, con intere unità di soldati esposte alle radioazioni, civili che abitavano in zona irraggiati e nemmeno avvertiti, bestiame contaminato ecc ecc
Posto che comunque in URSS capitava ben di peggio.

Offline Grendel

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« Risposta #7 il: 14 Nov 2005, 13:19 »
Citazione da: "l'Amico"
E ti pareva che non arrivava Capitan America! :lol:

Versione Ultimates, però, l'originale non gli si addice... :wink:
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Offline ferruccio

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Internet: USA vs. The World (o quasi)?
« Risposta #8 il: 14 Nov 2005, 13:21 »
Suvvia, la Cina dal punto di vista della libertà (di informazione e non solo) è indifendibile. E' una dittatura, e tutt'altro che morbida.
Però, nonostante questo, non è che l'Italia sia messa tanto bene in quanto a libertà di informazione. Sì, su giornali o web si può ricevere libera informazione a pacchi, ma nell'ambito dei telegiornali, prima e unica fonte di informazione della grande maggioranza degli itagliani censure, omissioni, professionalità infima e dipendenza dalla politica sono la norma.
Cioè, giusto e doveroso criticare i governi che fanno della censura una normale amministrazione (Cina e Cuba, per dire, sono sempre "dimenticate" dalla sinistra, quando si parla di libertà), ma non facciamoci i blowjobs a vicenda su quanta libertà abbiamo nelle democrazie occidentali.
E allora Mozart?

Offline Gunny

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« Risposta #9 il: 14 Nov 2005, 13:38 »
Citazione da: "Grendel"
Citazione da: "l'Amico"
E ti pareva che non arrivava Capitan America! :lol:

Versione Ultimates, però, l'originale non gli si addice... :wink:


Pensavo più ad un Papa Nucleare Sterminatore e Figlio di Puttana, ma posso accontentarmi^^

Offline l'Amico

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« Risposta #10 il: 14 Nov 2005, 14:39 »
Citazione da: "Gunny"
Citazione da: "l'Amico"
E ti pareva che non arrivava Capitan America! :lol:
Internet e' censurata in Cina? Da noi e in America lo sono i telegiornali
e l'informazione tutta in generale, e allora? Meglio : i sistemi d'informazione (tutti, tranne la rete) sono sempre sotto il controllo di chi detiene il potere, e se ai grandi capi occidentali fa comodo (come fa comodo) farti/ci sapere che la Cattiva Cina Comunista dei Polli infetti censura internet, allora lo veniamo a sapere. Altrimenti non staremmo neanche qui a discuterne. Ogni capo di stato cerca di tenere nell'ignoranza il proprio popolo quanto piu' gli e' possibile, in Cina ci riescono meglio che in USA. Ma non so per quanto ancora...


Dio, che discorso aleatorio e sconclusionato^__^
Mi sembri Belushi che cita Pearl Harbour in Animal House.

Nel merito non entro, se ti senti davvero in condizione di paragonare la libertà di stampa/d'espressione della Cina a quella esistente in USA o in Italia non ci sono i presupposti di una conversazione.
I 1300 (MILLE E TRECENTO) morti di Tienanmen conoscono l'argomento, forse la tua scienza in materia è meno vasta. A meno che ovviamente tu non ti senta di fare un paragone con Carlo Giuliani...

Citazione
Una domanda : scusate se e' OT ma vado di frettissima e non potevo farla che a Gunny : ti risulta di qualche incidente in centrali nucleari in territorio USA in stile Cernobyl, insabbiato? Magari non di quelle proporzioni, ma qualcosa di simile. Ho qualche amico che e' convinto di questo ma non mi ha mai portato delle prove a suffragio...


Three Mile Island del '79 è l'unico grave incidente nucleare accaduto negli States. Il nocciolo del reattore si era surriscaldato, e c'è stata una fuga di 15.000 TBq nel'atmosfera. Qualche migliaio di persone è stato fatto evaquare per sicurezza, senza che fossero registrate maggiori conseguenze.
Il paragone con Chernobyl non può esistere in alcun modo, la fuga in quel caso fu di 12.000.000 TBq, quindi una contaminazione circa 800 volte più grave. Three Mile è un incidente scala 5, Chernobyl uno scala 7 (il massimo possibile)
Da Three Mile in poi non ci sono stati incidenti di grosse proporzioni negli USA. Chiedi al tuo amico se ha almeno un nome di riferimento per questo ipotetico incidente o se l'ha letto accanto alla notizia relativa alla fuga di Oetzi dal museo.

E' un altro discorso se vogliamo parlare dei test nucleari nel Nevada, ai tempi in cui gli effetti delle bombe atomiche erano ancora parzialmente sconosciuti. Lì si che cisarebbe da scavare nel torbido, con intere unità di soldati esposte alle radioazioni, civili che abitavano in zona irraggiati e nemmeno avvertiti, bestiame contaminato ecc ecc
Posto che comunque in URSS capitava ben di peggio.


Grazie della risposta Gun, stasera stesso faro' lo splendido con gli amici. 8)
Pero', come ti ho gia' pregato nel topic dell'Iraq, non accomunarmi piu' ai centri sociali o a Casarisi o a qualsiasi cosa sia piu' a sinistra del Berlusca,
perche' prenderesti una cantonata! Mi sa che a difendere i Fotticammelli (Nemesis tm 2005) son passato per anarchico o chissache', che poi
sarebbero i soli che mi stanno piu' sulle balle dei parrucconi americani.
 :lol:

Pero' quella di Capitan America era carina, ammettilo!
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« Risposta #11 il: 14 Nov 2005, 14:52 »
Citazione da: "ferruccio"
Suvvia, la Cina dal punto di vista della libertà (di informazione e non solo) è indifendibile. E' una dittatura, e tutt'altro che morbida.


Dai, non penserete mica che sono cieco? Chi ha mai negato gli orrori
passati della Cina? Dicevo solo che si parla tanto male della Cina
ultimamente perche', SECONDO ME, i leader occidentali cominciano a
farsela nei pantaloni constatando l'inarrestabile crescita di quella che,
ancora secondo me, sara' la prima potenza al mondo tra qualche decennio. E che diventera' per forza di cose capitalista. Anzi, lo sta gia'
diventando.
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Offline ferruccio

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« Risposta #12 il: 14 Nov 2005, 17:34 »
Citazione da: "l'Amico"
Citazione da: "ferruccio"
Suvvia, la Cina dal punto di vista della libertà (di informazione e non solo) è indifendibile. E' una dittatura, e tutt'altro che morbida.


Dai, non penserete mica che sono cieco? Chi ha mai negato gli orrori
passati della Cina? Dicevo solo che si parla tanto male della Cina
ultimamente perche', SECONDO ME, i leader occidentali cominciano a
farsela nei pantaloni constatando l'inarrestabile crescita di quella che,
ancora secondo me, sara' la prima potenza al mondo tra qualche decennio. E che diventera' per forza di cose capitalista. Anzi, lo sta gia'
diventando.


Anche questo è vero. Mi fa un po' ridere che giorno dopo giorno i tg diano sempre più informazioni allarmanti sulla Cina ("Ci copiano tutto! Sono cattivi!!!")
E allora Mozart?

Offline Gunny

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« Risposta #13 il: 14 Nov 2005, 17:35 »
Citazione da: "l'Amico"
Pero' quella di Capitan America era carina, ammettilo!


^__^
Se vedessi che poster ho in camera...

Offline Gunny

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« Risposta #14 il: 14 Nov 2005, 17:46 »
Citazione da: "ferruccio"
Anche questo è vero. Mi fa un po' ridere che giorno dopo giorno i tg diano sempre più informazioni allarmanti sulla Cina ("Ci copiano tutto! Sono cattivi!!!")


Vero, però tutto sommato è divertente: tanto i cinesi sono inarrestabili. Io sono un loro fervente sostenitore per la cronaca, compro cinese (vestiti sopratutto, mentre per le scarpe è un discorso più delicato e mi affido ancora a marchi dell'occidente) più spesso che posso e in generale sorrido sornione ogni volta che leggo di negozi ultragriffati che falliscono o fanno la fame sotto le poderose artigliate del Dragone Socialista!