Miei due cents.
Di difetti ne ha un bel po'.
Intanto l'interazione ambientale: sono solo io che mi ritrovo a correre intorno alle scalette senza riuscire mai ad agganciarle al primo colpo? Quando devi farlo per fuggire dalle imboscate è snervante.
Anche aggrapparsi al volo durante i salti è complicato, sia per qunato riguarda le scale che per gli appigli o i pali orizzontali per volteggiare.
Oppure vogliamo parlare dell'interazione con le maniglie delle porte/apertura scatole? Stai lì a girarci intorno, t'allontani e ti riavvicini perché il minchia di focus non appare.
Certi atterraggi su pendenze irregolari sono micidiali: Eve rimane bloccata per alcuni millisecondi in cui il gioco non sa dove posizionarla, così te la ritrovi a mezzaria che scivola a rallentatore sul terreno finché finalmente non trova un punto di atterraggio "accettato". Inutile dire che mentre accade questo non hai nessun controllo sul personaggio che in caso di nemici nelle vicinanze piglia schiaffi a destra e sinistra.
Inoltre Eve c'ha un qualche tipo di inerzia (o forse no ma l'animazione ti fa credere il contrario) per cui ti ritrovi a dare micro colpetti per correggere i salti nelle fasi platform di precisione che si concludono sempre in una bestemmia.
Tutte queste cose rendono la fase esplorativa (quindi diciamo il 50% del gameplay) meno morbida e fluida di quanto ormai la stragrande maggioranza dei giochi in terza persona ci ha abituato. Un peccato.
Poi ok, una volta "tarati" ci si muove in scioltezza per carità, peeerò...
I combattimenti: molto diverteni ma c'è un "ma" anche qua: ho il "malus" di venire da Ronin (che è un orologio svizzero) per cui trovo la leggibilità e i tempi di reazione gestiti in maniera non sempre chiara, leggi "molte volte paro o evado a culo".
E qui devo aprire una parentesi su Ronin che ha il sistama di combattimento più divertente mai provato in un videogioco, per i miei gusti lo metto a parimerito solo con Sifu.
Con due tasti ti permette di fare di tutto, ma soprattutto non devi stare ad ammattirti a interpretare flash gialli rossi verdi e turchesi: leggi i movimenti dei nemici e le parate ti vengono spontanee al momento giusto. E' davvero un combat system meraviglioso e tutti gli amanti degli action dovrebbero provarlo, chiusa parentesi.
Tornando a Stellar Blade, non mi fa manco impazzire graficamente: ha una palette di colori generalmente smorta e i paesaggi tendono a somigliarsi tutti. Anche il bestiario non si sta rivelando granché vario, però è molto ben caratterizzato.
Trama scrittura recitazione manco li nomino che per me nei videogiochi contano zero, però sì, fanno cagare.
Come gioco in sé è un'accozzaglia di cose già viste senza un'anima ma con un gran culo.
Ecco dopo tutto questo potrà sembrare che lo stia stroncando e invece no, anzi tutt'altro.
Ha un feeling da action che uscivano su ps2 e lo dico in senso buono.
Giochi in spensieratezza menando ed esplorando, e ti diverti perché a conti fatti è un bel menare e un bel esplorare.
Per ora ho visitato 4 zone e le ho trovate tutte ben archietettate, piene di bivi, scorciatoie da sbloccare e anfratti dove recuperare preziose risorse.
Insomma messe da parte le pippe da critico d'arte mi ci sto divertendo un bel po', e alla fine è questa la cosa che conta per me in un videogioco.
Spero davvero che l'industria continui a sfornare giochi di giocare come questo parallelamente ai tripla A di guardare pupazzi che recitano.
