Ah ok chiaro, quindi era il replay che non avevi portato avanti ma lo avevi già finito prima!
Beh si sono giuste osservazoni e differenze strutturali, un pò dovuti comunque alle differenze di genere (che impongono ritmi, quest e design ben diversi) ed un pò alle differenze di approccio filosofico proprio 'a monte' che ha Rockstar rispetto ad altri big, ed il resto son preferenze personali verso un lato o l'altro!
Red Dead ha quella sua strutturazione in capitoli (esattamente) che ne scandisce i tempi e consente delle chiusure temporanee anche abbastanza soddisfacenti per tematiche e svolgimento
ad esempio il capitolo 3 che si conclude coi botti con l'assalto alla villa, il capitolo inaspettato completamente dedicato all'isola piratesca e così via
e che sebbene sia un pattern prevedibile (appunto, già al capitolo 3 si capisce che si avanzerà di capitolo in capitolo con 'ending', probabile spostamento dell'area dell'accampamento principale ecc.) riesce comunque a scombinare le carte in tavola e a far maturare i personaggi (anche se alcuni, tipo Abigail e Marston, secondo me potevano venir gestiti un pò meglio).
Su un monte ore comunque notevole è vero che cambiano volto, sucedono eventi che li segnano
la morte di Hosea che era quello che portava un pò di sano equilibrio, e di saggio consiglio, evento che contribuisce poi a far andare tutto in malora all'interno del gruppo
e si ha un'evoluzione anche se lenta.
TW invece lavora su un piano differente, è un tipo di immersività differente insomma, io mi sono sentito più appassionato alle vicende e tematiche di TW mentre su sensazione di essere in un mondo 'plausibile' sono più dalle parti di Red Dead, grazie alle fenomenali routines degli NPC sebbene i vari micro eventi opzionali/random/a missioncine prima o poi si son rivelati un pochino 'architettati' e meno autentici di quanto non sembrassero inizialmente.
Mentre la faccenda dei dialoghi è particolare, in TW io li ho trovati praticamente sempre interessanti e l'attenzione è stata sempre altissima anche se strutturalmente è il tipico meccanismo delle linee di dialogo multiple con reazioni più o meno differenti anche se limitate, con Red Dead invece molto meglio i momenti 'esperienza' (come le fantastiche sorprese e variazioni di umore nell'accampamento) ma ho patito di più i dialoghi durante le missioni e le lunghe traversate a cavallo.
Son molto diversi come approccio e struttura, la mia è una scelta di pancia, dettata da momenti di 'gioco vissuto' che in uno dei due casi mi son rimasti maggiormente impressi nella mente, mi han segnato ecco