Autore Topic: [PS4][PC] Ghost of Tsushima  (Letto 104840 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Van

  • Assiduo
  • ***
  • Post: 1.562
    • E-mail
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #555 il: 26 Lug 2020, 22:26 »
Secondo me Il Gladiatore, nel paragone con Days Gone, parla con gli occhi velati dall'ammmore per la nippolandia

Scherzo, quando e semmai giocheró a GoT cerchero di capire con cognizione di causa

Offline Nihilizem

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.807
  • Last Guardian
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #556 il: 26 Lug 2020, 22:29 »
Sono basilari e l'AI nemica non riesce a renderle troppo coinvolgenti.  ;D Semplice @Nihilizem!
[Cut]
Poi, del resto, tutti sappiamo quanto fosse buono Sekiro ma che stealth ha?  :)

Rendi l'idea direi. Onestamente, se siamo dalla parti di Sekiro già drizzo le orecchie, trattandosi dell'aspetto più interessante in quella che è stata la mia (non completa) frequentazione del titolo From Software.

Nemici orbi e stupidi, due animazioni in croce per le stealth-kills, ma mietere nemici con una katana in mano senza farsi scoprire mentre si volteggia di tetto in tetto con il rampino ha un sapore tutto suo pur nella sua elementarità.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.810
    • E-mail
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #557 il: 26 Lug 2020, 22:37 »
Considerazioni interessanti su combat, stealth e mondo di gioco per chi ancora si sta facendo un'idea sul titolo e non lo ha preso!

In Sekiro il combat risplende più dello stealth, indubbiamente vero, ma sono sicurissimo che se oltre all'ispirazione iniziale avessero fatto un Tenchu vero e proprio (o erede spirituale) sicuramente avrebbero rifinito e raffinato meglio le meccaniche stealth.

Così com'è è volutamente uno strumento, funzionale e non complessissimo ma comunque efficace ed efficiente, di supporto alla lotta, è studiato proprio per dare dei vantaggi a chi sà sfruttarlo ma senza togliere troppo spazio all'azione (sia in termini di gestione dei colpi mortali su mid boss che di poter fare un attacco a sorpresa che però spesso e volentieri ci espone a venir scovati dai nemici rimanenti nell'area circostante), elemento che ho apprezzato tantissimo
« Ultima modifica: 26 Lug 2020, 23:01 da Laxus91 »

Offline Mr.Pickman

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 8.038
  • Vedetta dell'Inconscio sublimato
    • GAMER MAY CRY
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #558 il: 26 Lug 2020, 23:02 »
Secondo me Il Gladiatore, nel paragone con Days Gone, parla con gli occhi velati dall'ammmore per la nippolandia

Scherzo, quando e semmai giocheró a GoT cerchero di capire con cognizione di causa

No, ha ragione. Questo gioco gli è - in qualche mondo globalizzante - superiore.

Offline Mr.Pickman

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 8.038
  • Vedetta dell'Inconscio sublimato
    • GAMER MAY CRY
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #559 il: 26 Lug 2020, 23:20 »
Considerazioni interessanti su combat, stealth e mondo di gioco per chi ancora si sta facendo un'idea sul titolo e non lo ha preso!

In Sekiro il combat risplende più dello stealth, indubbiamente vero, ma sono sicurissimo che se oltre all'ispirazione iniziale avessero fatto un Tenchu vero e proprio (o erede spirituale) sicuramente avrebbero rifinito e raffinato meglio le meccaniche stealth.

Così com'è è volutamente uno strumento, funzionale e non complessissimo ma comunque efficace ed efficiente, di supporto alla lotta, è studiato proprio per dare dei vantaggi a chi sà sfruttarlo ma senza togliere troppo spazio all'azione (sia in termini di gestione dei colpi mortali su mid boss che di poter fare un attacco a sorpresa che però spesso e volentieri ci espone a venir scovati dai nemici rimanenti nell'area circostante), elemento che ho apprezzato tantissimo

Per capire la differenza, va giocato. C'è molto tenchu da asporto qui. Puoi giocare in due maniere, puoi seguire il codice bushido e provocare i nemici, attraverso la semplice pressione del tasto direzionale inizia un "Confronto" con un classico "Tatakai!" (combattiamo!) o frasi simili.

- In questo momento fugace puoi avere un sensibile vantaggio sui nemici ma solo a patto di leggere la finta del nemico, devi essere calmo, perché se sbagli (difficile è l'unica via che pondero) sei fottuto.
Qui il gioco diventa un po' un minigame SEGA-YAKUZA. Ci vuole tempismo e nervi saldi. Quando sblocchi la possibilità di proseguire la combo "1 bottone" puoi anche sistemare diversi nemici, in maniera cinematica, alla Takashi Miike, ma puoi anche morire come uno stronzo alla seconda stringa.
Perché se un lanciere mongolo invalida il tuo attacco, sei quasi morto. Dovrai subito usare il medikit che in questo caso è un pallino di "determinazione"

In alternativa, puoi giocare alla Tenchu. Un nemico alla volta, perdendo onore. In realtà il sistema onore non è stato implementato, per questioni a me ignote, ma credo di tempistica di sviluppo. Una grave lacuna che avrebbe migliorato sensibilmente il nostro agire. Sucker Punch voleva mettere in primo piano l'azione samurai premiata, mentre quella ghost/shinobi, vergognosamente penalizzata. Attraverso reazioni stizzose dei mercanti, che ci avrebbero venduto item al doppio del prezzo, oppure diversi NPC che non ci ritenevano onorevoli per aiutarli. Anche presentarsi sporchi ed infangati avrebbe peggiorato queste relazioni.
In sostanza, puoi uccidere i mongoli in modalità stealth, puoi liberare campi, villaggi, postazioni e molti altri luoghi, ma ogni volta si farà sempre largo l'idea che non agisci come un samurai.

In una occasione mi è partita una mini-cinematica con lo zio che mi rimprovera, non so se è successo anche ad altri. L'ho trovata una idea brillante. Sei un samurai COSTRETTO a fare lo shinobi. Ma resti un samurai.


Online Cryu

  • Reduce
  • ********
  • Post: 31.634
  • Ninjerelli si nasce
    • Vertical Gaming Photography
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #560 il: 26 Lug 2020, 23:28 »
Ma ho sentito di missioni istanziate coi limitini spastici

Ti ho pensato assai :D

L'avvio del gioco è tipo quando all'E3 una conference inizia facendoti vedere i giochi di tre generazioni fa, poi di due, e così via fino ad arrivare al presente.

Punto di vertice so far, che il tasto deputato a usare veicoli e montare/smontare cavalcature in tutti gli open world da GTAIII, qui assesti il fendente potente. Per cui ogni due minuti cerco di trasformare in prosciutto il povero cavallo che fugge muggendo.

Comunque, sinceramente parte proprio brutto. Resto fiducioso perché Days Gone per le prime ore era 4/10 e poi si è fatto voler bene.
« Ultima modifica: 26 Lug 2020, 23:46 da Cryu »
"non e' neppure fan-art, e' uno screenshot di un gioco, ci sono mesi e mesi di sudore di artisti VS uno scatto con un filtro instagram sopra."
www.verticalgamingphotography.com

Offline Dan

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 6.665
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #561 il: 26 Lug 2020, 23:29 »
@hob , cosa intendi per "tracking"?
L'automatizzazione sonara verso un bersaglio (in melee) col pg che "scivola" verso il nemico per assicurare il colpo, o una sporgenza durante le fasi parkour che falsa la fisica dietro i salti.
Capito ;)
.: R.I.P. :.
Hideo Kojima (1963-1998)

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.810
    • E-mail
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #562 il: 26 Lug 2020, 23:41 »
Qui il gioco diventa un po' un minigame SEGA-YAKUZA. Ci vuole tempismo e nervi saldi. Quando sblocchi la possibilità di proseguire la combo "1 bottone" puoi anche sistemare diversi nemici, in maniera cinematica, alla Takashi Miike

Cut

In sostanza, puoi uccidere i mongoli in modalità stealth, puoi liberare campi, villaggi, postazioni e molti altri luoghi, ma ogni volta si farà sempre largo l'idea che non agisci come un samurai.

Chiarissimo nel descrivere la meccanica del confronto, a me fin dalla demo dello Sop è sembrata un pochino gimmickosa, un pò come i duelli di pistole alla Red Dead oltre al modello SEGA di intendere alcune sequenze, precisamente come dici, un minigioco!

Per quanto semplice però ha senso, è risk and reward e se non erro opzionale, speri di sfoltire, devi essere un minimo capace (tempismo, finte da contrastare) ed il minimo errore può poi compromettere tutto.

Ecco dai video il suo essere un momento cinematico mi ha dato un pò l'idea di spezzare il ritmo ma da vedere poi pad alla mano che effetto mi farà!

Ok quindi comunque il gioco vuole comunicarti un sentimento di contrasto fra i due approcci, rendendoteli disponibili ma facendoti in qualche modo avvertire il peso delle scelte.

Forse non hanno implementato un sistema di onore perchè troppo 'già visto'? In fondo avevano bello pronto il modello di 'moralità' di loro stessi Infamous e andava solo riadattato, in fondo si tratta di una barra che può pendere verso un'estremità o l'altra, nulla di complessisimo, potrebbe essere che abbian deciso di mantenere il messaggio ed il contrasto ma senza altri vincoli legati al gameplay.

Però occhio, non giocandoci ancora ovviamente sto solo supponendo e ipotizzando, che poi potrebbe benissimo essere una svista o mamcanza di tempo per inserirla o altro, dipende tutto da come rende nell'esperienza complessiva
« Ultima modifica: 26 Lug 2020, 23:45 da Laxus91 »

Offline Il Gladiatore

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.767
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #563 il: 27 Lug 2020, 00:09 »
Secondo me Il Gladiatore, nel paragone con Days Gone, parla con gli occhi velati dall'ammmore per la nippolandia

Scherzo, quando e semmai giocheró a GoT cerchero di capire con cognizione di causa
Aahahaha, nono, semplicemente quando il gioco mette in campo tutti gli elementi ci si rende conto delle sue soluzioni. Sempre all'interno di un contesto di OW.

Nemici orbi e stupidi, due animazioni in croce per le stealth-kills, ma mietere nemici con una katana in mano senza farsi scoprire mentre si volteggia di tetto in tetto con il rampino ha un sapore tutto suo pur nella sua elementarità.
Esattamente, questo è GoT. Più che altro il gioco costruisce competenze, per cui è necessario attendere che gli elementi siano tutti apparecchiati.
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)

Offline Devil May Cry

  • Reduce
  • ********
  • Post: 45.845
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #564 il: 27 Lug 2020, 00:13 »
Citazione
Comunque, sinceramente parte proprio brutto. Resto fiducioso perché Days Gone per le prime ore era 4/10 e poi si è fatto voler bene.

L'inizio fa schifo proprio sì, ma migliora. Abbi fede.

Offline Xibal

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.275
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #565 il: 27 Lug 2020, 10:18 »
ovvero di quando un samurai si trovava circondato da nemici, e tutti attaccavano all'unisono ed egli doveva improvvisare una difesa. Ad esempio, era molto disonorevole se durante un combattimento tra due samurai intervenisse da lontano un arciere a distanza.
Quindi stai, dicendo, in pratica, che storicamente un samurai non partecipava a guerre e battaglie, ma solo a duelli.
O che durante una battaglia campale, si attaccassero rigorosamente uno contro uno.
Scusate l'intromissione, poi torno ad eclissarmi.

No, sto dicendo che quando a Kodama, gli ottanta samurai di Sokekuni Sou diedero il benvenuto ai mongoli, non sapevano che tipo di nemici fossero, per tali motivi erano nemici ignoti pieni di barba trucchi
Tendenzialmente quando c'erano battaglie campali le ideologie andavano a farsi fottere. Ma si cercò instancabilmente di portare in guerra un volto umano. Sì molte volte.
Alcuni rispettavano questo codice, altri no. Il primo codice d'onore di cui si ha memoria storica, che il samurai cercò di vivere intensamente, era noto come kyuba no michi (la via dell'arco e del cavallo) detto pure yumiya toru mi no narai (le pratiche di coloro che usano l'arco e la freccia).
Parte di questo codice aveva alcune formalità che dovevano essere seguite scrupolosamente sul campo di battaglia, con l'idea che la guerra potesse essere condotta in modo civile e gentile. Tuttavia, mentre questo suonava bene nei poemi storici, come L'Heike Monogatori, la realtà della guerra era molto diversa, quindi no. Durante le battaglie campali no. Del resto basta leggere un paio di battaglie stra-famose per capire che l'onore dei samurai stava da una parte, ma il resto (cioè la guerra) stava dall'altra. Per esempio, ci fu una battaglia in cui il Clan Minamoto attaccò con tutta la sua forza il Clan Taira se non ricordo male, spingendo i suoi nemici in una stretta valle chiusa e poi facendoli calpestare da buoi con torce di pino attaccate alle loro corna. Super samurai.
Ci furono battaglie in cui venne detto ai nemici, tramite emissario,

"Domani ci troveremo sul campo di battaglia, e ci fronteggieremo con onore nella prima carica"

Omisero di dire che loro avevano i fucili però.
Quelli caricarono.
Puoi immaginare il risultato.
Appunto, quindi mi sfugge perchè tu abbia interpretato la mancanza di lock on con l'idea di delineare lo spaesamento di un soldato di fronte ad uno scontro impari, quando nella realtà storica i samurai sorsero e si moltiplicarono proprio durante le guerre, interne, per l'espansione dei propri domini, e dunque gli scontri uno contro molti erano di gran lunga più frequenti di quelli uno contro uno, esattamente come in occidente la guerra era diversa da un duello, senza bisogno di scomodare l' autoincensamento nipponico o il gusto per la dramatization tipico del nostro esotismo coloniale, e come dimostrato ampiamente anche dal bagaglio tecnico di qualsiasi koryu seria che in qualche modo sia giunta fino a noi.
Casomai, al contrario, se vogliamo romanzarci sopra, è proprio la mancanza di lock on quella che maggiormente si attaglia alla dimensione di un guerriero dell'epoca, che sul campo doveva applicare senza soluzione di continuità quelli che successivamente verranno definiti mushin e zanshin, cogliendo tutto senza concentrarsi su nulla, e viceversa.
Buon proseguimento a tutti
"Hai mai visto un italiano tirare i fili?"
"Solo in un teatro delle marionette" (Red Dead Redemption 2)

Offline Mr.Pickman

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 8.038
  • Vedetta dell'Inconscio sublimato
    • GAMER MAY CRY
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #566 il: 27 Lug 2020, 14:50 »
ovvero di quando un samurai si trovava circondato da nemici, e tutti attaccavano all'unisono ed egli doveva improvvisare una difesa. Ad esempio, era molto disonorevole se durante un combattimento tra due samurai intervenisse da lontano un arciere a distanza.
Quindi stai, dicendo, in pratica, che storicamente un samurai non partecipava a guerre e battaglie, ma solo a duelli.
O che durante una battaglia campale, si attaccassero rigorosamente uno contro uno.
Scusate l'intromissione, poi torno ad eclissarmi.

No, sto dicendo che quando a Kodama, gli ottanta samurai di Sokekuni Sou diedero il benvenuto ai mongoli, non sapevano che tipo di nemici fossero, per tali motivi erano nemici ignoti pieni di barba trucchi
Tendenzialmente quando c'erano battaglie campali le ideologie andavano a farsi fottere. Ma si cercò instancabilmente di portare in guerra un volto umano. Sì molte volte.
Alcuni rispettavano questo codice, altri no. Il primo codice d'onore di cui si ha memoria storica, che il samurai cercò di vivere intensamente, era noto come kyuba no michi (la via dell'arco e del cavallo) detto pure yumiya toru mi no narai (le pratiche di coloro che usano l'arco e la freccia).
Parte di questo codice aveva alcune formalità che dovevano essere seguite scrupolosamente sul campo di battaglia, con l'idea che la guerra potesse essere condotta in modo civile e gentile. Tuttavia, mentre questo suonava bene nei poemi storici, come L'Heike Monogatori, la realtà della guerra era molto diversa, quindi no. Durante le battaglie campali no. Del resto basta leggere un paio di battaglie stra-famose per capire che l'onore dei samurai stava da una parte, ma il resto (cioè la guerra) stava dall'altra. Per esempio, ci fu una battaglia in cui il Clan Minamoto attaccò con tutta la sua forza il Clan Taira se non ricordo male, spingendo i suoi nemici in una stretta valle chiusa e poi facendoli calpestare da buoi con torce di pino attaccate alle loro corna. Super samurai.
Ci furono battaglie in cui venne detto ai nemici, tramite emissario,

"Domani ci troveremo sul campo di battaglia, e ci fronteggieremo con onore nella prima carica"

Omisero di dire che loro avevano i fucili però.
Quelli caricarono.
Puoi immaginare il risultato.
Appunto, quindi mi sfugge perchè tu abbia interpretato la mancanza di lock on con l'idea di delineare lo spaesamento di un soldato di fronte ad uno scontro impari, quando nella realtà storica i samurai sorsero e si moltiplicarono proprio durante le guerre, interne, per l'espansione dei propri domini, e dunque gli scontri uno contro molti erano di gran lunga più frequenti di quelli uno contro uno, esattamente come in occidente la guerra era diversa da un duello, senza bisogno di scomodare l' autoincensamento nipponico o il gusto per la dramatization tipico del nostro esotismo coloniale, e come dimostrato ampiamente anche dal bagaglio tecnico di qualsiasi koryu seria che in qualche modo sia giunta fino a noi.
Casomai, al contrario, se vogliamo romanzarci sopra, è proprio la mancanza di lock on quella che maggiormente si attaglia alla dimensione di un guerriero dell'epoca, che sul campo doveva applicare senza soluzione di continuità quelli che successivamente verranno definiti mushin e zanshin, cogliendo tutto senza concentrarsi su nulla, e viceversa.
Buon proseguimento a tutti

Perché la storia non è unidirezionale. Mai.
Nonostante ci sia una storia dei samurai idealizzata, e una scuola specifica di teorici come Nitobe, in molte occasioni i samurai si affrontavano in duello, durante le battaglie dei clan, e nessuna truppa semplice, osava mettersi in mezzo. Accadde in molte occasioni, non sempre. Ma accadde.
I pochi resoconti rimasti mostrano del resto quanto fossero stati vaghi i valori della classe guerriera.
"Un esame attento delle testimonianze relative alla presunta moralità dei samurai non rivelano l'esistenza di un sistema etico unico, ampiamente accettato, specifico per bushi in nessun punto della storia giapponese pre-moderna". Inoltre, verosimilmente, i guerrieri si concentravano sulla vittoria e sulla loro sopravvivenza: la battaglia non si prestava a codici d'onore particolarmente controproducenti per le fazioni coinvolte. Però tutto questo non significa che le cose fossero sempre - e solo - così.
La condizione mentale e spirituale (riduttivo a dir poco ma per far capire) mushin e zashin, avvengono quando pratichiamo un confronto singolo, erano state inizialmente concepite per lo scontro individuale, troviamo questi termini nei testi di iaido (disciplina dell'estrazione della spada - staccata dal bushi poiché un mondo a parte) derivazione a sua volta dello iaijutsu, nel kobudo, nel budo, nel kenjustu e di molte altre discipline. Va puntualizzato che all'epoca tutte queste discipline erano insegnate come un unico corpo marziale. Successivamente, sono state "divise" per compiacenze sportive, federazioni, ed altro.
Per esempio nella "Via del Tiro con l'arco" quelle condizioni mentali/fisiche/spirituali erano raggiunte focalizzando il bersaglio come un solo nemico singolo, non di gruppo. L'estensione massima dello spirito è raggiunta dal tiratore quando la freccia viene scoccata in direzione di un presunto nemico individuale.
   
Quindi:

- Il lock-on assente è (per me) romanticamente legato al fatto che il nostro iniziale spaesamento da samurai possa equipararsi al fatto di combattere di fatto, nemici che operano in maniera del tutto diversa rispetto a noi, e ai nostri precetti morali, quindi siamo costretti a fletterci di conseguenza, schivando, correndo, riducendo le distanze, facendo uso di bombe fumogene, armi da lancio, come i kunai o le frecce, gli alveari, o i barili esplosivi. Anche interrompere il combattimento e scappare via, cercando una zona sicura, anche nasconderci nella erba delle pampas. Che non è molto onorevole e molto samurai, ma si fa di tutto per sopravvivere.

Io le guerre campali le vedo anche un po' in maniera romantica, come il film di Kadokawa, non solo piscio e merda.

TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=FxuhmeDLTiI
« Ultima modifica: 27 Lug 2020, 14:56 da Mr.Pickman »

Offline Il Gladiatore

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.767
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #567 il: 27 Lug 2020, 16:39 »
Cioè, i duelli con

Spoiler (click to show/hide)

armonizzando le giuste Forme.

Pura pornografia videoludica.
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)

Online hob

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.137
  • Dice cazzate
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #568 il: 27 Lug 2020, 17:10 »
New difficulty level: Lethal

– Enemy weapons are more deadly, but Jin’s katana is also more deadly
– Enemies are more aggressive in combat
– Enemies detect you faster
– Tighter Parry and Dodge windows


Patch 1.05 will also include the following new options in the accessibility menu:

Lower Intensity Combat

Lower intensity mode is meant to maintain the heart and feel of Ghost of Tsushima combat while relaxing several timing-specific elements. Combat is less intense, giving you more time to react. Stealth settings are more forgiving, and enemies take longer to detect you.

– Most enemy attacks which are normally unblockable become blockable when Lower Intensity is enabled. Blocking with L1 will keep you safe from more attacks than standard combat, though some attacks must still be dodged.
– Enemies break off their attack combos after damaging you, giving you a chance to recover before the next wave of attacks. In addition, your heavy attacks will interrupt attacks from Brutes, giving you another way to stop their combos.
– Enemies will not attack you while you’re using Resolve to heal
– Enemy awareness builds more slowly, giving you more time to recover after being spotted
Text changes

– Large Text option: Increases text size of subtitles, mission objectives and interact prompts by 150% when enabled
– Added option to turn speaker name off when subtitles are enabled
– New subtitle text color options in addition to white: Yellow, Blue, Red, Green



Daje che ci arriviamo a Bushido Blade 2020 :yes:
Fuck does Cuno care?

Offline Il Gladiatore

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.767
Re: [PS4] Ghost of Tsushima
« Risposta #569 il: 27 Lug 2020, 17:14 »
New difficulty level: Lethal
– Enemy weapons are more deadly, but Jin’s katana is also more deadly
– Enemies are more aggressive in combat
– Enemies detect you faster
– Tighter Parry and Dodge windows
:baby: :baby: :baby: :baby: :baby: :baby:

Quando sarà disponibile??
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)