Jello, il MES per il PCS è meno condizionato del Recovery Fund*, non sparare cazzate anche tu, per cortesia. Io capisco che sei contro il mostro europeo, la valuta unica e tutto il resto, per tua convinzione personale, però i fatti sono fatti: i BTP a 10 anni costano di più dei soldi ottenibili con il MES e non di poco (1%** contro 0,12%, che su 37 miliardi fanno un sacco di soldi), e quest'ultimo ha come vincolo le spese sanitarie dirette e
indirette, che si adatta perfettamente a quello che si deve fare (pensa a tutta la filiera del TTT, alla messa in sicurezza delle scuole e relativi trasporti, ad esempio).
Capisco che il tuo sogno è la valuta sovrana e stampare come non ci fosse un domani (e fare la fine dell'Argentina), però nella situazione attuale, non potendo uscire dall'Euro in una settimana,
pragmaticamente, rifiutare il MES è un errore.
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Sui vincoli poi io non solo non sono contrario, ma addirittura favorevole, visto chi ci governa. Sono ancora inorriditto dal duo Conte/Gualtieri che si dice soddisfatto della pila di progetti precipitati sulla scrivania del secondo per essere finanziati con il RF, perché come al solito questo hanno saputo fare: non decidere quali siano le priorità del paese (e cristosanto se ce ne sono), ma chiedere a enti, regioni, comuni 'ah rega', chevveserveeeeeeee?'. Jello, su quella scrivania c'è un progetto di Di Maio, da 15 milioni, per la domotica della Farnesina. Ma che mi devo mettere a bestemmiare?
Poi immagino che la cosa che ti fa paura sia questa:
E il rischio, sollevato dagli esperti consultati da El Pais, è che le clausole del Recovery fund possano servire proprio a costringere i governi a seguire più diligentemente i 'consigli' (o 'diktat' secondo gli euroscettici) della Commissione. "C'è il sospetto che prima o poi Bruxelles chiederà ancora una volta aggiustamenti ai Paesi che hanno il loro debito alle stelle", scrive il quotidiano spagnolo.
Ora, sempre
pragmaticamente: se non prendiamo i grants and loans (tra le altre cose: siamo sicuri che la Spagna o chi per lei possa pigliarsi i primi e rinunciare ai secondi? A parte essere eticamente una poveracciata, chiaramente, soprattutto da parte di chi critica l'UE) ma dobbiamo fare altro deficit, e questo deficit lo spendiamo come vuole il governo (realisticamente: alla Renè Ferretti), secondo te una volta che ci avviciniamo ancora più velocemente alla soglia del default (siamo già sulla buona strada, con un rapporto deficit/PIL del 180%, destinato a salire per l'inesistente politica economica dei soliti noti), non ce la troviamo lo stesso la troika in casa? Non avremo chi ci impone i diktat per rimanere in Europa? Io posso capire la tua posizione, da persona informata, solo se speri proprio che ci si arrivi e si forzi il paese ad uscire, altrimenti non me ne capacito, seriamente. Ma lo sai anche tu che sarebbe un suicidio, su.
**Sono andato a controllare, adesso in effetti è sceso allo 0.7%, ma un mese fa era quella la valutazione. In ogni caso l'interesse è maggiore, fatti il calcolo su quante centinaia di milioni si risparmiano, ci si potrebbero finanziare intere iniziative. Io veramente non mi capacito. E' come se uno dovesse prendere il mutuo per comprare casa: in una banca te lo danno senza restrizioni (facciamo che sia possibile...), costa di più ma puoi spenderlo a puttane; in un'altra te lo fanno pagare di meno però ti dicono 'oh, ti ci puoi SOLO comprare casa'. Ma solo a me sembra grottesco farsi tutti sti problemi?