Il tracking inside out è già nei brevetti di Sony, quindi è possibile che si faccia qualche passo in quella direzione, così come nel tracking degli occhi.
Chiaro che se propongono qualcosa di analogo, con miglior tracking dei pad, e mantengono il prezzo super accessibile che c'è ora, va benissimo. Se invece ripartono da zero, con un entry level da 400€, rischiano di perdere il giro e di scontentare nel frattempo i clienti attuali, nel caso il supporto al vecchio visore venga meno. È una questione meno banale di quanto sembra perché la VR ha un sacco di problematiche intrinseche non facili da superare per la sua diffusione. Il prezzo non deve aggiungersi a questi problemi.
Parlo sempre in senso generale e in chiave di un ampliamento massivo del settore.